[mgp-padania] GIOVANE PADANO AGGREDITO E FERITO OGGI A TREVIGLIO (BG)






COMUNICATO STAMPA




GIOVANE PADANO AGGREDITO A TREVIGLIO




Questa mattina un militante del Movimento Giovani Padani della Bassa Bergamasca è stato aggredito e ferito mentre volantinava fuori dalle scuole Zenale Butinone e S. Weil di Treviglio (BG). L'aggressore, uno studente, dopo aver cercato d'impedire il volantinaggio a parole, è passato ai fatti, avventandosi con rabbia sul Giovane Padano colpendolo al viso. Nel frattempo, una delle due scuole ha richiesto l'intervento della Polizia di Stato, non per denunciare l'episodio di violenza, ma per schedare altre Giovani Padane che si trovavano a volantinare.

Il presidente del gruppo leghista al Senato, Ettore Pirovano, stigmatizza l'episodio: "Quella di oggi si aggiunge alle quotidiane e numerose aggressioni innescate dal razzismo della sinistra estrema, alimentato da una categoria d'insegnanti impregnati di un'ignorante ideologia. Con ottuso cinismo incitano e usano i loro allievi contro l'unico movimento che vuole ottenere per tutti, anche per loro, la vera libertà. Offese e insulti agli esponenti della Lega Nord sono, ormai da anni, all'ordine del giorno nelle aule scolastiche. I professori non hanno il diritto di fare politica nelle scuole. Con il loro comportamento irresponsabile, si rendono complici di atti di violenza come quello odierno. Tutti i candidati della Lega Nord sono solidali con i Giovani Padani e li affiancheranno sempre nella loro quotidiana lotta, intrapresa a colpi di idee costruttive e non, come altri giovani estremisti di sinistra, a colpi di spranghe e di bombe".

Il coordinatore provinciale del Movimento Giovani Padani della Bergamasca Alberto Ribolla dichiara che "i Giovani Padani non si fanno intimidire da questi atti di violenza, che, al contrario, ci incitano a continuare con ancora più forza e determinazione nella nostra battaglia per la libertà. Evidentemente la violenza verbale e fisica fa parte del DNA della sinistra che, dopo Milano, continua a manifestarla nelle altre piazze".

Per il coordinatore federale del Movimento Giovani Padani, Paolo Grimoldi, invece "quanto accaduto dimostra che la Lega fa paura. Da un lato ci vietano di esporre le nostre bandiere, dall'altro cercano di fermarci con la violenza. La Lega è un valore aggiunto della politica, loro lo sanno e se ne accorgeranno l'11 aprile".


Bergamo, 18/03/2006


Movimento Giovani Padani della Bergamasca
Ufficio Stampa


Alberto Ribolla
Coordinatore Provinciale MGP Bergamasca
Cell +39 348 7563403
Fax +39 035 363183
alberto@giovaniorobici.org
alberto.ribolla@giovanipadani.com
www.giovaniorobici.org



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