Il voto e i liberali. Giovanni SARTORI

[LIBERAMENTE]

Guarda che uno che non è socialista o popolare può essere anche un ambientalista, o un fascista, o semplicemente può essere liberale ma nient'affatto liberaldemocratico.
Tu forse ti riconosci nell'ELDR, che ha tra le sue fila Di Pietro e elementi che col liberalismo non c'entrano nulla. Io sono liberale, l'ELDR ha perso legittimità da tempo, da quando ha aggiundo la D di Democrats nella sigla almeno. I democrats coi liberali c'entrano poco.

[stuart mill]

Guarda che uno che non è socialista o popolare può essere anche un ambientalista, o un fascista, o semplicemente può essere liberale ma nient'affatto liberaldemocratico.
Tu forse ti riconosci nell'ELDR, che ha tra le sue fila Di Pietro e elementi che col liberalismo non c'entrano nulla. Io sono liberale, l'ELDR ha perso legittimità da tempo, da quando ha aggiundo la D di Democrats nella sigla almeno. I democrats coi liberali c'entrano poco.

come darti torto: dalla democrazia (orribile di per se) sono nate la feccia socialcomunista e nazifascista

però il programma di dipietro è molto liberale: leggi i primi 7 punti...

[CriticaLiberale]

Guarda che uno che non è socialista o popolare può essere anche un ambientalista, o un fascista, o semplicemente può essere liberale ma nient'affatto liberaldemocratico.
Tu forse ti riconosci nell'ELDR, che ha tra le sue fila Di Pietro e elementi che col liberalismo non c'entrano nulla. Io sono liberale, l'ELDR ha perso legittimità da tempo, da quando ha aggiundo la D di Democrats nella sigla almeno. I democrats coi liberali c'entrano poco.

beninteso, volevo solo fare una panoramica ampia, certo che ci sono marxisti, ambientalisti, fascisti, interisti......
Che l'Eldr abbia perso legittimità...mah, non direi proprio, anzi: è una valida e ottima alternativa al duopolio attualmente esistente al Parl.Eur.
Di Pietro non sposta nulla nel partito, quindi...ci sono anche i repubblicani, PRI e MRE, ma io vedo la cosa da una prospettiva più ampia: i partiti appoggiano un programma comune.
E poi, scusate.....basta con queste scemenze del suffisso "democrats" aggiunto.....
Qual è questa sottile distinzione?c'è un manifesto, uno statuto, ed una affiliazione all'Internazionale Liberale: quella riconosco. Rispetto tutti gli altri, ma nutro seri dubbi nei confronti di chi sbandiera patentini di liberalismo a casaccio.
Spesso si dice: la parola "liberale" è abusata: vero, io riconosco quella ufficiale dell'Internazionale Liberale, gli altri fanno come vogliono.

[CriticaLiberale]

oh, il post precedente non vuole avere nessun intento polemico!!! vale la mia opinione precedente: è la cognizione della diversità all'interno di un universo grande come quello liberale che ci rende, per l'appunto, liberali.
Non ho dubbi che a qualcuno i lib-dem non piacciano o non ci si riconoscano,così come molti non si riconoscono nei Rif-Lib oppure nel pli o ancora nella federazione dei liberali.......però è dello stesso mondo, della stessa matrice culturale che stiamo parlando.

[Free Rider]

oh, il post precedente non vuole avere nessun intento polemico!!! vale la mia opinione precedente: è la cognizione della diversità all'interno di un universo grande come quello liberale che ci rende, per l'appunto, liberali.
Non ho dubbi che a qualcuno i lib-dem non piacciano o non ci si riconoscano,così come molti non si riconoscono nei Rif-Lib oppure nel pli o ancora nella federazione dei liberali.......però è dello stesso mondo, della stessa matrice culturale che stiamo parlando.

Scusa, una cusiosità: culturalmente, ti senti più in sintonia con Antonio Martino o con Franco Debenedetti?

[CriticaLiberale]

Scusa, una cusiosità: culturalmente, ti senti più in sintonia con Antonio Martino o con Franco Debenedetti?

con nessuno dei due, e ti assicuro che non è qualunquismo.
Simpatizzo per Zanone, che mio padre conobbe molti anni fa, ma detesto la sua idea di candidarsi con i baciapile della Margherita, uno scandalo. Così come credo sia scandaloso che liberali autentici nel cdx (ce ne sono molti) siano "ristretti" e "costretti" da una coalizione che di liberale non ha nulla.
Non so ancora cosa voterò (posso votare solo alla Camera), forse il MRE ma recenti candidature mi hanno piuttosto spiazzato. Forse, come Ronnie, la mia sarà una scheda nulla con sù scritto "viva Cavour".....vedremo. fino all'ultimo sarò indeciso. Di certo la tentazione di chiudere con il berlusconismo mi potrebbe spingere ad un voto generalmente inaspettato per me....

[Ortega (POL)]

Sartori comunque -come sa chiunque si sia preso la briga di leggerlo- NON è liberal-socialista (con tutto il rispetto per questi).
No comment sul rincoglionimento senile (e antropologicamente diverso no?).
Faccio presente che è uno dei più grandi scienziati politici al mondo. Sarebbe bello vederne le tesi criticate con argomenti costruttivi. La diagnosi di rincoglionimento facciamola ex post, perlomeno...

[Free Rider]

Sartori comunque -come sa chiunque si sia preso la briga di leggerlo- NON è liberal-socialista (con tutto il rispetto per questi).
No comment sul rincoglionimento senile (e antropologicamente diverso no?).
Faccio presente che è uno dei più grandi scienziati politici al mondo. Sarebbe bello vederne le tesi criticate con argomenti costruttivi. La diagnosi di rincoglionimento facciamola ex post, perlomeno...

mi sono preso la briga di leggerlo, c'ho fatto anche un esame sui suoi testi. Non dico che non abbia dato un contributo alla scienza politica, anzi proprio la bontà di tale apporto mi fa confermare il mio giudizio di rincoglionimento.
Sono anni che cerca pretesti per dare contro a Berlusconi. Nel 1996, tu che ti sei preso la briga di leggerlo lo dovresti sapere, scrisse un'editoriale sul Corriere in cui dicendosi sostanzialmente equidistante tra i poli, non avrebbe potuto appoggiare la destra perchè stava cercando un accordo con i radicali, evidentemente a lui assai invisi. Ricordo le parole pressochè testuali: "non so se Berlusconi correndo dietro a Pannella guadegnerà voti, di certo ha perso il mio".
10 anni dopo mi sarei aspettato uguale disappunto verso i radicali. Forse ha cambiato idea, o forse sono loro che stavolta hanno azzeccato lo schieramento.
Ho trovato poi ridicolo sentirgli dire,a 8 e mezzo, che "tecnicamente siamo in un regime", visto il controllo di Berlusconi sui mezzi di comunicazione. Il tema l'ha poi ripreso anche in alcuni scritti, evidenziando che in Italia si verificano buona parte delle condizioni che decretano l'esistenza di un regime.
Ridicolo anche l'editoriale in cui denunciava il "clima oppressivo" che si respirava al Corriere in occasione dell'avvicendamento De Bortoli-Folli, come se Folli fosse un berlusconiano di provata fede, tanto che Ostellino, dalle stesse colonne, gli rispose che quel clima da resa dei conti se lo era sognato.
Poi potrei proseguire citando diverse profezie da cassandra in merito all'ecologia e all'esplosione demografica che sono quantomeno opinabili, diciamo così.
Ma non è questo il punto. Il punto è che tu presumi che io non abbia letto niente del soggetto, solo perchè non ho lo stesso tuo giudizio su di lui. Questo non mi sembra corretto.
Se poi ne fai una questione di fama, ti dico che anche "il più grande giornalista italiano", Enzo Biagi, per me è solo un vecchio trombone qualunquista, demoagogico e ipocrita, che non ha assolutamente più nulla da dire.
Solo per farti partecipe di quanto me ne frega della fama.

[stuart mill]

Sartori comunque -come sa chiunque si sia preso la briga di leggerlo- NON è liberal-socialista (con tutto il rispetto per questi).
No comment sul rincoglionimento senile (e antropologicamente diverso no?).
Faccio presente che è uno dei più grandi scienziati politici al mondo. Sarebbe bello vederne le tesi criticate con argomenti costruttivi. La diagnosi di rincoglionimento facciamola ex post, perlomeno...

hai ragione: io ho letto il suo libro malatempora (raccolta di articoli) e alcuni articoli sul corsera. lui critica appunto assistenzialismo, il cumulo di pensioni insostenibili, la rigidità del mercato del lavoro etc: dove sarebbe il socialismo?
La tesi del rincoglio etc è di 1 volgarità pazzesca, ed è stata usata da chi non poteva essere tacciato di comunismo (vedi montanelli).
Ma l'idea che 1 pur essendo di destra voti a sinistra, per paura di questa destra, tappandosi il naso, non è contemplata? deve per forza essere pazzo, imbecille etc?

[Free Rider]

hai ragione: io ho letto il suo libro malatempora (raccolta di articoli) e alcuni articoli sul corsera. lui critica appunto assistenzialismo, il cumulo di pensioni insostenibili, la rigidità del mercato del lavoro etc: dove sarebbe il socialismo?
La tesi del rincoglio etc è di 1 volgarità pazzesca, ed è stata usata da chi non poteva essere tacciato di comunismo (vedi montanelli).
Ma l'idea che 1 pur essendo di destra voti a sinistra, per paura di questa destra, tappandosi il naso, non è contemplata? deve per forza essere pazzo, imbecille etc?

1 - non so chi abbia accostato sartori al socialismo, di certo non io.
2 - chi vota un comunista, per me cessa di essere un liberale classico.
3 - dico "classico", perchè abbiamo appurato in questa sede che siamo più o meno tutti liberali. Ne prendo atto e passo oltre.
4 - il mio post è volgare perchè ho dato del rincoglionito a Sartori. Presumo che se avessi dato del rincoglionito a Berlusconi, il post avrebbe cessato di essere volgare. Ho l'impressione che la volgarità non stia nell'epiteto in sè ma nell'averlo indirizzato verso una persona "oggettivamene" irreprensibile. Correggimi se sbaglio.