Per una volta concordoOriginariamente Scritto da lupo1982
Per una volta concordoOriginariamente Scritto da lupo1982
D'accordo con te, ma il passo che ho postato risale al 1923, quando le contingenze a cui ti riferisci si dovevano ancora verificare.Originariamente Scritto da lupo1982
Giampaolo Cufino
penso che si sia verificato per la (maledetta) storica influenza della religione cattolica in italia.Originariamente Scritto da cornelio
e perchè comunque, anche se in una maniera perversa, anche il cattolicesimo rappresenta comunque una mistica.
certo per me il Dio del fascismo resta il fascismo stesso.
la lettura del fascismo di E. Gentile credo si possa riassumere nella categoria di 'religione civile' ; il Fascismo sosteneva cioè la politicità integrale della esistenza - sia individuale che collettiva - .Il Fascismo è stato per Gentile, il primo movimento politico che ha portato il 'pensiero mitico' al potere.
Te rode eh!?Originariamente Scritto da lupo1982
Non nobis Domine, non nobis sed nomine Tuo da gloriam
non mi sembra che nel pezzo riportato si parli di religione cattolica o di dio cristiano.
comunque io penso che nel fascismo c'è stata una sacralizzazione della politica e non il contrario cioè una politicizzazione del sacro.In piena sintonia con la tradzione cesaropapista romana e ghibellina.
Leggi bene l'ultimo pezzo del post.Originariamente Scritto da rockenrolle
Giampaolo Cufino
si ho capito si parla di una chiesa e di un dio ma dice anche "...sono riti di UNA religione..". C'è un motivo per cui l'autore usa il pronome INDEFINITO UNA ?Originariamente Scritto da cornelio
Gentile, in aperto contrasto con interpretazioni precedenti legge il Fascismo come 'via italiana al totalitarismo', che lui definisce : " esperimento di dominio politico, messo in atto da un movimento rivoluzionario, organizzato in un partito militarmente disciplinato, con una concezione integralista della politica (..) che costrisce uno Stato Nuovo (..)con l' obiettivo principale di realizzare la conquista della società, cioè la subordinazione, l' integrazione e la omogeneizzazione dei governati, sulla base del primcipio della politicità integrale dell' esistenza, sia individuale che collettiva, interpretata secondo le categorie, i miti i valori di una ideologia palingenetica, sacralizzata nelle forme di una religione politica (....) " ( Fascismo ; storia e interpretazione )