Non avrebbe potuto fare diversamente perché gli USA non glielo avrebbero permesso.Originariamente Scritto da Kowalsky
Coi se e i ma non si fa la storia, ma Berlinguer non uscì mai dall'ambiguità di guidare un partito satellite di quello URSS.
Non avrebbe potuto fare diversamente perché gli USA non glielo avrebbero permesso.Originariamente Scritto da Kowalsky
Coi se e i ma non si fa la storia, ma Berlinguer non uscì mai dall'ambiguità di guidare un partito satellite di quello URSS.
La CDL ti piace di più, vero?Originariamente Scritto da aguas
Allora perché non te ne vai dall'Unione, che faresti un piacere a tutti?
1994: alcuni miei amici di RC si sentivano sicuri della vittoria, io di sinistra da tempo (avrei fatto 24 anni a maggio), sentivo che le cose non stavano cosi', non ero contento, consideravo la sx del momento fatta di gente non preparata in economia e che stava facendo una campagna elettorale spenta e fatta male. Occhetto non aveva capito nulla della minaccia incombente... non aveva capito nulla di quello che stava accadendo... con rabbia misi croci ovunque al maggioritario e ebbi poi a pentirmene, al proporzionale votai per una persona che conosceva la mia famiglia, uno storico di un certo rilievo del PPI. Seguii i risultati elettorali, ma non in maniera spasmodica. Pensavo che il nano fosse effettivamente uno capace, che ne capiva di economia, pensavo che avrebbe davvero risolto dei problemi, ma non mi sfioro' mai il pensiero di votarlo. Pensavo inoltre che era un fatto positivo che si fosse sdoganata la destra missina, era un passo avanti per la nostra democrazia. Ovviamente capii in pochi mesi che le cose non stavano cosi', malgrado il mio stare alla finestra con una iniziale apertura di credito come a dire "vediamo che fanno", fui ben presto deluso e poi profondamente indignato. Nel 95 per la prima volta mi iscrivevo ai DS, avevo commesso un grosso errore l'anno prima, ora bisognava partecipare, mettersi in gioco...
1996: la settimana precedente il voto ero a Salamanca da mio fratello, quella breve vacanza la feci durare meno di quanto avrei potuto, dovevo tornare a votare, votai convinto il PDS e l'Ulivo. Sapevo che avremmo vinto bene al Senato e di poco (con RC determinante) alla Camera, (avevo sempre indovinato i risultati, in famiglia nessuno piu' scommetteva con me). Quella notte restai sveglio a seguire fino all'ultimo. Ancora non avevo internet e seguii Mentana.
Si... era Mentana non Vespa, come qualcun'altro diceva sbagliando, a fare tutta la notte. E io lo vidi tutta la notte sudare freddo e chiedere continuamente "ma se le proiezioni danno valori con una forchetta dello 0,5%, allora togliendo 0,5% ai DS e aggiungendo 0,5% a FI allora FI sarebbe ancora primo partito? Sarebbe ancora primo partito? Togliamo 0,5% ai DS cosi' dal 21 delle proiezioni li portiamo a 20,5%, mentre FI che viene data al 20,5% potrebbe essere pure al 21 ed essere ancora primo partito... Pagnoncelli (c'era ancora lui) allora FI e' ancora il primo partito?...."
quando era chiaro che FI non era il primo partito, verso le 4 del mattino la sua attenzione si rivolse ai collegi della Camera, con voce rotta dalla stanchezza continuava a dire che l'Ulivo non aveva vinto che non aveva la maggioranza cmq. L'Ulivo non aveva vinto...
2001: lavoravo da pochi mesi a Milano, era un periodo che non stavo tanto bene in salute, ancora non mi ero adattato del tutto al lavoro e venivo da un periodo difficile. Presi il treno il venerdi notte per tornare a Salerno insieme ai miei 2 coinquilini, tutti e 2 delle mie parti. La domenica notte ero in viaggio nel trenosapevo che avremmo perso, avevo sentito Capezzone su radio radicale che parlava di una vittoria annunciata e forte. Sempre trovato odioso Capezzone, ma quella volta non mi sembrava contento, forse pensava ai radicali che non ce l'avevano fatta, forse pensava che era escluso dalla cdl, ma dalle sue parole trasudava rabbia, non penso per la sconfitta di Rutelli, non penso proprio, ma era molto arrabbiato. Alle 3 di notte con la radio accesa non riuscendo a dormire, ascoltai l'ultima notizia che mi interessava... la composizione del Senato...
fu il grido di gioia di una giornalista in studio ad annunciare che la cdl aveva una maggioranza forte anche al Senato... era Lucia Annunziata...
la mattina dopo distrutto ero in ufficio... telefonai a casa mia madre e mia sorella piccola stavano abbracciate e piangevano... avremmo dovuto aspettare 5 anni...
In me predomina sempre il distacco nei confonti di queste cose, perchè non ho molta fiducia nella politica, anche se ho una precisa collocazione rispetto alla quale non ho mai deviato neanche di un millimetro. So di vivere in un mondo ampiamente corrotto, sono "uomo in questo mondo e non uomo di questo mondo", come diceva San Paolo. Per me si deve scegliere il governo meno corrotto, e non ho mai avuto dubbi sul fatto che la sinistra sia meno corrotta della destra, per il semplice motivo che è composta di persone meno ossessionate dalla sete di danaro, causa di tutti i crimini e le nefandezze della storia.
Nel 1994 non seguii molto la campagna elettorale, non avevo ancora compiuto 17 anni e non avevo ancora in testa idee politiche precise. Avevo però già allora un disgusto per la destra e i suoi toni urlati, per Berlusconi che mi è sempre sembrato una persona falsa, e per tutto quello che ruotava intorno a quel mondo. Ovviamente non fui affatto felice della vittoria della destra, ma la cosa non mi dava paticolari tormenti.
Nel 1996 era cambiato poco, sapevo che il centrosinista avrebbe vinto, non ebbi mai dubbi su chi avrebbe vinto, seguii un pò di più la campagna elettorale, ma anche in quel caso avevo un certo distacco.
Nel 2001 davo per certa la sconfitta, ma con l'animo di chi pensa che ogni paese abbia il governo che si merita. Berlusconi avrebbe vinto e avrebbe governato con poca o nessuna trasparenza, quindi in definitiva contro gli interessi dei cittadini, anche di coloro che lo avevano votato, una parte dei quali presto avrebbe capito l'errore commesso.
Ora do per scontata la vittoria dell'Unione, nonostante la campagna elettorale di insulti e diffamazioni da parte della destra, ma siccome ho un pò più di preparazione politica e di senso critico, stigmatizzo gli errori dell'Unione: non aver risolto nella scorsa legislatura il trust televisivo (questo a dire il vero lo rinfacciavo al centrosinistra anche nel 2001); aver accolto i radicali, che sono gli integralisti talebani dell'americanismo e del giustificazionismo dei crimini compiuti in nome della sete di danaro; lasciar passare troppe fandonie e troppe calunnie della destra; etc. E non ho nessuna illusione sulle capacità taumaturgiche del futuro governo Prodi II, anche se ho la certezza che fare peggio del governo Berlusconi sarà impossibile.
Ritornando alle premesse, so che l'Italia avrà al governo una fazione meno corrotta, e questo mi basta.
Non vi libererete facilmente della Rosa nel Pugno...Originariamente Scritto da Pericle
Ma rispondi alla mia domanda: a prescindere dalla tua attuale collocazione, e forse a dispetto di essa, ti piace più l'Unione o la CDL?Originariamente Scritto da aguas
1994: avevo 9 anni, ricordo poco. Solo la martellante propaganda di Berlusconi che era il presidente della mia squadra del cuore, il Milan, e che mi stava anche simpatico. Ricordo lo sconforto dei miei genitori e la mia maestra elementare che, vedendo che disegnavo un simbolo dei "Progressisti" da regalare alla mia mamma, lo prese in mano e disse "Io domenica voto per loro!".
1996: 11 anni, ancora giovane, ricordo solo un Lunedì mattina a casa da scuola a vedere i risultati alla TV con quel tale Prodi che non avevo mai sentito nominare. Ricordo tanta gioia e speranza. Ricordo che quel dì a Milano splendeva il sole...
2001: 16 anni, ricordo Rutelli che diceva "Stiamo recuperando" e io, convinto della sconfitta, in fondo al cuore gli volevo credere. Ricordo la figuraccia di Bianco che gestì male le elezioni con gente infuriata contro il Governo fuori dai seggi alle 22.30 in coda. Ricordo "Porta a Porta" che inizia con un sondaggio che da percentuali bulgare al nano, inizia l'incubo.
2006: 21 anni, prima volta che voto. Tanta speranza per il futuro ma il timore che questo popolo di rimbambiti dalle Veline rielegga il Nano. Vengo da 3 serie di elezioni vincenti a cui ho votato: Provinciali di Milano (Grazie Penati!!!!), Europee (il "pareggio"), Regionali (in lombardia abbiamo perso ma con "nullità" sarfatti abbiamo recuperato il 10% a Formicone).
A queste elezioni sarò pure scrutatore, e vivrò con ansia le notizie che mi giungeranno dalle 15 di Lunedì.
Bella immagine.....Originariamente Scritto da Caimano
Vabbè non vivo proprio a Milano, ma in una delle tante enclave Rosse dell'Hinterland (e non è Sesto, quella è l'Enclave Stalinista!!!)
Pioltello? Rozzano? Pieve Emanuele? Corsico?Originariamente Scritto da Caimano