Originariamente Scritto da
Léon Degrelle
Ingiustamente messi alla berlina dal nostro sito di controinformazione, i ribelli delle periferie parigine sono proprio sfortunati.
Dopo essere stati faziosamente colpevolizzati per le rivoltucce invernali, ecco di nuovo la stampa accanirsi contro questi poveri giovani (sono ragaaaaazzi!) che vogliono solo protestare contro una legge ingiusta e crudele (e, no, non stiamo parlando della mancata applicazione della sharia).
Non solo additati dai cattivi mass media e dalle forze dell’ordine come criminali e violenti, vengono addirittura manovrati e strumentalizzati dai neo(n)nazisti!
Qui si cela, invero, una grande malafede! Guardate, ad esempio il giovane militante indicato nell’immagine da una freccia rossa (meritoriamente marcata con la scritta: Sei un mito!): guardate che attivista impegnato! I manifestanti parigini, infatti, distribuiscono questi adesivi da incollare sul proprio giaccone per indicare alla polizia che stanno protestando. Non sono criminali, ma studenti che manifestano contro il precariato.
E osservate il genio (che tra l’altro é accanto al piscione di ieri): per la paura di passare per un volgare ladro e picchia-duro, si é riempito di adesivi! Noi ne contiamo addirittura 10!
Ma per favore!!!