possibile che in Italia tutto, anche i più begli ideali, debba degradare e diventare squallido esercizio di sopravvivenza o di calcolo cinico?
Non riconosco più Sergio Cofferati,Sindaco di Bologna, sempre più slanciato verso l'abbraccio con Gentilini per questa voglia di ingraziarsi i ceti "perbene", di mostrarsi verso i diseredati meno misericordioso di Guadaloca, in lotta contro i disgraziati delle rive del Reno, i lavavetri, i diversi, in lotta per fare della città una vetrina di virtù civili che non esistono più.
Oggi vengo stupefatto dalla dichiarazione di D'Alema; "credo nella politica occidentale" un messaggio abbastanza esplicito di chi chiede ai padroni americani di fidarsi che, all'uopo, sarà servizievole come lo è stato per i bombardamenti alla Serbia.
Quando ci libereremo della irresistibile attrazione del centro, della destra e ci esprimereno con dignità come Zapatero, come la Cancelliera tedesca, come Chirac?
Pietro da PalermoIl