Originariamente Scritto da
Wolf 86
Dal "Bresciaoggi" di martedì 9 maggio 2006
- I TORMENTI DELLA LEGA NORD
Bossi invia De Capitani Brescia «commissariata»
La parola «commissariamento», nel comunicato ufficiale, non c’è. Ma la messa sotto tutela è molto vicina. La segreteria provinciale della Lega Nord non è stata rimossa, ma affiancata da un nuovo «coordinatore politico». E non si tratta di un nome di facciata, ma di un leghista della prima ora, il consigliere regionale Giulio De Capitani, brianzolo accreditato di buona esperienza e tempra non malleabile.
Sarà lui ad affiancare il giovane segretario Stefano Borghesi: una mossa che indica come i vertici di via Bellerio intendano seguire da vicino la situazione del partito a Brescia, dove la contestazione di un gruppo di militanti durante i lavori del direttivo provinciale ha messo a nudo tensioni non sopite, divisioni fra una parte della base e la dirigenza.
La mossa dei vertici nazionali è tanto più gravida di conseguenze perchè De Capitani soppianta, nel ruolo di «coordinatore politico», l’uomo forte della Lega degli ultimi anni, Massimo Gelmini, che rimane «solo» vicepresidente della Provincia.
Borghesi non si sente messo in discussione, e lo chiarisce con una nota: «Sono contento - dice - di poter collaborare in questa fase con una persona di esperienza come De Capitani, che saprà dare una maggiore incisività alla nostra azione politica e supporterà le nostre attività».
De Capitani e Borghesi insieme, del resto, annunciano un impegno congiunto in vista della campagna referendaria sulla devolution: «L’azione di propaganda - dicono - sarà capillare e variegata: stanno per essere costituiti comitati per il sì, sono già in programma dibattiti, incontri pubblici, gazebate, manifestazioni, feste e presentazioni di pubblicazioni sul tema. Dobbiamo coinvolgere l’intera società bresciana, perchè la riforma voluta da Bossi va a vantaggio di tutta la nostra gente».m.te.