(AGI) - CdV, 15 gen. - "Il Magistero della Chiesa intende offrire il proprio contributo alla formazione della coscienza non solo dei credenti, ma di quanti cercano la verita' e intendono dare ascolto ad argomentazioni che vengono dalla fede ma anche dalla stessa ragione". Lo ha affermato oggi Benedetto XVI ricevendo in Udienza la Congregazioen per la Dottrina della FedeLa Chiesa. "Nel proporre valutazioni morali per la ricerca biomedica sulla vita umana, attinge infatti alla luce sia della ragione che della fede in quanto e' sua convinzione che cio' che e' umano non solamente e' accolto e rispettato dalla fede, ma da essa e' anche purificato, innalzato e perfezionato".
"In temi tanto delicati edattuali, quali quelli riguardanti la procreazione e le nuove proposte terapeutiche che comportano la manipolazione dell'embrione e del patrimonio genetico umano", per Papa Ratzinger, la Chiesa ricorda che "il valore etico della scienza biomedica si misura con il riferimento sia al rispetto incondizionato dovuto ad ogni essere umano, in tutti i momenti della sua esistenza, sia alla tutela della specificita' degli atti personali che trasmettono la vita".
AGI News On - BIOETICA: PAPA, CHIESA OFFRE UN'ETICA NON SOLO A CREDENTI