Da questo punto di vista non c'è nessun progresso, in quanto il riconoscimento delle unioni omosessuali da parte dello stato rientra solo nell'aumento del livello di socialismo della nostra società, se invece fossi coerente dovresti chiedere l'abolizione del riconoscimento del matrimonio eterosessuale, allora si ci sarebbe un aumento del livello di libertà individuale.
Ultima modifica di eq...; 12-01-10 alle 12:54
Dio scrive dritto anche sulle righe storte degli uomini.
Ma aumenterei il livello teorico di libertà individuale, quindi nell'ottica del nostro dissacratore ci sarebbe un vero progresso, ovvio che poi a me quell'aumento di libertà non basterebbe, senza contare che il livello di libertà è un concetto soggettivo, il che rende ancora più inevitabile l'epilogo della storia.
Dio scrive dritto anche sulle righe storte degli uomini.
Come può aumentare il livello di libertà individuale il disconoscimento del matrimonio (e non solo lui) all'interno di uno stato basato su leggi, anche a livello teorico? Mi stai dicendo che il matrimonio impedisce la libertà individuale anche a chi desideri usufruirne?
Dovresti imporre il celibato, proibire le unioni formali?
Quindi come spesso capita una proibizioni diverrebbe libertà.
Ovvio che il livello di libertà è soggettivo, stiamo facendo al solito un po' di aria fritta.
Non mi sarei mai aspettato una domanda del genere, ormai qual è il problema dovresti saperlo, qual è la necessità del riconoscimento dei matrimoni o delle unioni se non quello di poppare dalla mammella dello stato sociale?
Per il resto bastano dei contratti e per il lato spirituale non penserai mica che i cattolici abbisognino dello stato per sposarsi in Chiesa?
Dio scrive dritto anche sulle righe storte degli uomini.