Originariamente Scritto da
giovanni46
Il titolo rispecchia purtroppo una realtà che esperimento io con altre persone : siamo pensionati abbiamo risparmiato e comprato, oltre la prima casa, un alloggetto, per investimento. A uno di noi l'inquilino moroso ha creato perdita di anni e denaro per la causa di sfratto: il nostro amico ne è uscito depresso.
Il rischio di trovarsi un inquilino che prima, per entrare, sembra un angelo , poi, diventa padrone e a volte anche arrogante e poi magari non paga neppure l'affitto è troppo alto per chi è anziano .
Altro problema è la durata del contratto (4+4): io e gli altri affitteremmo volentieri per 3 o 4 anni,ad un canone giusto e magari concordato con le varie associazioni, ma la legge non ce lo consente , la età non è "trattabile". e non ci sentiamo di accettare un vincolo di 8 anni.
Ci è dispiaciuto molto dire di no a coppie giovani, a persone separate in cerca di casa e anche a sfrattati, ma 8 anni sono una vita e non c'è la garanzia che alla scadenza l'alloggio venga lasciato libero.
Conclusione : tutti noi, anziani, appena scaduti i vari contratti , non abbiamo affittato più : così diversi appartamenti restano vuoti per legge potremmo dire e sembra che in tutta Italia siano migliaia le case sfitte, credo per gli stessi motivi.
Ma se lo Stato ci desse la possibilità di ridurre la durata e la garanzia(assoluta) della disponibilità dell'alloggio alla scadenza,accetteremmo subito, invece , per paura, non percepiamo affitto , non diamo un bene primario in uso a chi ne ha bisogno e paghiamo una Ici più alta.
Voi cosa ne pensate?