There are only 10 types of people in the world: those who understand binary and those who don't
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l'Eutanasia non è un suicidio.
se fosse un suicidio non ci sarebbe nemmeno di che parlarne.
quindi mi sa che hai capito poco il discorso.
l'Eutanasia è una società che invece di amare i suoi figli, è talmente indifferente al loro destino (che pensi l'opposto a riguardo è un altra tristezza) che gli aiuta a togliersi la vita in un modo piacevole.
tutto questo pensando di aver fatto loro un servizio.
arrivare a questo presuppone un delirio culturale e morale sul tema della vita, che probabilmente paradossalmente non è paragonabile nemmeno a quello presupposto per l'aborto.
non che l'aborto sia meno grave, ma l'aborto culturalmente è figlio di un semplice e genuino egoismo...non ti voglio ti uccido.
è un orrore, ma la libertà è messa in gioco...uno puo capire che uccide per interesse.
culturalmente parlando, invece l'eutanasia è : ti uccido per farti un favore...
è un omicidio non interessato...da un punto di vista del singolo fatto meno grave probabilmente di un omicidio interessato come l'aborto.
ma se parliamo globalmente è ben più demoniaco.
perchè se l'eutanasia sarà una realtà, culturalmente significa che la vita umana sarà svuotata del suo valore....(e ciò influirà su tutto..aborti compresi).
Tra dire che l'eutanasia è male e dire che l'eutanasia è pari all'aborto c'è un abisso.
Solo chi è in malafede e vuole travisare la verità ìfa dichiarazioni del genere.
Che schifo.
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scusa ma mi sembra che ci sia qualcosa che non vada nella tua posizione polemica.Originariamente Scritto da Oli
cioè capisco che se uno ritenesse l'eutanasia una cosa di poco conto, e dica:
l'aborto tutto sommato è una cosuccia paragonabile all'eutanasia.
io capisco che uno si scandalizzi, sta minimizzando una cosa grave (anzi ne minimizza due).
ma qui è andata diversamente.
tu reputi grave l'aborto e in misura minore l'eutanasia (voglio sperare).
per Mons Sgreccia, sono due cose egualmente gravi.
dove sta il problema?
due persone sane di testa dovrebbero brindare per il quasi totale accordo di opinioni
tu invece ti incazzi perchè perchè lui dice che una cosa per te solo brutta è bruttissima, mentre bruttissima è solo quell'altra.
cioè non ti accorgi che è una vicenda grottesca?
inoltre ti ripeto, culturalmente una società che rende legale e NORMALE l'eutanasia è indice di un fatto giustamente definito gravissimo.
la discussione di Mons. Sgreccia è nata a seguito della vicenda con l'Olanda dove si legalizza l'eutanasia per bambini di anni 12! non ti pare abbastanza grave? (eufemismo) e non ti pare ridicolo (nonchè squallido) dissentire pubblicamente, scrivendo su forum vari, accusando che una persona ti da scandalo perchè che ritiene che mettere a morte i propri figli invece di accompagnarli nella vita (per quanto dura), una cosa grave? ed è uno dei mali di oggi insieme all'aborto?
se non lo capisci che culturalmente è un fatto ulteriore (in peggio) rispetto alla cultura che accettava l'aborto, è un problema di tua sensibilità , ma nessuno se ne scandalizza o fa le scenate che fai te.
Perchè non vai a vomitare nella feccia dei tuoi compagni di pensiero? cioè coloro che si ritengono padroni della vita e della morte come novelli dei.Scritto in origine da Oli
Mi fa vomitare. Se la chiesa la pensa così mi fa davvero pena e anche schifo.
Vergogna!!!!
GRAZIE
Infatti è un omicidio tale e quale all'aborto.l'Eutanasia non è un suicidio.
Alla faccia di chi crede che la legge degli uomini possa prevalere sulla legge di Dio.
I toni sguaiati e sopra le righe del ministro Giovanardi non mi fanno deflettere dalla mia idea: l'eutanasia per i minori è un errore, anzi, un orrore. Solo l'interessato può decidere se la sua vita sia o meno degna di essere vissuta. I minorinon possono esprimere un consenso valido, ergo l'eutanasia nel loro casonon è concepibile. Sono a favore di un testamento biologico compilato da adulti per i casi di coma irreversibile, stato vegetatrivo permanente, malattia gravemente dolorosa e invalidante, e casi del genere. Ma i minori no. E' un assurdo giuridico, oltre che morale. E questo da liberal non cattolico. Libertà significa anche libertà di vivere. L'eutanasia per i minori sarebbe una indegna negazione di quella libertà.
Esagerato è il riferimento al nazismo, ma non poi tanto. La mentalità cui una tale legge potrebbe portare è quella: se non sei perfetto, se non sei efficiente al 100%, se non sei conforme agli standard, ti si può eliminare, a norma di legge.
Io, come liberal, dico no.
QuotoOriginariamente Scritto da Ashmael
UT UNUM SINT!
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Caro Oli,Originariamente Scritto da Oli
ritengo che stai considerando la cosa da un pto di vista eccessivaemnte materialista e ben poco spirituale. Consideriamo le conseguenze dell'eutanasia, dell'aborto e del suicidio:
1 - ABORTO.
Chi lo pratica commette peccato mortale ma non muore nel compiere l'atto, dunque ha possibilità di pentirsi e redimersi in futuro. La vittima innocente muore senza colpa e finisce probabilmente nel limbo o direttamente in paradiso.
2 - SUICIDIO
Il suicida commette peccato mortale e muore nell'atto stesso. Probabilmente finisce all'Inferno a meno di un pentimento mentre sta morendo o a meno di una diversa decisione della infinita e onnipotente Bontà divina.
3 - EUTANASIA
Per il suicida valgono le stesse considerazioni del pto 2 (naturalmente quando abbia prestato assenso di volontà all'eutanasia). In più c'è il peccato mortale di chi somministra la morte e dello Stato immorale che consente una pratica del genere (il chè vale, naturalmente anche per il pto 1, ma non per il 2).
Come si vede da quanto detto, se apparentemente (cioè materialisticamente l'aborto sembra il più grave dei tre - anche dal pto di vista del numero delle vittime, cioè pto di vista quantitativo, cioè sempre materialistico) in realtà dal pto di vista spirituale mi sembra che l'eutanasia sia il peggiore.
Spero di aver fornito uno spunto di riflessione.