Nuove rivelazioni sul Pisanagate: secondo quanto ha dichiarato Gaspare Gallo, ex agente dei servizi segreti, dietro l'operazione "Qui Quo Qua" ci sarebbe proprio l'allora governatore della Regione Lazio
Roma, 18 aprile 2006 - Nuove rivelazioni sul Pisanagate, lo scandalo delle intercettazioni per cui sono indagati Francesco Storace, ex ministro della Salute, e il suo "braccio destro", Niccolo Accame. Secondo quanto ha dichiarato Gaspare Gallo, ex agente dei servizi segreti, dietro le intercettazioni "Qui Quo Qua" (i tre politici "spiati" dai due agenti) ci sarebbe proprio Storace, all'epoca governatore della Regione Lazio.
"Pierpaolo Pasqua mi ripeteva che finchè c'era Storace le nostre indagini erano "coperte" - ha dichiarato Gallo ai magistrati - e che finchè c'era lui non ci sarebbe stato nessun problema". Ma non solo. Gallo ha infatti dichiarato di aver appreso proprio dal suo collega che "l'incarico per l'operazione "Qui Quo Qua" gli era stato commissionato dal suo amico politico, persona che io individuai in Francesco Storace perché quest'ultimo era la personalità politica che lui diceva di avere come amico". In cambio di questo "lavoretto", inoltre, Pasqua avrebbe anche chiesto un incarico al ministero della Salute per la sua società: il suo compito sarebbe stato quello di monitorare l'attuazione degli sconti sui farmaci voluta da Storace. La richiesta sarebbe stata formulata via mail a Fabio Sabbatani Schiuma, che avrebbe risposto che "si poteva fare".
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