Via Gli Occupanti Yankee Dall'italia

[woland]

E bravo ! Ma non ti viene il sospetto che forse queste cose si dovevano dire
nel 41-45 ?

Li avete applauditi ? Ed ora godeteveli !

E DAI!!! possibile che su una cosa sulla quale concordiamo, si debba sempre e cmq far polemica?... poi venite a dire che siamo noi che non riusciamo a superare le barriere ideologiche...

[bald-eagle]

quelli come te mi fanno schifo...persino l'avatar con la bandiera U$A...e poi vi considerate dei patrioti magari...siete feccia antieuropea...verrà l'ora della resa dei conti e quelli come te saranno messi al muro per primi...

DIO STRAMALEDICA L'AMERICA!

Guarda che la tua Europa vuole la Turchia con sè.

Molti nemici, molto onore!
Stammi bene.

[dies irae (POL)]

Cmq ora basta con il solito anti-americanismo da piazza....si puo' maledire Bush e la politica del suo governo ma senza mai attaccare il popolo statunitense..prima vittima inconsapevole della condotta della sua amministrazione......ritengo da imbecilli anche bruciare le bandiere USA (e quelle israelliane a maggior ragione)...

[Ambrogio]

Nel 1913 gli amerecan i non esistevano in europa e nelle colonie europee.

Un certo puzzone in itaglia fu interventista dalla parte degli amerecani....

gli stessi amerecani vennero poi in italia perchè lo stesso puzzone ebbe la bella idea di dichiarargli guerra....

cmq oggi la posizione americana in europa è molto labile, merito dei comunisti cinesi e dell'UE liberale e socialdemocratica,

gli altri paesi non hanno il vostro berlusconi messo a pecorone,
l'erede del puzzone, il secondo dopo Craxi.....

Nemmeno Giolitti ( leggere le sue MEMORIE ) pensava ad una entrata in guerra degli USA che del resto avviene solo nel 17 quando per l'Intesa comincia mettersi veramente male..............

Fu Rosvelte a dichiarare guerra all'Asse e non viceversa.Le provocazioni americane che portarono a Pearl Harbour tendevano proprio alla guerra in Europa .........e del resto gli USA erano in guerra contro l'asse fin dal tempo della legge " affitti e prestiti " ( del Gennaio 40 ) , estensione dei confini
marittimi degli USA per proteggere le navi francesi ed inglesi, seganlazioni americane sulla presrenza di U-Boot agli inglesu etc.etc.

Scrive Von Clausevitz: responsabile di una guerra NON e' chi spara per primo
ma chi crea la tensione che porta l'altro a sparare per primo dichiarandola.

[Sebottendorf]

Mi domando perchè la maggior parte della gente pare non voglia assolutamente riappropriarsi di una Dignità che le è propria.
L'Europa ha nella sua storia una forza e una debolezza, forza, perchè è ricca, vitale, orgogliosa delle sue radici, ma una debolezza, perchè questa ricchezza divide, la storia ha sempre tenuto lontani i popoli europei. Solo una Federazione ci salverà da chi , ammmerecani, islamici o (vedrete) cinesi, ci vuole strappare la nostra dignità!

[bald-eagle]

Dipende...
sei d'accordo sul fatto che gli statunitensi hanno ucciso Calipari commettendo un delitto e i soldati responsabili devono essere puniti severamente?
sei d'accordo che i piloti che giocavano all'ottovolante nei cieli italiani devastando una funivia e provocando morti debbano essere puniti severamente, ancor più perchè "giocavano" nei cieli di un paese diverso dal proprio?
sei d'accordo sul fatto che gli statunitensi non dovrebbero tenere nel nostro paese decine di basi militari, missili nucleari, soldati e quant'altro utilizzandoci come testa di ponte e come base tattica per le loro operazioni?
sei d'accordo sul fatto che i servizi segreti americani non dovrebbero fare i comodi loro nel nostro paese, procedendo ad arresti e a investigazioni in uno stato estero impunemente e, anzi, con il beneplacito dei servizi italiani asserviti a questa logica?
sei d'accordo sul fatto che dal 1945 fino ad oggi siamo stati un paese bloccato nel suo sviluppo democratico per la presenza asfissiante di continue pressioni da parte dei servizi americani (da stay behind/gladio in avanti) che hanno provocato anche numerosi morti?

se sei d'accordo su questi punti allora nessun problema...altrimenti non ti dico di andartene (a meno che tu non faccia parte del sistema sopra descritto) ma di renderti conto di questa situazione e di lottare perchè essa termini.

Se un giorno emergeranno precise responsabilità aventi carattere di dolo sulla morte dell'agente Calipari non posso che essere assolutamente d'accordo per l'applicazione delle pene nella forma più severa prevista.

Diversamente, accertate le singole responsabilità ed aventi carattere di colpa imputabili alle persone coinvolte e sottoposte inevitabilmente allo stress derivante da minaccia grave per attentati terroristici incombenti, mancanza di professionalità nelle azioni di sorveglianza e pattugliamento, nonchè pericolo per azioni derivanti perfino da fuoco amico ( cose peraltro successe) non ritengo alla luce di quanto esposto di infierire con accanimento ma di agire con equità tenuto conto dei fattori elencati.

Dubito si possa arrivare con serenità all'accertamento completo della verità in quanto le variabili in campo in zona di guerra 'pesano', del resto la cronaca odierna a supporto di quanto sostengo evidenzia tutti i giorni quanto di davvero drammatico in ordine di lutti e sofferenze accade, non soltanto tra le popolazioni civili di quel paese, ma anche tra le fila stesse dei militari USA.
Personalmente credo che l'intera vicenda abbia assunto i toni della demagogia politica, tutti conoscono i pasticci combinati dall'esercito USA....le cosidette azioni chirurgiche, i bombardamenti mirati, le morti collaterali da fuoco amico...

Per quanto riguarda la vicenda del Cermis c'è poco da dire, come si fa a non essere d'accordo con te ?
Ma non si può buttarla giù così come fai tu perchè è esistito un percorso fatto di accordi più o meno alla luce del sole.
Se nemmeno un cane mena la coda per niente, non vorrai mica pensare che un paese come gli USA possano liberare ad hoc una detenuta che risponde al nome di Silvia Baraldini condannata a 40 anni di carcere così....per niente ?
Il silenzio del governo ulivista all'epoca dei fatti, ' l'orgoglio' di Diliberto per averla riportata in Italia, poi ancora le dichiarazioni di Piero Fassino guardasigilli, 'felice e compiaciuto' per questa liberazione, sono tutte azioni
forti e che inevitabilmente hanno concorso oppure suggerito prudenza per NON agire con determinazione nei confronti dell'amministrazione USA nel merito delle responsabilità e per invocarne le giuste condanne o i processi in Italia.
Cos'è rimasto di questa vicenda così drammatica ?
Molto poco.
I familiari delle vittime hanno visto riconosciuto un risarcimento dei danni patiti per colpa degli USA.
Circa 2 miliardi vecchie lire per familiare deceduto all'epoca dei fatti, una somma a mio dire che non potrà mai restituire ciò che si è amato e perduto per sempre
ma che rapportata a quanto potrebbe risarcire il nostro paese in simili circostanze è apparsa congrua almeno per la ragione che i beneficiari possano avere i mezzi necessari per ricostituire un'esistenza decorosa.
Poi, il rifacimento dell'intero impianto di risalita con beneficio relativo alle nuove tecnologie, sicurezza ed impatto ambientale minimo con costi sostenuti dagli USA.
Il divieto assoluto di sorvolo a bassa quota delle aree.
Dal punto di vista politico si trattò di una vittoria della sinistra di allora, poi nel merito le ragioni le conoscerai meglio tu che me.

Per quanto riguarda la presenza militare USA in Italia concordo sul fatto che in considerazione del venir meno del blocco definito orientale abbiamo le ragioni per invocarne la revisione degli accordi in essere e che in ogni caso gli armamenti aventi caratteristiche nucleari siano allontanati dall'intero territorio.
Ritengo corretta la presenza degli USA nel nostro territorio in quote concordate a supporto/indagine nella lotta contro il terrorismo internazionale, anche se trattasi di azioni terroristiche aventi logistica in Italia per colpire gli interessi USA presenti nel mio paese.

Sono grato agli USA per il loro contributo concreto fatto di aiuti immensi alla mia nazione con cibo e denaro necessari per la ricostruzione di un paese completamente devastato.
E dico grazie per aver agito perfino nella nostra sovranità nazionale attraverso azioni diplomatiche di ingerenza e dissuasive perchè il mio paese alla fine della ll guerra mondiale non si sia rivolto nell'orbita dei paesi comunisti che abbiamo conosciuto in Europa.

[Alvise]

Guarda che la tua Europa vuole la Turchia con sè.

Molti nemici, molto onore!
Stammi bene.

Piccola nota: una cosa è l'Europa. Un'altra cosa è l'Unione Europea.

P.S. anche gli USA vogliono la Turchia in "Europa".

[Alvise]

Mi domando perchè la maggior parte della gente pare non voglia assolutamente riappropriarsi di una Dignità che le è propria.
L'Europa ha nella sua storia una forza e una debolezza, forza, perchè è ricca, vitale, orgogliosa delle sue radici, ma una debolezza, perchè questa ricchezza divide, la storia ha sempre tenuto lontani i popoli europei. Solo una Federazione ci salverà da chi , ammmerecani, islamici o (vedrete) cinesi, ci vuole strappare la nostra dignità!

Condivido e tue parole.

[Max72]

Se un giorno emergeranno precise responsabilità aventi carattere di dolo sulla morte dell'agente Calipari non posso che essere assolutamente d'accordo per l'applicazione delle pene nella forma più severa prevista.

Diversamente, accertate le singole responsabilità ed aventi carattere di colpa imputabili alle persone coinvolte e sottoposte inevitabilmente allo stress derivante da minaccia grave per attentati terroristici incombenti, mancanza di professionalità nelle azioni di sorveglianza e pattugliamento, nonchè pericolo per azioni derivanti perfino da fuoco amico ( cose peraltro successe) non ritengo alla luce di quanto esposto di infierire con accanimento ma di agire con equità tenuto conto dei fattori elencati.

Dubito si possa arrivare con serenità all'accertamento completo della verità in quanto le variabili in campo in zona di guerra 'pesano', del resto la cronaca odierna a supporto di quanto sostengo evidenzia tutti i giorni quanto di davvero drammatico in ordine di lutti e sofferenze accade, non soltanto tra le popolazioni civili di quel paese, ma anche tra le fila stesse dei militari USA.
Personalmente credo che l'intera vicenda abbia assunto i toni della demagogia politica, tutti conoscono i pasticci combinati dall'esercito USA....le cosidette azioni chirurgiche, i bombardamenti mirati, le morti collaterali da fuoco amico...

Il problema non e' il "comprendere" che chi e' la' spari per niente su tutto quello che si muove...in guerra certe cose succedono, ma trovo estremamente difficile, credere che in un operazione del genere sia mancato per intero il coordinamento...e poi succede come sempre, da qui in queste circostanze l'antiamericanismo per eccellenza emerge nel suo pieno, con il solito sottogusto di schifo per presunti insabbiamenti piuttosto evidenti(confisca dell'auto, rifiuto di partecipazione diretta da parte Italiana(o comunque notevolmente limitata), rifiuto di fornire o smentire informazioni che appaiono contrastanti etc, etc.

La stessa cosa e' sta fatta per troppo tempo ed in troppe occasioni.

Per quanto riguarda la vicenda del Cermis c'è poco da dire, come si fa a non essere d'accordo con te ?
Ma non si può buttarla giù così come fai tu perchè è esistito un percorso fatto di accordi più o meno alla luce del sole.
Se nemmeno un cane mena la coda per niente, non vorrai mica pensare che un paese come gli USA possano liberare ad hoc una detenuta che risponde al nome di Silvia Baraldini condannata a 40 anni di carcere così....per niente ?
Il silenzio del governo ulivista all'epoca dei fatti, ' l'orgoglio' di Diliberto per averla riportata in Italia, poi ancora le dichiarazioni di Piero Fassino guardasigilli, 'felice e compiaciuto' per questa liberazione, sono tutte azioni
forti e che inevitabilmente hanno concorso oppure suggerito prudenza per NON agire con determinazione nei confronti dell'amministrazione USA nel merito delle responsabilità e per invocarne le giuste condanne o i processi in Italia.
Cos'è rimasto di questa vicenda così drammatica ?
Molto poco.
I familiari delle vittime hanno visto riconosciuto un risarcimento dei danni patiti per colpa degli USA.
Circa 2 miliardi vecchie lire per familiare deceduto all'epoca dei fatti, una somma a mio dire che non potrà mai restituire ciò che si è amato e perduto per sempre
ma che rapportata a quanto potrebbe risarcire il nostro paese in simili circostanze è apparsa congrua almeno per la ragione che i beneficiari possano avere i mezzi necessari per ricostituire un'esistenza decorosa.
Poi, il rifacimento dell'intero impianto di risalita con beneficio relativo alle nuove tecnologie, sicurezza ed impatto ambientale minimo con costi sostenuti dagli USA.
Il divieto assoluto di sorvolo a bassa quota delle aree.
Dal punto di vista politico si trattò di una vittoria della sinistra di allora, poi nel merito le ragioni le conoscerai meglio tu che me.

Ma quelli volano ancora, appena buttata giu' una funivia piena di gente, sono stati rimpatriati e non hanno subito(almeno da quanto risulta) nemmeno provvedimenti lontanamente drastici, hanno continuato e continuano a volare, la loro carriera e' continuata(avanzamento di grado) etc. etc...e' qui che non ci siamo proprio per niente.

Quei due bastardi, dovevano essere processati, condannati, ed ovviamente non pilotare nemmeno piu' un aereo da turismo, invece no.

Per quanto riguarda la presenza militare USA in Italia concordo sul fatto che in considerazione del venir meno del blocco definito orientale abbiamo le ragioni per invocarne la revisione degli accordi in essere e che in ogni caso gli armamenti aventi caratteristiche nucleari siano allontanati dall'intero territorio.
Ritengo corretta la presenza degli USA nel nostro territorio in quote concordate a supporto/indagine nella lotta contro il terrorismo internazionale, anche se trattasi di azioni terroristiche aventi logistica in Italia per colpire gli interessi USA presenti nel mio paese.

Sono grato agli USA per il loro contributo concreto fatto di aiuti immensi alla mia nazione con cibo e denaro necessari per la ricostruzione di un paese completamente devastato.
E dico grazie per aver agito perfino nella nostra sovranità nazionale attraverso azioni diplomatiche di ingerenza e dissuasive perchè il mio paese alla fine della ll guerra mondiale non si sia rivolto nell'orbita dei paesi comunisti che abbiamo conosciuto in Europa.

Non e' "aiuto" ne tantomeno coordinamento :
E' comando allo stato puro.

Possono fare qualsiasi cosa vogliano nel nostro territorio, senza rischiare nulla, senza chiedere nessun permesso, da livello di semplici militari di truppa fino a rapire gente impunemente.....ringraziamoli per i fatti risalenti alla 2nda guerra mondiale, da allora viviamo nel migliore de mondi e dei modi possibili :

Come loro periferia europea.

[Max72]

Vediamo di non dimenticarci nemmeno di Ustica....non si e' arrivati a nulla e nel frattempo per buttare gui' un caccia con a bordo(almeno cosi' si diceva) uno stronzo, ci sono andati di mezzo dei civili completamenti innocenti(compresa una compagnia aerea e relativi dirigenti e lavoratori).....i muri di gomma yankee sono a dir poco ripugnanti, si sa', ma non si ammette.