......analisi seria per la quale invito ad ignorare le provocazioni sterili degli stolti......
Mi è stata posta questa domanda........segue la mia risposta........
Vi prego solo di analizzare il fatto che il problema NON è legato al profilattico si, profilattico no.....IN GIOCO C'E' MOLTO DI PIU' E VALE LA PENA DI APPROFONDIRE CON SERIETA' E SERENITA' ALLA LUCE DELLE SCRITTURE.......
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Domanda:
Dunque sappiamo che la Chiesa riconosce ai coniugi la possibilita' di non avere figli (per seri motivi) evitando i rapporti matrimoniali nei giorni considerati"fecondi" per la donna ed usare così il METODO NATURALE del periodo infecondo....senza con questo trasgredire alla Legge Divina....
Quindi in tal caso la coppia potrebbe avere i normali rapporti nei periodi "infecondi".....
Mi domando:
Se una coppia di cui uno dei coniugi e' malato di AIDS applicasse le STESSE regole ...usando SOLO nei periodi "infecondi" il preservativo...per evitare il contagio......
Questo potrebbe essere questo un compromesso per venire incontro alle NECESSITA' di queste coppie senza per questo commettere un peccato?
Potrebbe essere una soluzione accettabile?
LA MIA RISPOSTA CHE SEGUE SI ARTICOLA IN DUE ASPETTI:
LA PREMESSA
E LA RISPOSTA SPECIFICA ALLA DOMANDA CENTRALE......
La premessa di base per capire questo argomento DELICATO... è QUESTA: non è questione di regole ma di MORALE......la prima domanda da farsi non è quella DI UN COMPROMESSO ma è la seguente:
POSSO AMARE A TAL PUNTO L'ALTRO DA CONDURLO AL RISCHIO DI MORIRE PER UN APPAGAMENTO SESSUALE?
a questo punto il problema non è LA REGOLA DEL GIOCO, MA LA MORALE....
Se io amo l'altro nel modo in cui è corretto amare, allora avviene il contrario: IO DARO' LA VITA PER L'ALTRO, MA NON LA METTERO' A RISCHIO.......è molto importante partire da questa realtà......
Quindi il problema va letto nell'educazione culturale di questa società che ha reso il SESSO UNA PRIORITA' INDEROGABILE DELLA COPPIA...come dire: se non fai sesso non ami.. ..mentre si può amare l'altro molto di più, dando la propria vita e non mettendo a rischio la vita dell'altro......
Cosa dice nello specifico la Chiesa?
Lo stiamo già dicendo cosa dice la Chiesa cercando di SEMPLIFICARE IL RICCO MAGISTERA SU QUESTO TEMA.....la Chiesa NON PUO' OBBLIGARE ALLA CASTITA' è ovvio che si tratta dunque di EDUCARCI ALLA VERITA', la Verità qual'è?
Sappiamo che NON è verità l'uso del profilattico che esso è UNA ILLUSIONE E UN INGANNO DELL'AMORE.... e sappiamo che è verità dare la propria vita per l'altro.......se non teniamo chiari questi principi MORALI finiremo per giustificare (ecco il compromesso) ogni omicidio.....si perchè se io ho l'Aids e PRETENDO DI SODDISFARE I MIEI DESIDERI ed usando il profilattico, visto che non è affatto sicuro, io contagio il coniuge.....io sono MORALMENTE COLPEVOLE di averlo condotto a morte "certa"....e davvero possiamo dire che questo lo si fare PER AMORE?
Che cosa è l'amore?
l'amore non è appagamento di sè stessi...........al contrario è donarsi e con gratuità.....
Possiamo chiederci: CI SI DONA SOLO SESSUALMENTE?
Per la nostra società sembra di si....sembra che senza sesso non ci sia più donazione per l'altro, lo abbiamo visto con la questione omosessuale dove si è arrivati a far dire alla Bibbia (i protestanti) che LA SODOMIA E' BENEDETTA DA DIO.......e questo è vero amore?
Gesù dice AMATEVI COME IO VI HO AMATO.......ora se è vero che il sesso, per carità E' UN DONO CHE DIO CI HA DATO PER DUE ASPETTI FONDAMENTALI CHE SONO:
- LA PROCREAZIONE;
- L'UNIONE DEI DUE IN UNA CARNE SOLA;
è altrettanto vero che Cristo ci ha dato l'esempio e la testimonianza che questo Amore e questa UNIONE FRA DUE PERSONE SI PUO' APPLICARE ANCHE SENZA IL SESSO...... ma la nostra debolezza umana lo sta dimenticando, aiutata anche dalla CATTIVA INFORMAZIONE E DALLE CATTIVE ESEGESI.......
Possiamo anche parlare dei FRENI INIBITORI.......i quali determinano la morale della società e quanto più vengono meno, infuocati da "una società SESSUALISTA" (lo diceva Giovanni paolo II nell'Enciclica sull'Evangelium Vitae), tanto più avremo difficoltà di applicare con pazienza e con santa volontà l'esercizio della CASTITA'....
Attenzione, la Castità NON è solamente NON fare sesso, se la castità si limitasse a questo sarebbe CASTRAZIONE.......
LA CASTITA' E' IL CONTROLLO DEI FRENI INIBITORI...e quando san Paolo dice: chi non sa contenersi si sposi....non lo dice certo per INFUOCARE UNA VITA DI TUTTO SESSO...... lo dice principlamente a chi VOLEVA DIVENTARE COME LUI, APOSTOLO...infatti paolo dice: "VORREI CHE FOSTE TUTTI COME ME, MA SO CHE NON E' POSSIBILE........CHI NON SA CONTENERSI E' MEGLIO SPOSARSI NEL SIGNORE"..... Sbaglia dunque chi usa queste parole per giustificare il sesso con il profilattico... ..Paolo intende dire ben altro......
L'invito alla Castità E' ANCHE PER I CONIUGI, lo si legge nel catechismo......ossia di non fare nella vita di coppia il SESSO QUALE FATTORE PRIORITARIO....ma al contrario il sesso E' UNO STRUMENTO CHE DEVE PORTARE A QUALCOSA......e come non tutti possono essere vescovi, preti, ecc..non tutti sono obbligati dalla vita a doversi sposare e fare sesso.....
IL MATRIMONIO E' UNA VOCAZIONE......forse l'abbiamo dimenticato, ma non è il sacramento del sesso, ma è il sacramento DELLA FAMIGLIA NELLA COLLABORAZIONE CON DIO.......e si è CHIAMATI.....ergo non tutti è detto che sono chiamati a questo, tuttavia se non occupiamo la mente e L'ASCOLTO a queste verità, se non ci esercitiamo ALLA CORRETTA MORALE, difficilmente potremo comprendere che il problema in sè non è il profilattico si o il profilattico no, ma COSA INTENDO IO PER UNIONE CARNALE.....quale importanza do al sesso....e di conseguenza tutto il resto che si porta dietro.....
Come abbiamo visto questo è un problema di morale e di etica e non di dottrine e di regole le quali sono una conseguenza di queste LEGGI NATURALI......ora la Chiesa, come ben sappiamo E' MADRE CHE PERDONA CONTINUAMENTE e dice come Cristo il suo Capo: PADRE, PERDONALI NON SANNO QUELLO CHE FANNO........
L'uso del contraccettivo è antico quanto l'uomo...... ergo nella morale della Bibbia è già inserito dentro il contesto in cui Gesù CI EDUCA ALLA VERITA' CONIUGALE E DI RAPPORTO SESSUALE.....e alla Bibbia non possiamo aggiungere nulla, tanto meno togliergli nulla........
Per concludere questa premessa......
La Chiesa non può mentirci e non può dunque che dirci altro che LA VERITA'........la verità dei comportamenti, la verità sulla morale e sulla condotta che siamo chiamati a MANTENERE SALDA NELLA FEDELTA'......la Chiesa è Madre e Maestra, ma non è carnefice, neppure giudice..... ergo il considerare valido o non valido un rapporto praticato con l'uso del profilattico...resta in balia della coscienza di ognuno... ...ecco perchè siamo invitati a CONOSCERE LA VERITA'.......più la conosciamo e più ci adopereremo a FRENARE E A CONTENERE GLI ERRORI......
Un rapporto che pretendesse scendere a COMPROMESSI PER APPAGARE SE STESSI....PARTE CON UN ERRORE DI FONDO....quanto grave esso sia dipende quanto più la coppia sa ed è consapevole della Verità......
La Chiesa non può obbligare alla castità, può solo invitare, EDUCARE, insegnare, AMMAESTRARE E PERDONARE......ma non può cambiare la morale e l'etica delle Sacre Scritture....
Spero di essere stata breve e chiara.......
Ora....fatta la premessa .....possiamo rispondere con due righe alla domanda specifica.........che era la seguente:
Mi domando:
Se una coppia di cui uno dei coniugi e' malato di AIDS applicasse le STESSE regole ...usando SOLO nei periodi "infecondi" il preservativo...per evitare il contagio......
Questo potrebbe essere questo un compromesso per venire incontro alle NECESSITA' di queste coppie senza per questo commettere un peccato?
Potrebbe essere una soluzione accettabile?
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tenendo bene a mente quel che ho riportato sopra come premessa.......occorre chiedersi:
può essere considerata una GRATUITA' la donazione sessuale fatta con un profilattico che impedisce IL CONTATTO DIRETTO E COMPLETO CON IL CONIUGE?
Non è forse UN CONTENTINO PER IL PROPRIO APPAGAMENTO?
TUTTO MI E' LECITO, dice san Paolo, ma aggiunge subito: NON TUTTO GIOVA.....
è una falsa morale dire che il sesso E' ALLA BASE DEL GIOVAMENTO DELLA COPPIA, certo esso è utile, ma non è la base del rapporto fra due persone che si amano infatti quando due persone si innamorano attratti certamente dal desiderio..... se l'attrazione fosse solo sessuale non sarebbe vero amore e i frutti li vediamo sotto gli occhi e ben dovremo sapere, guardando alla storia della Chiesa, come si ama veramente SOFFRENDO PER L'ALTRO....
Due coniugi che fanno sesso durante i periodi infecondi attenzione, non è detto che non possano procreare.....al contrario IL PRINCIPIO DEL PROFILATTICO E' EVITARE LA VITA UMANA MENTRE IL VIRUS DELL'AIDS NEL 50% DEI CASI PASSA attraverso il profilattico come è largamente dimostrato.......
Ergo la Bibbia NON RITIENE VALIDO LUSO DI QUALCOSA CHE IMPEDISCA ALLA VITA DI FORMARSI.... questo è il principio fondamentale.....BIBLICO e dunque indiscutibile, il resto sono solo degli accomodamenti....diremo DEI PALLIATIVI....per evitare anche di prendersi delle responsabilità di fronte ad un AMORE VERO E FORTE ANCHE SE SENZA SESSO.....altrimenti dovremo arrivare a dire che chi non fa sesso NON AMA...
sta a noi comprendere se fare questo può gioviare all'anima ed evitare di portare il rapporto coniugale su di una base falsa che è quella DEL COMPROMESSO: VITA SI, VITA NO; PROFILATTICO SI, PROFILATTICO NO....L'unione fra l'uomo e la donna è un sacramento NON DEL SESSO, MA DELL'AMORE CHE SI SPRIGIONA FRA DUE PERSONE PER RIVERSARSI IN QUALCUN ALTRO ED ESPANDERSI............
Questa è la base di partenza corretta per comprendere il perchè la Chiesa NON potrà mai decretare una dottrina che in qualche modo si opponga alla vita umana sia quella da concepire, sia la vita di uno dei due coniugi.....
Fraternamente CaterinaLD