Risultati da 1 a 2 di 2
  1. #1
    email non funzionante
    Data Registrazione
    31 Mar 2009
    Messaggi
    10,854
     Likes dati
    0
     Like avuti
    16
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Continuano omicidi politici e intimidazioni dei turchi contro i greco-ciprioti

    Cipro, choc per l'omicidio di Hadjicostis


    L'isola di Cipro è sconvolta da un omicidio efferato e inaspettato: ieri sera è stato ucciso a sangue freddo Antis Hadjicostis, 41 anni, direttore generale del grande gruppo editoriale Dias, che comprende la rete televisiva privata Sigma, il quotidiano Simerini, diversi settimanali e la radio Proto.
    Lo stesso presidente Demetris Christofias, impegnato in intensificati colloqui con il leader turco-cipriota, Ahmet Ali Talat per la riunificazione di Cipro, divisa dal 1974, dopo un'intervento militare turco sull'isola a difesa della minoranza turco-cipriota, ha definito l'omicidio un crimine «mostruoso».
    Secondo una prima ricostruzione della polizia, Antis Hadjicostis è stato ucciso ieri sera intorno alle 20:45 locali (le 19:45 in Italia) con due colpi d'arma da fuoco esplosi a distanza ravvicinata al petto e alla schiena - probabilmente con un fucile a canne mozze - mentre stava scendendo dall'auto davanti alla sua abitazione a Nicosia, a pochi passi dalle super-sorvegliate ambasciate di Usa, Russia ed Egitto.
    Secondo i testimoni, a sparare sarebbe stato un uomo che indossava un casco da motociclista e che, subito dopo aver sparato, sarebbe fuggito a bordo di una moto di grossa cilindrata guidata da un complice.
    La polizia ritiene che il delitto sia opera di professionisti e al momento segue due piste definite «finanziaria» e «politica», ma non sono stati forniti altri dettagli.

    Il gruppo Dias - fondato anni fa dal padre della vittima, Costis Hadjicostis - sostenne nel 2004 la campagna del defunto presidente cipriota, Tassos Papadopoulos, per convincere i greco-ciprioti a votare «no» in un referendum per l'approvazione di un piano dell'allora segretario generale dell'Onu Kofi Annan per la riunificazione dell'isola.
    Per una singolare coincidenza, esattamente un mese prima dell'uccisione di Antis Hadjicostis, l'11 dicembre scorso, ignoti hanno trafugato nottetempo le spoglie di Tassos Papadopoulos dalla tomba nel cimitero di Defterà, una cittadina a circa 15 km a Est di Nicosia, dove erano sepolte. Le indagini non hanno sinora condotto all'arresto dei responsabili.
    La Tv Sigma ha parlato oggi di «crimine senza precedenti» e in effetti a Cipro non si ricordano gravi aggressioni ai danni di esponenti del mondo dell'informazione. Sono solo tre negli ultimi 35 anni, infatti, gli episodi di sangue che hanno turbato profondamente quest'isola mediterranea: il 19 agosto 1974 un cecchino sparò all'interno della rappresentanza diplomatica Usa a Nicosia - davanti alla quale era in corso una manifestazione di protesta - uccidendo l'allora ambasciatore Rodger P. Davies e la sua segretaria greco-cipriota; vent'anni dopo, il 20 marzo 1994, un aggressore rimasto sconosciuto (ma quasi di certo arrivato dalla parte Nord di Cipro sotto occupazione turca), uccise con cinque colpi di pistola Theophilos Georghiades, 37 anni, mentre stava rientrando nella sua casa di Nicosia. La vittima, funzionario del dipartimento dell'informazione di Cipro, era un simpatizzante del movimento separatista curdo e membro del locale Comitato di solidarietà per il Kurdistan. Infine, il 2 luglio 2007, in una zona accidentata a Nord-Ovest di Nicosia venne rinvenuto il cadavere di Tom Mooney, 45 anni, tenente colonnello dell'esercito e addetto militare dell'ambasciata Usa scomparso quattro giorni prima. Secondo gli inquirenti, Mooney si sarebbe tolto la vita per motivi personali, ma una cosa che nessuno ha sinora mai spiegato è perché avrebbe preferito uccidersi, come riferì il medico legale, «infliggendosi profondi tagli alla gola con uno strumento tagliente» piuttosto che spararsi con la pistola d'ordinanza.

    Cipro, choc per l'omicidio di Hadjicostis


    carlomartello
    Ultima modifica di carlomartello; 15-01-10 alle 14:31

  2. #2
    Hic Sunt Leones
    Data Registrazione
    26 May 2009
    Località
    Soprattutto Italia
    Messaggi
    23,543
     Likes dati
    212
     Like avuti
    5,184
    Mentioned
    211 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: Continuano omicidi politici e intimidazioni dei turchi contro i greco-ciprioti

    NICOSIA - La nota presentatrice della tv privava cipriota Sigma Elena Skordeli e suo fratello, il giornalista Anastasios Krasopoulis, sono stati fermati dalla polizia nell'ambito delle indagini sull'omicidio dell'editore Antis Hadjicostis, 41 anni, direttore generale del grande gruppo editoriale Dias, ucciso la sera dell'11 gennaio scorso a colpi d'arma da fuoco davanti alla sua casa a Nicosia. Lo hanno riferito venerdì mattina radio locali precisando che i due saranno ora trattenuti per otto giorni a disposizione del magistrato. Insieme con il diffuso quotidiano Simerini, la radio Proto e diversi settimanali, anche la Sigma Tv fa parte del gruppo Dias.
    L'INCHIESTA - Nell'ambito delle indagini sull'omicidio, senza precedenti su quest'isola, nei giorni scorsi la polizia ha arrestato tre uomini greco-ciprioti (uno dei quali ha confessato di aver partecipato all'organizzazione del delitto) mentre ha spiccato un mandato di cattura internazionale per un quarto individuo, Gregoris Xenofontos, 29 anni, che si troverebbe in Moldavia. Elena Skordeli, che insieme al fratello è anche azionista della Sigma Tv, ieri l'altro aveva chiesto la protezione della polizia per sè e per la sua famiglia in seguito ad asserite minacce ricevute da sconosciuti che avrebbero anche sabotato la sua auto allo scopo di provocare un incidente. Antis Hadjicostis è stato ucciso con due colpi d'arma da fuoco esplosi a distanza ravvicinata al petto e alla schiena - probabilmente con un fucile a canne mozze - mentre stava scendendo dall'auto davanti alla sua casa nella capitale a pochi passi dalle super-sorvegliate ambasciate di Usa, Russia ed Egitto. A colpirlo era stato un uomo che indossava un casco da motociclista e che, subito dopo aver sparato, era fuggito a bordo di una moto di grossa cilindrata guidata da un complice. (Fonte: Ansa)

    Corriere della Sera
    Passata la buriana facciamo i conti

 

 

Discussioni Simili

  1. I greco ciprioti tentano di stemperare la crisi petrolio
    Di famedoro nel forum Politica Estera
    Risposte: 2
    Ultimo Messaggio: 23-09-11, 16:50
  2. Risposte: 2
    Ultimo Messaggio: 19-06-10, 20:03
  3. GLI OMICIDI POLITICI DEL MOSSAD
    Di Comunardo nel forum Comunismo e Comunità
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 05-03-10, 14:41
  4. continuano gli arresti politici a cuba
    Di benfy nel forum Centrosinistra Italiano
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 29-01-04, 22:02
  5. continuano gli arresti politici a cuba
    Di benfy nel forum Centrodestra Italiano
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 29-01-04, 17:58

Tag per Questa Discussione

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito