La prima Bugia della Sinistra:i Sondaggi

[Mantide]

Elezioni, in...credibili sondaggi
Ma Psb aveva visto giusto

Sono finiti sul banco degli imputati, sondaggi e sondaggisti, all'indomani dei risultati definitivi delle politiche. L'aver comunicato alla chiusura dei seggi quegli exit-poll che davano l'Unione a 5 punti sulla CdL ha rappresentato la loro Caporetto. E c'è chi ha già firmato la loro condanna. Ma c'è anche chi, un mese prima dall'appuntamento elettorale, aveva visto bene ciò che poi sarebbe accaduto. E' la società americana Psb, Penn, Schoen & Berland Associated.

Il sondaggio di Penn, Schoen e Berland Associati, commissionato da Forza Italia e basato su un campione statistico di 1.218 elettori, al 3 marzo vedeva l'Unione al 48,3 e la Cdl al 48,8. Profettizzava, in qualche modo, quella parità tra i due poli uscita dalle urne. Una fotografia di quel Paese reale dunque che fa riconoscere, come si legge nell'editoriale dell'11 aprile del Riformista, che "gli unici sondaggi che più si sono approssimati all'esito del voto (che al momento di andare in tipografia disegna una situazione di quasi perfetta parità) sono stati quelli forniti dai famigerati esperti americani reclutati da Silvio Berlusconi. Nessuno li aveva presi sul serio, relegandoli al ruolo di propagandisti".

D'altronde, come dichiarato dalla stessa società americana, il programma di campionatura era basato su una propria specifica metodologia e su recenti trend elettorali: ogni elettore ha avuto la stessa probabilità di essere selezionato per il sondaggio e sono state utilizzate tre società italiane diverse per effettuare le interviste telefoniche tra il 28 febbraio e il 3 marzo. Inoltre, il margine di errore - specifica - era del +/- 2,8% dell'intero campione.

Quanto agli altri studi, al 3 marzo, Swg per l'Espresso, su un campione di 1000 maggiorenni interpellati telefonicamente, dava questi dati: alla Camera l'Unione avrebbe vinto con il 52%, al Senato con il 52,6%. La Casa delle Libertà a Montecitorio avrebbe avuto il 47%, a Palazzo Madama il 46,5%. Dati molto vicini alla forbice di Nexus.

Brunikmedia, per il Termometro politico, aveva misurato così la "febbre" delle urne: il 52% delle preferenze a Prodi, il 34% a Berlusconi. Si trattava di un sondaggio di opinione tramite interviste web su 16.551 navigatori del sito il Termometro Politico che hanno aderito spontaneamente.

TNS Abacus per SkyTg24, su un campione di 1000 persone intervistate al telefono, il 20 marzo dava la Cdl al 48%, l'Unione al 51,5%.

Sapevamo che gli italiani fossero un popolo di santi, poeti e navigatori. Ora anche di bugiardi? Il dubbio è legittimo, stando alle parole dei sondaggisti, che difendono a spada tratta la scientificità del loro operato.

[Libero (POL)]

fra poco ci saranno le elezioni amministrative e anche le elezioni nella regione sicilia
quindi dico a tutti: attenzione ai sondggi falsi della sinistra !!
non facciamoci più fregare

per queste elezioni spero di poter usufruire dei mie "ganci" e potervi dare anche questa volta i sondaggi (quelli veri!!) sulle principali città (napoli, milano, roma) e sulla sicilia

forza ragazzi, la battaglia continua !!

...siate sereni e andiamo avanti !

[eolo76]

Io ho appena visto quelli di Euromedia... impressionante come ci sia arrivata vicino, pure con l'affluenza alle urne... altro che BruniKMedia... guardate

QUESTO SONDAGGIO E' STATO PUBBLICATO IL 24/03/06 mentre continuavano a circolare i sondaggi patacca con il distacco di 5-6 punti a vantaggio della sinistra

[trilex]

vaii con liberomedia.............mai piu' pataccar media!

[CarlMarx]

I sondaggi erano corretti, le cose sono cambiate nelle ultime 2 settimane quando si è scatenata la campagna contro le tasse proposte dall'Unione.
A quel punto 4-5% di elettori incerti o non intenzionati a votare hanno fatto la stronzata di dare il voto al Berlusca facendosi fregare per l'ennesima volta.

[*-RUDY-*]

I sondaggi erano corretti, le cose sono cambiate nelle ultime 2 settimane quando si è scatenata la campagna contro le tasse proposte dall'Unione.
A quel punto 4-5% di elettori incerti o non intenzionati a votare hanno fatto la stronzata di dare il voto al Berlusca facendosi fregare per l'ennesima volta.

postami lo studio che dice questo... se no ne deduco che sia una tua singola opinione...

[eolo76]

I sondaggi erano corretti, le cose sono cambiate nelle ultime 2 settimane quando si è scatenata la campagna contro le tasse proposte dall'Unione.
A quel punto 4-5% di elettori incerti o non intenzionati a votare hanno fatto la stronzata di dare il voto al Berlusca facendosi fregare per l'ennesima volta.

Ti sbagli, ci sono gli exit poll della Nexus che confermano i sondaggi patacca. Quello della PSB (ilarizzato dalla sinistra) è uscito prima delle ultime due settimane (9 marzo 2006) come quello di Euromedia del 24/03/05 mentre continuavano a circolare i sondaggi patacca con il distacco di 4-5 se non 6 punti. Quindi...

[svicolone]

I sondaggi erano corretti, le cose sono cambiate nelle ultime 2 settimane quando si è scatenata la campagna contro le tasse proposte dall'Unione.
A quel punto 4-5% di elettori incerti o non intenzionati a votare hanno fatto la stronzata di dare il voto al Berlusca facendosi fregare per l'ennesima volta.

non sai una sega e posti menogne terrificanti.
ieri sera ho visto di passaggio porta a porta con tremonti e un d'alema insolitamente meno saccente del solito.
vespa, chiamando in causa manneihmer, ha detto (testuale)
" ora che la campagna elettorale è finita, lo possiamo anche dire: noi giornalisti, tutti gli addetti ai lavori, da TUTTE le società che si occupavano di sondaggi, ebbene TUTTE a 1 GIORNO dal voto, ci dicevano che il vantaggio dell'unione oscillava tra il 5% e il 6%
ma come è possibile'
notare bene: d'alema non ha mosso un muscolo, sapeva perfettamente che questi erano i numeri che circolavano.
risposta di mannehimer'
NESSUNA.
e questi pontificano sui giornali a massima tiratura in italia.

[Skepto]

Elezioni, in...credibili sondaggi
Ma Psb aveva visto giusto
[...]Il sondaggio di Penn, Schoen e Berland Associati, commissionato da Forza Italia e basato su un campione statistico di 1.218 elettori, al 3 marzo vedeva l'Unione al 48,3 e la Cdl al 48,8. Profettizzava, in qualche modo, quella parità tra i due poli uscita dalle urne. Una fotografia di quel Paese reale dunque che fa riconoscere, come si legge nell'editoriale dell'11 aprile del Riformista, che "gli unici sondaggi che più si sono approssimati all'esito del voto (che al momento di andare in tipografia disegna una situazione di quasi perfetta parità) sono stati quelli forniti dai famigerati esperti americani reclutati da Silvio Berlusconi. Nessuno li aveva presi sul serio, relegandoli al ruolo di propagandisti".
[...]

Non so se fosse propaganda, ma qualcosa di sbagliato nel metodo dovevano averlo anche loro: davano i DS al 25,9% mentre alle urne hanno preso il 17,5%

[IIrina]

Nelle università si fa propaganda politica?
A proposito di sondaggi falsi: ecco perchè ad esempio uno studente universitario non dichiara di votare FI
http://www.scipol.unipd.it/didattica...ispenseMSP.doc
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