Bertinotti e le salme di Nassiriya

[Antiglobal]

ma per quanto le foibe furono la conseguenza dei crimini ben più gravi commessi dai fascisti poco tempo prima, non vanno per questo giustificate,

... ma neanche prese in difesa dai fascistelli foibetti del quartierino....
Poi, non vi e' giustificazione certo... ma sti foibetti del quartierino la storia la debbono imparare, a costo di scolpirgliela bit per bit sullo schermo...

[Antiglobal]

Ah Gianmarco... svegliati che la guerra e' finita...
(almeno fintanto che i tuoi amichetti han pensato bene di riportarcela in casa)

[Antiglobal]

e comunque credo che tutti i morti causati dalla guerra e i danni al patrimonio archeologico e artistico non siano più detestabili dei danni (senz'altro molti più morti) che Saddam Hussein ha fatto a questo paese nel corso dei lunghissimi anni della sua feroce dittatura.

Gianmarco

Galloway contro il senato USA

Senatore, ho dato il mio cuore e la mia anima per oppormi alla politica che voi avete promosso. Ho dato il sangue della mia vita politica per cercare di fermare la strage di iracheni perpetrata dalle sanzioni in Iraq, che hanno ucciso un milione di persone, quasi tutti bambini.



[George Galloway, deputato britannico oppostosi all'invasione dell'Iraq, e' stato accusato di essere coinvolto nello scandalo oil-for-food. Questa e' la sua risposta al senato statunitense]

Ho avuto due incontri con Saddam Hussein, una volta nel 1994 e una volta nell'agosto del 2002.

Di fatto, ho incontrato Saddam Hussein lo stesso numero di volte che lo ha incontrato Donald Rumsfeld. La differenza e' che Donald Rumsfeld lo ha incontrato per vendergli armi e dargli le mappe per puntare meglio quelle armi. Io l'ho incotrato per consultarlo e determinare la fine delle sanzioni, del dolore e della guerra, e nella seconda delle due occasioni, l'ho incontrato per consultarlo e persuaderlo a lasciare che il dottor Hans Blix e gli ispettori degli armamenti delle Nazioni Uniti entrassero nel paese - un uso piuttosto migliore dei due incontri con Saddam Hussein che ha avuto il vostro segretario di stato per la difesa.

Ero un oppositore di Saddam Hussein mentre i governi e gli uomini d'affari britannici e americani gli stavano vendendo armi e gas. Ero solito protestare davanti all'ambasciata irachena quando gli ufficiali britannici e americani andavano in Iraq a fare affari.

Troverete nello Hansard, il resoconto ufficiale degli atti del parlamento, dal 15 marzo del 1990 in poi, voluminose prove che dimostrano come io abbia un profilo di opposizione a Saddam Hussein migliore del vostro o di qualunque altro membro del governo britannico ed americano.

Adesso voi dite, in questo documento - citate una fonte, avete la sfacciataggine di citare una fonte, senza avermi mai chiesto se la dichiarazione sia vera - che io sono 'il proprietario di una compagnia che ha fatto profitti sostanziosi dal commercio di petrolio iracheno'.

Senatore, io non possiedo alcuna compagnia, al di la' di una piccola compagnia il cui scopo, il cui solo scopo, e' ricevere i miei guadagni di giornalista dal mio datore di lavoro, la Associated Newspapers, a Londra. Non possiedo una compagnia che abbia commerciato petrolio iracheno, nonostante voi apportiate una dichiarazione, del tutto infondata e falsa, che insinui il contrario.

Non avete nulla su di me, senatore, eccetto il mio nome su una listi di nomi proveniente dall'Iraq, molti dei quali sono stati aggiunti dopo l'insediamento del vostro governo fantoccio a Baghdad. Se aveste avuto delle lettere a mio discapito come quelle di Zhirinovksy, o persino di Pasqua, sarebbero state nella sua presentazione per i membri della commissione, oggi.

Avete il mio nome su una lista fornitavi da Dueffer, a lui fornite dal rapinatore e truffatore Ahmed Chalabi. Nel vostro paese molte persone stanno capendo come questi abbia giocato un ruolo decisivo nel condurre all'attuale disastro iracheno.

Originariamente c'erano 270 nomi su quella lista. In qualche modo, e' stata riempita con i nomi che voi avete scelto in questa commissione. Tra i nomi ci sono quelli del vice segretario di sua santita' papa Giovanni Paolo II e del vice capo dell'ufficio presidenziale del congresso nazionale africano e molti altri che avevano una caratteristica definita: si sono tutti opposti alla politica delle sanzioni e della guerra che voi avete perseguito e che ci ha condotti in questo disastro.

Il vostro Mr Greenblatt [Mark Greenblatt, consulente legale della commisione] aveva completamente ragione. Quel che conta non sono i nomi sulla carta, ma dove siano i soldi. Senatore? Chi mi ha pagato centinaia di migliaia di dollari? La risposta a questa domanda e' nessuno. E se aveste trovato qualcuno che mi abbia mai pagato un penny, lo avreste notificato oggi.

Ora, voi vi soffermate a lungo sui nomi delle compagnie in questo documento, come la Aredio Petroleum. Oggi, sotto giuramento, vi dico: non ho mai sentito prima questa compagnia, non ho mai incontrato qualcuno di questa compagnia. Questa compagnia non mi ha mai pagato un penny e vi diro' di piu': posso assicurare che la Aredio Petroleum non ha mai pagato un singolo penny alla campagna Mariam Appeal. Non un soldo. Non so chi siano quelli della Aredio Petroleum, ma suppongo che se glielo chiedeste, confermerebbero di non avermi mai incontrato o pagato un penny.

Chi era l'ex assistente funzionario con cui avete parlato ieri? Non pensate che io abbia il diritto di saperlo? Non pensate che la commissione e il pubblico abbiano il diritto di sapere chi sia questo ex assistente funzionario del regime che avete citato contro di me dopo averlo intervistato ieri?

Uno degli errori piu' gravi che avete fatto in questa serie di documenti e', ad essere franchi, un tale sproposito che persino un bambino si potrebbe prendere gioco dei vostri sforzi. A pagina 19 affermate, non una ma due volte, che i documenti a cui vi riferite coprono un periodo di tempo diverso da quello coperto dai documenti del Daily Telegraph, che sono stati oggetti di un'azione legale da me vinta presso l'alta corte d'Inghilterra lo scorso anno.

Affermate che l'articolo del Daily Telegraph cita i documenti dal 1992 al 1993, mentre voi trattate i documenti datati dal 2001 in poi. Senatore, le date dei documenti del Daily Telegraph sono le stesse dei documenti di cui vi occupate qui nel vostro rapporto. Nessuno dei documenti del Daily Telegraph si riferiva al periodo 1992 - 1993. Non ho mai messo piede in Iraq fino al tardo 1993 - mai nella mia vita. E' possibile che non ci siano documenti riferiti ad Oil-for-food nel 1992-1993, poiche' il programma Oil-for-food non esisteva ancora.

E voi occupate una sezione intera di questo rapporto per affermare che i vostri documenti si riferiscono ad un periodo differente da quello dei documenti del Daily Telegraph quando e' vero il contrario. I vostri documenti e i documenti del Daily Telegraph si occupano esattamente dello stesso periodo.

Ma forse avete confuso il Daily Telegraph con il Christian Science Monitor. Infatti, il Christian Science Monitor ha pubblicato sulle sue prime pagine una serie di accuse contro di me molto simili a quelle mosse dalla vostra commissione. Loro si riferivano a documenti la cui datazione iniziava nel 1992, 1993. Questi documenti furono smascherati dallo stesso Christian Science Monitor, in quanto falsificazioni.

I siti web ed i giornali neo-con, nei quali Lei e' praticamente un eroe, senatore, erano tutti esultanti per la pubblicazione dei documenti del Christian Science Monitor. Erano tutti assolutamente convinti della loro autenticita'. Erano tutti assolutamente convinti che questi documenti dimostrassero come io abbia ricevuto 10 milioni di dollari dal regime di Saddam. Ed erano tutte bugie. Nella stessa settimana in cui il Daily Telegraph pubblico' i documenti contro di me, il Christian Science Monitor pubblico' i propri, che si rivelarono essere falsita', ed il giornale britannico Mail on Sunday ottenne una terza serie di documenti che si rivelarono falsita' anche sotto esame forense. Quindi non c'e' nulla di fantasioso nella mia spiegazione. Proprio nulla di fantasioso.

L'esistenza di documenti fasulli che mi vedono implicato in attivita' commerciali con il regime iracheno e' un fatto provato. E' un fatto che questi documenti fasulli esistessero e fossero stati fatti circolare tra i giornali di destra a Baghdad e in tutto il mondo nell'immediato periodo che segui' la caduta del regime iracheno.

Senatore, ho dato il mio cuore e la mia anima per oppormi alla politica che voi avete promosso. Ho dato il sangue della mia vita politica per cercare di fermare la strage di iracheni perpetrata dalle sanzioni in Iraq, che hanno ucciso un milione di persone, quasi tutti bambini, morti ancor prima di saper d'essere iracheni ma proprio e solo in virtu' di questo: essere iracheni nati in questo periodo.

Ho dato il mio cuore e la mia anima per fermare il disastro che avete causato invadendo l'Iraq. E ho detto al mondo che le vostre motivazioni per la guerra erano un ammasso di menzogne.

Ho detto al mondo, al contrario di voi, che l'Iraq non aveva armi di distruzione di massa. Ho detto al mondo, al contrario di voi, che l'Iraq non aveva legami con al-Qaeda. Ho detto al mondo, al contrario di voi, che l'Iraq non aveva legami con le atrocita' dell'11 settembre. Ho detto al mondo, al contrario di voi, che gli iracheni avrebbero resistito ad un'invasione britannica ed americana del loro paese e che la caduta di Baghdad non sarebbe stata l'inizio della fine, ma solo la fine dell'inizio.

Senatore, in tutto quel che ho detto sull'Iraq, a conti fatto, io avevo ragione e voi avevate torto e 100.000 persone hanno pagato con la propria vita. 1600 di loro erano soldati americani mandati alla morte su una serie di bugie.

Se il mondo avesse ascoltato Kofi Annan, le cui dimissioni avete domandato, se il mondo avesse ascoltato il presidente Chirac, che volete dipingere come una sorta di traditore corrotto, se il mondo avesse ascoltato me ed il movimento no-war in Gran Bretagna, non saremmo nel disastro in cui siamo ora. Senatore, questa e' la matrice di ogni cortina fumogena. State cercando di distogliere l'attenzione dai crimini che avete perpetrato, a partire dal furto di miliardi di dollari dall'Iraq.

Date un'occhiata al vero scandalo Oil-for-food. Date un'occhiata ai 14 mesi in cui siete stati in carica a Baghdad, quando 8,8 milioni di dollari dell'Iraq vi sono sfuggiti d'occhio. Date un'occhiata alla Haliburton e alle altre corporation americane che hanno rubato non solo il denaro dell'Iraq, ma il denaro dei contribuenti americani.

Date un'occhiata al petrolio che avete rubato al paese e poi rivenduto, i proventi del quale sono finiti chissadove. Date un'occhiata agli 800 milioni di dollari che avete dato ai comandanti americani per distribuirli in giro all'Iraq senza neppure contarli o pianificare la distribuzione.

Date un'occhiata alla scandalo scoppiato oggi nei giornali, rivelato da una precedente testimonianza a questa commissione. I maggiori violatori dell'embargo non eravamo io o politici russi i politici francesi. I veri violatori dell'embargo erano le vostre compagnie con la connivenza del vostro governo.

[partenopeo (POL)]

MA DICO IO, E QUI M'INCAZZO, COME SI FA A SOSTENERE CHE:" TUTTO SOMMATO I DANNI DELLA GUERRA ALL'IRAQ SONO SEMPRE MENO DI QUELLI PROCURATI DA UN DITTATORE SANGUINARIO COME SADDAM HUSSEIN..."
CHI PROVA A GIUSTIFICARE TUTTO QUANTO CON LA SOLITA TIRITERA DEL DITTATORE DA ELIMINARE DIMENTICA (MA FORSE MANCO CONOSCE) SPESSO LA VERITA' STORICA.

saddam hussein era una creatura degli usa

dov'erano gli usa quando ha fatto fuori i curdi?
quando tra iraq e iran milioni di individui sono finiti al creatore per una guerra fomentata dagli usa, saddam era o no un alleato usa?
ecco che quando poi si doveva giustificare una guerra illegale che hussein diventa il male

saluti ai saputoni che in genere sparano sempre cazzate

[IKKI78]

nn siamo in guerra con l'iraq ripigliatevi sinistardi!!!

tutti sti discorsi li fate come se noi italiani avessimo invaso l'iraq

riprendetevi che siete fuori dal mondo

29 morti in una guerra sono una "sciocchezza"(lo dico tra virgolette xké anke solo una vita vale + ti tante altre cose)

29 morti in missione di pace pesano come un macigno

l'invasione dell'iraq da parte degli usa é stato un errore é vero!!! ma da qui ad addossare la colpa agli italiani che sono entrati in iraq sotto decisione dell'onu é ridicolo

CONNETTETEVI!!!

[don Peppe]

non è così, volevo soltanto dire che questa è l'opinione di molti elettori di Rifondazione e da qui arrivare a giudicare l'elezione di Bertinotti, ad ogni modo questa è una piccola cosa...

Sulle domande che tu mi poni ti rispondo immediatamente (non è che scappo è sto facendo delle cose e ho poco tempo per articolare le risposte)

Sarò sintetico poi se riesco approfondisco

Sul primo quesito la risposta è: la responsabilità dei morti di Nassiriya è dei terroristi iracheni e basta. Sull'altro tema possiamo discutere ma onestamente non mi pare centrata sul punto che proponevo io (l'inadeguatezza di Bertinotti a ricevere le salme dei soldati). Ad ogni modo posso dirti che la guerra all'Iraq era e resta molto discutibile e comunque credo che tutti i morti causati dalla guerra e i danni al patrimonio archeologico e artistico non siano più detestabili dei danni (senz'altro molti più morti) che Saddam Hussein ha fatto a questo paese nel corso dei lunghissimi anni della sua feroce dittatura.

Sul secondo quesito posso dirti ciò che io penso ed è questo: di amici che diventano nemici e viceversa se ne sono visti e ne vedremo ancora molti credo. In Afghanistan si combatteva il colosso sovietico che all'epoca era vissuto come una minaccia più pericolosa del terrorismo islamico. Se è per questo abbiamo sostenuto anche l'Iraq, insomma si è fatto di peggio. Ma questo cosa significa? Per rimanere coerenti dovremmo restare paralizzati in eterno. La situazione era diversa, tuttavia pur con mille distinguo non posso dimenticare che questo paese un tempo era alleato di Hitler e poi subito dopo molti uomini che prima erano fascisti sono diventati democratici e atlantisti...e meno male.

Gianmarco

quando saddam commetteva i suoi crimini peggiori, aveva il benepalcito degli usa e degli anticomunisti nostrani, quando massacravi i dissidenti negli anni settanta, era ben visto perché le vittime erano quasi tutte membri del partito comunista, quando invase l'iran, causando la morte di oltre un milione di iraniani, e di centinaia di migliaia di irakeni, gli stati uniti erano dalla sua parte e con essi, i media di regime occidentali e tutti gli anticomunisti italiani, mentre runsfield con saddam faceva affari e gli stringeva la mano, e saddam veniva a ccolto in visita ufficiale negli usa, dove riceveva la cittadinanza onoraria di detroit,dal suo sindaco, quando usò i gas contro i kurdi il congresso americano, rifiutò di votare una mozione di condanna formale che non prevedeva sanzioni concrete, al regime di saddam, mentre in italia la notizia del massaro dei kurdi fu liquidata dai media di regime con trafiletti di poche righe, e fu volutamente ignorata dai guerrafondai, darante la prima guerra del golfo, gli americani sobillarono una rivolta di kurdi e di sciiti, facendogli credere che li avrebbero protetti, ma poi decisero di lascialri soli a se stessi, facendoli massacrare da saddam, al momento dello scoppio della guerra da anni non era in atto alcuna repressione di massa ed alcuna emerenza umanitaria, e ti sfido a dimosttrarmi il contrario, quindi che la guerra sia stata fatta per liberare gli iracheni da saddam, e che adesso in iraq si sta molto meglio malgrado la guerralo vai a raccontare a qualcun altro, poiché davanti all'evidenza dei fatti, solo chi è in cattiva fede può sostenere la tua tesi, piché i fatti dicono che questa guerra è stata un fallimento, e che in iraq adesso si sta molto peggio di quanto non si stesse prima.
Prima della guerra in Iraq c'era una situazione abastanza tranquilla, e non c'era quello che tu chiami terrorismo, senza la guerra non ci sarebbero stati attentati, nè contro gli italiani, nè contro i civili, quindi la responsabilità maggiori dei morti di nassiria, va a chi la guerra l'ha voluta.
In afghansistan, ci fu un inerenza illegittima in un paese straniero, che non costituiva un pericolo per nessuno, consistente in una guerra pre pprocura, simile a quella condotta dai contras in nicaragua negli stessi anni, fatta reclutando la feccia della società afgana e di altri paesi, per praticare il terrorismo destabilizando un governo straniero, e tramite i media di regime occidentali spacciando la cosa per un'invasione, e questo portò alla trasformazione di un paese, che non era il paradiso terrestre ed aveva molti problemi, ma era laico e si stava sviluppando velocemente, in uno dei posti delle terra dove si vive peggio, dove il potere è detenuto da fanatici integralisti, oltre la metà degli abitanti è scappata, e l'unica fonte di reddito è il narcotraffico, se per te l'appoggio ai terroristi islamici afghani fu ggiusto in nome dell'anticomunismo, dillo chiaramente, che in nome moloc anticomunista è giusto ammazzare centinaia di milioni di persone, e gettare interi paesi dentro la merda

[Antiglobal]

l'invasione dell'iraq da parte degli usa é stato un errore é vero!!! ma da qui ad addossare la colpa agli italiani che sono entrati in iraq sotto decisione dell'onu é ridicolo

Certo che e' ridicolo... allora perche' ce li avete mandati, perche' non li avete riportati indietro e sopratutto perche' continuate a menarla con saddam e la guerra al terrorismo....

Scommettiamo che lo sai ma non lo dici?

[don Peppe]

nn siamo in guerra con l'iraq ripigliatevi sinistardi!!!

tutti sti discorsi li fate come se noi italiani avessimo invaso l'iraq

riprendetevi che siete fuori dal mondo

29 morti in una guerra sono una "sciocchezza"(lo dico tra virgolette xké anke solo una vita vale + ti tante altre cose)

29 morti in missione di pace pesano come un macigno

l'invasione dell'iraq da parte degli usa é stato un errore é vero!!! ma da qui ad addossare la colpa agli italiani che sono entrati in iraq sotto decisione dell'onu é ridicolo

CONNETTETEVI!!!

chi si deve connettere sei tu!
IL fatto che un presidente americano, alcolizato cronico e dalle scarse capacità intellettive, abbia dichiarato che la missione è completata, e che la guerra è finita, non vuol dire che la guerra sia finita davvero, ed infatti in iraq la guerra continua, il nostro governo può chiamare ipocritamente la presenza dei nostri soldati in irak, con il termine orwelliano missione di pace, ma nei fatti i militari italiani, sono contigenti di forze armate che operano in un paese straniero in cui è in corso una guerra, quindi nei fatti si trovano in guerra anche loro

[partenopeo (POL)]

<<la responsabilità dei morti di Nassiriya è dei terroristi iracheni e basta.>>

ha parlato gesù...
e meno male che c'è la procura militare che sta indagando...
quello che mi dà fastidio in certa gente è che vuole apparire moderata nelle "evoluzioni dialettiche" ma in realtà non fa che sentenziare...
ma mi faccia il piacere .... totò docet
saluti antimoderazionedelcazzo

[partenopeo (POL)]

anche Calipari è stato ammazzato da terroristi...usa