Allo scopo di allestire l’adeguamento delle linee per la produzione in serie della “Grande Punto”, i vertici Fiat di Mirafiori hanno deciso un nuovo periodo di cassa integrazione per 5.000 lavoratori della durata di due settimane, seguito da un’ulteriore fase di cassa integrazione per 1.500 lavoratori della durata di quattro settimane. Tutto ciò a poche settimane di distanza dall’annuncio dei vertici aziendali circa il recuperato stato di salute dell’azienda.
A fronte di tutto ciò, Base Militante Progetto Torino
:
DENUNCIA

la più completa irresponsabilità da parte della dirigenza Fiat, dei sindacati confederati, parzialmente favorevoli alla nuova strategia, nonché di buona parte della stampa locale, che ha dedicato alla notizia spazi minimi e marginali;
CONFERMA
oggi più che mai la propria fiducia nei confronti dell’unica soluzione possibile per risanare questa ed altre imprese in crisi, la SOCIALIZZAZIONE, attuabile togliendo ai capitalisti il controllo delle imprese e lasciando ai soli lavoratori la gestione di imprese, mezzi di produzione ed utili.


Base Militante ProgettoTorino
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