di Letizia Coppola per Novopress Italia

Il guru mediatico della sinistra, faro della democrazia ed intellettuale intoccabile dell’Olimpo culturale a cui nessun personaggio di destra possa solo sognare di avvicinarsi, dopo aver sputato odio per una settimana contro i - da lui definiti - "neonazisti" del MSI-Fiamma Tricolore ed aver saettato fulmini di guerra dalla sua rubrica L’Amaca (La Repubblica) contro l’abominio elettorale che permette a tali loschi figuri la possiblita’ di accesso al Governo, volta pagina per occuparsi di societa’.
E lo fa commettendo un errore di fatto ed una serie di scivoloni patetici, forse dovuti ancora alla rabbia della scorsa settimana nei confronti degli orridi missini e ad un sincero disgusto nei confronti della working class. Perche’ se in piazza i sinistroidi united vi dicono di amare il popolino, nei loro salotti si dilettano invece a ridicolizzarli e deriderli come nella piu’ decadente e annoiata nobilta’ che loro da sempre sventolano, come scusa per la di loro esistenza e necessita’ nel nostro democratico mondo.
Parlando delle bande di criminali che si infiltrano nei cortei dei cugini compagni per razziarli e malmenarli, egli li definisce casseurs, mentre, in realta’, i casseurs sono i manifestanti stessi (da noi li chiameremmo disobbedienti, ma i francesi che sono piu’ melodrammatici li hanno ribatezzati spaccatutto). Non pago della sua scialba analisi, si spinge oltre e disegna una parallelo con la “volgare famigliola teledipendente”, la cui massaia si accinge, bigodini in testa, ad appiccicare bollini finti insieme a quelli veri nella scheda raccogli-punti per aggiundicarsi un premio elettrodomestico. Non ho idea di cosa stia parlando perche’ non vivo in Italia e seguo solamente la politica e l’attualita’ rilevante, ma La Repubblica arriva anche da noi come un evento soprannaturale (funesto), e mi chiedo come si possa paragonare gente che circonda cittadini e cittadine inermi per picchiarli a sangue, derubarli di tutto, fino ad aggredire sessualmente ogni ragazza che gli capiti sotto mano a gente che in Italia commette il crimine, se non vado errata, di aggiudicarsi premi tramite piccoli trucchi e, non solo, pennellando la nostra classe povera e plebea come nemmeno Moravia si permesse in Agostino.
Caro Serra, non ho ben capito di cosa parli, ma ti devi vergognare. Quasi quasi ci viene voglia che vinca la sinistra; certo, avremo coppie omosessuali che adottano bambini (solo africani pero’: fa politically correct e molto Hollywood style) e tempi Rael al posto di Chiese cattoliche, ma, per lo meno, avremmo un po’ di silenzio mediatico dalle tribune di questi individui.