Perchè Berlusconi può vincere

[Antiglobal]

NO!
"Verificato questo" BISOGNA cambiare il "fusibile".

Ebbene, quando nel 1982 studiavo elettronica, mi insegnarono che se non elimini il cortocircuito, puoi comprarti la fabbrica dei fusibili tanto che ne bruci....

Bisogna cambiare POLITICAAAAA altro che fusibile.

[MrBojangles]

Ebbene, quando nel 1982 studiavo elettronica, mi insegnarono che se non elimini il cortocircuito, puoi comprarti la fabbrica dei fusibili tanto che ne bruci....

Bisogna cambiare POLITICAAAAA altro che fusibile.

Vedi alla voce "metafora" ...

(la politica viene fatta DAI politici ... )

[Curioso]

Inn questo 3d non parlo di contenuti,background curriculare dei vari politici che agiscono in questa agguerritissima campagna elettorale.

Parlo di come si fa comunicazione.Di cosa (spesso) vede o vuol sentire la gente.

.........

Badate bene,Berlusconi non si è mai sognato di focalizzare sul senso,ma sull'aspetto.E nell'aspetto,nell'imponenza ,nell'impatto,per molti versi vince.

Vince su parecchi anziani,che non vogliono vedere un "prete in giacca e cravatta" parlare di politica,e danno credito ad un sorriso bianco,per l'immediatezza.

Vince sui giovani che stanno incominciando una carriera nel mondo imprenditoriale,ostentando sicurezza,non mettendosi mai in discussione .Dall'alto della sua materiale disponibilità economica,lui può giudicare ,in un sistema che non vanta "santi".
Berlusconi è un modello per gli arrivisti e l'imprenditore(quello un pò informato sulla biografia del premier) non sa mai se credergli ,anche se , portato da un entusiasmo generale della sinistra vorrebbe cambiare governo per la riforma.
Per il Csx.
MA è già in questa fascia che l'elettore ,anche di categoria(perchè qui sopratutto stanno certe distinzioni) dipendente ,ANCHE se non legata ad interessi precostituiti dei giochi burocratici,si trova ad avere dubbi ,a credere di nuovo alla grande favola,AL CONTRARIO,ribaltata,invertita.

L'operaio che vota berlusconi,perchè STAVOLTA non crede alle promesse della sinistra,quando già IL PREMIER(ora all'opposizione) fece ,senza adempiere.

.........

Ma i fatti? Il governo di questi anni? Le promesse mancate, le tasche più vuote, il lavoro più precario, il sentimento negativo della popolazione? Non hanno peso su questa fascia di popolazione?
Dici che la televisione è così totalizzante? Quelle persone secondo te vivono essenzialmente in televisione e non nel mondo reale, in cui parlano con i loro conoscenti, si confrontano le impressioni, le esperienze reali di vita, che influenzano il voto?

[Antiglobal]

Vedi alla voce "metafora" ...

(la politica viene fatta DAI politici ... )

Vedi alla voce "base".
I politici se ne vanno a casa se la base li mazzula a dovere....

[heint (POL)]

è un analisi,a me l'attuale premier non piace

Bojangles è giunto alle medesime conclusioni.

MisticSS ho apprezzato la tua anlisi però mi sembra che i tempi dal 2001 siano un pò cambiati, certo c'è sempre una discreta fascia di elettorato che per propria covenienza o per cieco credo politico continua a credergli (o finge di farlo) però c'è anche un'ampia fascia di di delusi, e come sai, i delusi sono spesso quanto di più cattivo un premier puo trovare sulla sua strada (ho fior di colleghi 'conservatori' che piuttosto di rivotarlo non so cosa farebbero).
Se a questo unisci il portafoglio più vuoto che pieno della maggioranza degli italiani credo che qualsiasi 'lifting' risulti di scarsa efficacia.
Magari forse come ha giustamente suggerito Cossiga (che personalmete disprezzo ma in questo caso devo ammettere che è stato acuto) un modo per vincere Berlusconi l'avrebbe: se avvenisse un grande attentato internazionale in cui lui rimanesse vittima!!!!!

[mistic]

Ma i fatti? Il governo di questi anni? Le promesse mancate, le tasche più vuote, il lavoro più precario, il sentimento negativo della popolazione? Non hanno peso su questa fascia di popolazione?
Dici che la televisione è così totalizzante? Quelle persone secondo te vivono essenzialmente in televisione e non nel mondo reale, in cui parlano con i loro conoscenti, si confrontano le impressioni, le esperienze reali di vita, che influenzano il voto?

Non vivono di televisione.
Ma fuori dal posto di lavoro,vogliono il superfluo.Vogliono sognare.
Berlusconi lo sa bene è ha saputo parlare a queste persone.
Per l'italiano,spesso,la politica è marcia,è superflua.
Infatti la politica parla di morale.Tant'è che in italia c'è il vaticano!

L'italiano che lavora come imprenditore,non si pone molte domande sul senso civico.Guarda al superfluo,per lui la mira è "l'america" il lusso,il benessere.

Solo dopo,uscito dal Pub,guarda al portafoglio.Ma la memoria è breve e la voglia di sognare continua a mandare questo mondo verso futuri imprevedibili e non necessariamente positivi...

[MrBojangles]

Vedi alla voce "base".
I politici se ne vanno a casa se la base li mazzula a dovere....

Definire la "base" di Forza Italia; grazie ...

[MrBojangles]

MisticSS ho apprezzato la tua anlisi però mi sembra che i tempi dal 2001 siano un pò cambiati, certo c'è sempre una discreta fascia di elettorato che per propria covenienza o per cieco credo politico continua a credergli (o finge di farlo) però c'è anche un'ampia fascia di di delusi, e come sai, i delusi sono spesso quanto di più cattivo un premier puo trovare sulla sua strada (ho fior di colleghi 'conservatori' che piuttosto di rivotarlo non so cosa farebbero).
Se a questo unisci il portafoglio più vuoto che pieno della maggioranza degli italiani credo che qualsiasi 'lifting' risulti di scarsa efficacia.
Magari forse come ha giustamente suggerito Cossiga (che personalmete disprezzo ma in questo caso devo ammettere che è stato acuto) un modo per vincere Berlusconi l'avrebbe: se avvenisse un grande attentato internazionale in cui lui rimanesse vittima!!!!!

Ecco.
Vedi un po' alla voce "delusi" cosa ti combinano i berluscones ...

L’appello di Forza Italia: elettori delusi avete ragione.
Ma rivoltateci
30 Marzo 2006

UN APPELLO ai delusi, in quindici punti. Firmato da Renato Brunetta e Paolo Guzzanti, di Forza Italia. Tentativo di rimotivare gli elettori che diedero fiducia ai forzisti e che ora potrebbero disertare le urne. Guzzanti e Brunetta sostengono che l'Italia «è divisa tra la minoranza guidata dall'ex partito comunista, e la maggioranza che ad esso si è sempre opposto e si oppone», ma a decidere sarà «chi non voterà», perché nel centro destra serpeggia la «delusione» di chi «aspettava una rivoluzione liberale che non si è ancora realizzata».
Ammissione pericolosa. I due forzisti «comprendono e condividono» questo sentimento, ma ricordano che il governo Berlusconi è stato comunque «il migliore dal secondo dopoguerra», protagonista di riforme «importanti, coraggiose, intelligenti, necessarie». Serve tempo per apprezzarne gli effetti, «la rivoluzione è ancora a portata di mano».
Se la sconfitta della Cdl «provocherebbe il crollo della speranza della gente libera», cinque anni gli sembran pochi, e ne chiedono altri cinque per compiere l’opera.
L’iniziativa non è stata ben accolta dagli alleati. Sarcastico Gasparri, An: «Penso che bisogna evitare toni che potrebbero alimentare equivoci. L'invito contro l'astensione è giusto, ma credo che sia meglio pensare a fare campagna elettorale, senza appelli autoflagellanti». Seccato Calderoli, Lega: «Credo che la gente sappia che il voto è un diritto-dovere. Non so quanto questi appelli, a una settimana delle elezioni, possano produrre effetto». Difensivo il ministro Giovanardi: «Ho appena finito di fare il 107esimo incontro elettorale. L'obiettivo di tutti è quello di coinvolgere la gente e farla partecipare al voto. Quello di Brunetta e Guzzanti è uno dei tanti appelli che ogni giorno fa ogni esponente o leader di partito».

[mistic]

Ecco,LE FRATTURE INTERNE IN FORZA ITALIA,SONO GLI ASPETTI DEL DIETRO LE QUINTE DA METTERE SOTTO I RIFLETTORI

PROPRIO COME HA FATTO MORETTI CON "IL CAIMANO"

Bravo MrBo

[Antiglobal]

Definire la "base" di Forza Italia; grazie ...

Ahhhhh ti riferivi a quella....Eccola (beh... in principio eh... poi l'onesta' etc... e' venuta meno)

"3) la costituzione di un club (di natura rotariana per l'eterogeneità dei componenti) ove siano rappresentati, ai migliori livelli, operatori, imprenditoriali e finanziari, esponenti delle professioni liberali, pubblici amministratori e magistrati nonché pochissimi e selezionati uomini politici, che non superi il numero di 30 o 40 unità. Gli uomini che ne fanno parte debbono essere omogenei per modo di sentire, disinteresse, onestà e rigore morale, tali cioè da costituire un vero e proprio comitato di garanti rispetto ai politici che si assumeranno l'onere dell'attuazione del piano e nei confronti delle forze amiche nazionali e straniere che lo vorranno appoggiare. Importante è stabilire subito un collegamento valido con la massoneria internazionale.