Mi sento di aprire una discussione per cercare con voi di superare queste sterili conte di morti-comunisti, morti-fascisti, morti-nazisti.
Io la vedo in una maniera abbastanza semplice, ma visto il proliferare di topic idioti sull'argomento mi sento di dover spendere due paroline...
La pseudo equazione che passa nelle menti di molti di voi è: i comunisti-nazisti-fascisti hanno ucciso molto e quindi il comunismo-fascismo-nazismo sono ideologie da condannare.
Questo secondo me è vero fino a un certo punto!
Nessuno dice: il cristianesimo è da condannare, e chi va in giro con una croce cristiana al collo deve rendere conto dei milioni di morti (pagani, indios, strege, eretici, musulmani, protestanti...) che il cristianesimo ha seppellito!!!
Un cristiano vi dirà che gli uomini sbagliano, ma che la dottrina cristiana è fondata sull'amore ed è quindi meritevole! E lui se ne andrà a testa alta! E ha lo stesso diritto di girare a testa alta il comunista, che sotto sotto è un "cristiano" che vuole la gerusalemme celeste attuata NEL mondo e non OLTRE il mondo. (io personalmente non condivido nessuna delle due visioni, ma capisco il valore che esse possano avere).
Per il nazista e il fascista invece il discorso è diverso...
il fascista/nazista non può sperare di giustificarsi attraverso la mera conta dei cadaveri. Il fascista/nazista, se si definisce tale, deve giustificare le proprie teorie sulla gerarchia delle razze umane, deve spiegarci i criteri per cui un popolo "eletto" viene necessariamente condotto al suo spendore da una figura mitica quale quella del Fuhrer/Duce. Perché in ragione di ciò che Egli decide il suddito debba abdicare alla propria autonomia e libertà per seguire i Suoi dettami e i Suoi progetti...
Altrimenti risulta poco credibile che qualcuno si definisca fascista, neo-fascista, o simpatizzante fascista solo perché ha fatto 2 conti alla calcolatrice!!!