PRODI 2TASSA DI SUCCESSIONE E DONAZIONETASSAZIONE DELLE RENDITE FINANZIARIEREVISIONE VALORI CATASTALI (I.C.I.)Perché pagare di più?
PRODI 2TASSA DI SUCCESSIONE E DONAZIONETASSAZIONE DELLE RENDITE FINANZIARIEREVISIONE VALORI CATASTALI (I.C.I.)Perché pagare di più?
Originariamente Scritto da adelchi06
scusate il direct approach al topic, ma
bisogna essere proprio coglioni per votarlo.
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A fool and his money can throw one hell of a party.
Più servizi, più sicurezza, più università, più istruzione, più ricerca.. insomma per un paese migliore...Originariamente Scritto da adelchi06
Originariamente Scritto da Repubblica
INSOMMA, Loro Vogliono PIù STATO!!!!!Lo Stato deve essere a servizio dei cittadini non viceversa.Originariamente Scritto da Repubblica
Revisione valori catastali: è già in corso, ma quanto si paga dipende da QUANTO saranno rivalutati.Originariamente Scritto da adelchi06
Vogliamo fare qualche conto di quanto OGGI si paga su una seconda casa?
Ecco:
dal 4 al 7 per mille di una rendita da stabilire, perchè verrà rivalutata.
Ad esempio, per un appartamento di 50-60mq circa a Milano in zona semicentrale, ATTUALMENTE si paga (non considerando la franchigia e dunque ammettendo sia una seconda casa) non più di 150 euro all'anno (dato reale, l'ho dedotto dal mio ultimo bollettino ICI).
Includendo l'IRPEF, in quanto la rendita finisce anche nella dichiarazione dei redditi, all'aliquota più alta (43%) si arriva a non più di 150+250= 400 euro l'anno.
Un appartamento del genere (ammobiliato), se affittato, rende 1000-1500 euro al mese, ergo 12.000-18.000 euro l'anno (verificare i valori di mercato per credere), al lordo dell'IRPEF che, al massimo è pari al 43%, cioè 5100-7800 euro.
Tutti questi conti mi fanno concludere che, attualmente, l'ICI e l'IRPEF dovuti al reddito da fabbricato sono trascurabili rispetto all'IRPEF che si pagherebbe sull'affitto (anche se questa, a certe condizioni, può essere inferiore al 43%).
Allora mi chiedo: ma di quanto dovrebbero essere rivalutati gli estimi catastali perchè l'ICI diventi, a parità di aliquote, davvero una tassa gravosa? Beh, almeno 10 volte!
Mi sembra una rivalutazione un po' troppo elevata.
Sbaglio? Qualcuno mi può smentire?
Inoltre: L'imposta del 27% sui conti correnti sarà ridotta attorno al 20%.
Come mai di questo non si parla?
Dimenticavo di rispondere alla domanda:Originariamente Scritto da adelchi06
Pagare di più chi ha di più (hai dimenticato questa precisazione) per finanziare la competitività delle imprese, consentire loro di fatturare e guadagnare di più e quindi aumentare il gettito del Fisco, che servirà per erogare servizi a noi tutti e ulteriori investimenti.
Ma perchè, non resta forse un furto?Trattasi comunque di ricchezza prodotta non da Prodi,non da Fassino,ma dal povero schiavo contribuente...a cui nessuno chiede il permesso per spennarlo.Per quanto concerne la competitività delle imprese meno interviene lo stato e meglio è, come dimostra un secolo di storia e di economia.Originariamente Scritto da Curioso
Sulla tanto demonizzata tassa di successione c'e' da fare qualche precisazione che molti non conoscono o fingono di non conoscere. La vecchia legge che tassava i beni lasciati in eredita' prima della suddivisione fra gli eredi (chiamata volgarmente "tassa sul morto") era effettivamente gravosa in quanto andava da un minimo prelievo del 4% progressivamente fino al 20% senza guardare in faccia a nessuno e risaliva addirittura al 1942 (quando la grande mascella si giocava oramai le sue ultime carte). Questa legge fu ritoccata dall'Ulivo nella finanziaria del 2001 (legge n.342 del 21 novembre 2000) e stabiliva un giusto ed equo abbassamento dell'imposta. Infatti si era arrivati al 4% della propria quota di eredità per il coniuge e i parenti in linea retta (genitori e figli), al 6% nei confronti degli altri parenti fino al quarto grado (fratelli e loro figli), e all'8% nei confronti di tutti gli altri eredi. Ma cio' che e' molto piu' importante sottolineare e' il fatto che GLI EREDI PAGAVANO L'IMPOSTA SOLO SE IL PATRIMONIO SUPERAVA I 350 MILIONI DELLE VECCHIE LIRE, che e'/era una cifra di tutto rispetto! La successiva ABOLIZIONE TOTALE della tassa di successione da parte del Berlo quindi NON E' ASSOLUTAMENTE UN FAVORE DISINTERESSATO FATTO A TUTTI I CITTADINI DI OGNI CETO SOCIALE (come hanno provato truffaldinamente a farci credere!) ma bensi' UNA EVIDENTE FURBATA "AD PERSONAM" CHE SERVE ESCLUSIVAMENTE A TUTELARE GLI INTERESSI DEI RICCHI!
In questi ultimi anni abbiamo assistito all'arricchimento di pochi "marpioni" e alla grande sofferenza di lavoratori e di un certo ceto medio....piove sul bagnato....i ricchi diventano sempre piu' ricchi e possono spudoratamente evadere le tasse con maggiore facilita' mentre di contro un povero cristo di lavoratore dipendente deve pagare tutte le imposte fino all'ultimo centesimo e campare insieme alla sua famiglia stentatamente fino alla fine del mese con quel poco che gli resta.....questa e' una VERGOGNA, un'INGIUSTIZIA, uno SCHIFO! Una sana e sacrosanta REDISTRIBUZIONE DEL REDDITO su base nazionale andando a pescare principalmente nelle tasche di chi ha effettivamente piu' soldi e' oggi una operazione di GIUSTIZIA SOCIALE INELUDIBILE ... a meno che non si voglia far prima o poi deflagrare questa vera e propria "bomba sociale" che finira' per travolgere tutto e tutti ... se non si e' amanti delle "macerie" la si deve disinnescare prima che sia troppo tardi! In quest'ottica si capisce anche il perche' ci si ostini a Sinistra nel voler ripristinare ad ogni costo questa imposta di successione che, a ben guardare i numeri, non e' che sia poi questa grande fonte di entrate da parte dell'erario (si parla di circa 1.000 miliardi del vecchio conio)....e' difatti prima di tutto una questione di principio...un atto di MORALITA' che dovra' segnare marcatamente e simbolicamente la FINE DEL BERLUSCONISMO!
Del resto se addirittura nel paese simbolo del capitalismo esasperato persone del calibro di Bill Clinton, David Rockfeller e Bill Gates hanno avuto il pudore di dichiararsi favorevoli alla tassa di successione opponendosi a Bush questo vorra' pur dir qualcosa!
Questi i principi....ora pero' si dovra' vedere come metterli in atto....ma dal quartier generale di Prodi gia' trapela che probabilmente la soglia al di sotto della quale NON si pagherebbe l’imposta potrebbe essere di 500 mila euro....e mi pare equo! Inoltre Treu ha gia' fatto alcune interessanti dichiarazioni:"... riguarderà i patrimoni più consistenti, e con una soglia tale che consentirà di esentare sia la prima casa di abitazione, naturalmente a meno che non sia una reggia, sia le piccole imprese familiari". OTTIMO... speriamo bene!
Hola!
"HASTA LA VICTORIA SIEMPRE!"
Si d'accordo ma la propaganda comunista,l'odio di classe,andate a esternarlo altrove dai.