Emma Bonino: «Chiediamo il ministero della Difesa»
«Senza arroganza io mi ritengo più qualificata di Mastella». Il leader dell'Udeur: dispiaciuto dalle parole della Bonino
2/5/2006
Emma Bonino ROMA. «La proposta della mia candidatura al ministero della Difesa credo che sia credibile a tutti i costi». Lo afferma la Radicale Emma Bonino ai microfoni di Repubblica Radio. «Noi siamo, per così dire, il partito più grande tra i più piccoli, quindi tra il 2,6% nostro e l'1,5% di Mastella se deve funzionare il manuale Cencelli vorrei che funzionasse anche per noi», aggiunge l'esponente della Rosa nel Pugno che oggi avrà un incontro con il leader dell'Unione.
«Ma, a parte questo - continua l'esponente della Rosa nel Pugno - penso ci debba essere anche un pò di meritocrazia. Oggi la Difesa è un problema di negoziati internazionali e la Rosa nel Pugno ha creduto di dare manato una donna ed io penso di avere un pò di carte in regola. Se Romano Prodi dovesse scegliere Mastella al mio posto, dovrà spiegarlo a noi e all'opinione pubblica. Senza arroganza io mi ritengo più qualificata del leader dell'Udeur».
Parlando della possibilità che Prodi assegni alla Rosa nel Pugno il ministero delle Politiche comunitarie, Bonino risponde: «È un ministero tutto da inventare e poi è senza portafoglio. Io ho vissuto bene senza fare il ministro... se posso dare un contributo molto volentieri. Non siamo abituati a ricattare ma abituati a convincere e credo che ci siano i margini di convinzione».
MASTELLA: DISPIACIUTO PER LE PAROLE DELLA BONINO
«Ho stima di Emma Bonino, ma da gentiluomo del sud certe sue espressioni non mi sono piaciute». Il leader dei Popolari-Udeur Clemente Mastella commenta così dichiarazioni rilasciate oggi dalla dirigente radicale, che si era detta «più qualificata» dell'esponente centrista per ricoprire la carica di ministro della Difesa nel futuro governo Prodi.
«Per un cattolico come me - ha detto Mastella intervistato insieme con Bonino a "Sky Tg24 pomeriggio" da Maria Latella - il mese di maggio è il mese dei fioretti. Per questo non parlo di ministeri o quant'altro». In merito alle proprie credenziali per un eventuale incarico da ministro della Difesa, tuttavia, il leader dei Popolari-Udeur osserva: «Conoscete bene la mia familiarità con gli Stati Uniti, e sapete da quanto tempo ho incontri con rappresentanti di questo Paese».
http://www.lastampa.it/redazione/cms...4837girata.asp
Forse dovrei fare un sondaggio? Chi fa cadere il governo prima - Rosa nel Pugno, o l'Udeur?