Originariamente Scritto da
blob21
Non c'era alcun bisogno di ricandidare la Jervolino.
I napoletani,indipendentemente dal loro orientamento politico ,sono scontenti dell'operato della giunta Jervolino,a torto o a ragione.
Non entro nel merito : mi limito a dire che,se è vero che alla Jervolino non sono addebitabili determinata responsabilità relative ad alcuni problemi storicamente radicati a Napoli,che magari riesplodono in un periodo piuttosto che in un altro(anche per l'impatto mediatico di una faida di camorra,ad esempio),e che la città ha pagato la situazione generale di crisi dell'Italia e del Mezzogiorno,nonchè i tagli del governo Berlusconi,è altrettanto vero che COMUNQUE,la sua giunta è stata complessivamente mediocre,potendosi considerare "salvabili"solo pochi assessori,mentre altri sarebbero da cacciare immediatamente.
Ora di fronte ad un malcontento molto diffuso per l'operato dell'ammministrazione sarebbe stato lecito aspettarsi le primarie se non altro per avere una misura del malcoltento.E invece no,i partiti di sinistra hanno imposto dall'alto,e con arroganza,la scelta della Jervolino soltanto perchè era l'unica che metteva d'accordo tutti i partiti dall'Udeur a Rifondazione(ma possibile che non siano riusciti a trovare niente di meglio?).
Adesso rischiano di consegnare la città alla destra : chi è di sinistra non voterà certo Malvano(il candidato di cdx).
Si asterrà ,o voterà Jervolino turandosi il naso.Oppure voterà Rossi-Doria ,il maestro di strada pronto a raccogliere consensi presso gli elettori di sinistra scontenti.
Ma ci sono anche diversi cittadini che non sono definibili di sinistra e che magari ,scontenti della Jervolino,attribuiranno la preferenza a Malvano.
Inoltre il terzo incomodo ,Rossi-Doria,secondo recenti sondaggi starebbe quasi al 10 %.
Io stesso,userò il voto disgiunto per votare Rifondazione,ma attribuendo la preferenza a Marco Rossi-Doria.
Insomma la destra rischia di vincere,e questa destra comunque sarebbe un disastro totale per la città.
Ma se succede la colpa è solo dei partiti della sinistra.