Ormai c'è un dato certo ed incontrovertibile, la metà degli italiani ha dato fiducia alla casa della libertà e qualcosa come una ventina di milioni di italiani non hanno bevuto le balle che da 5 anni sono state diffuse dalla sinistra che ha la grave colpa di aver ridotto la dialettica politica ad una specie di referendum pro-contro Berlusconi. Per 5 anni sono state fatte le accuse più invereconde al capo del governo senza nessun ritegno, nemmeno quando la "ragion di stato" lo avrebbe suggerito. Per 5 anni la metà degli italiani sono stati considerati complici di un pericoloso criminale che secondo molti dovrebbe stare in galera piuttosto che a Palazo Chigi e in tutto questo è stata coinvolta la stampa estera con grave danno per l'immagine del nostro paese.
Tanto è vero quello che dico che qualcosa come il 10% degli elettori del cdx hanno fornito intenzioni di voto opposte a quelle reali ai sondaggisti.
Adesso basta con le cazzate, il paese ha bisogno di una dialettica politica seria, ha bisogno di discutere di programmi e delle riforme radicali di cui abbiamo bisogno. Che la propaganda faccia un bel passo indietro, gli italiani ne hanno le palle piene.
L'antiberlusconismo è morto, è ora di tornare alla politica. Adeesso bisogna lasciare spazio ai programmi e all'attività di governo (qualunque esso sia).