http://www.repubblica.it/2006/04/sez...ta-senato.html
Pare che Forza Italia si opponga all'idea di avere un governo in tempi brevi.
Nella nota, firmata da Paolo Bonaiuti, Sandro Bondi, Fabrizio Cicchitto, Renato Schifani ed Elio Vito si sottolinea che "qualunque forzatura da parte della sinistra si tradurrebbe in una mancanza di rispetto per quell'ampia metà degli italiani che ha votato per la Casa delle libertà". Inoltre, si legge, "improvvisi colpi di acceleratore nelle procedure potrebbero risultare in contrasto non solo con la prassi istituzionale, ma anche con la legge elettorale proporzionale, che ha introdotto una spiccata individualità delle singole forze politiche e dei loro gruppi parlamentari".
Non voglio commentare letteralmente la nota di cui si parla nell'articolo, non ne vale la pena.
Ma che responsabilità mostra chi, pur sapendo che il governo attuale sta lì solo per gli affari correnti, rifiuta l'idea di passare la mano a chi deve GOVERNARE?