Gran Bretagna e Impero Ottomano

[Krn]

L'Europa è un continente culturale non geografico.
E poi la Tracia orientale apparterrebbe alla Grecia...

Certo, e la Prussia orientale alla Germania, l'Istria all'Italia, il Kosovo alla Serbia, la Transilvania all'Ungheria, la Carelia orientale alla Finlandia ecc.. cosi' scateniamo una bella terza guerra mondiale e facciamo altri 100 milioni di morti, che quelli del passato non ci bastano. Ma dai...

Comunque sull'Europa rimaniamo su 2 sponde opposte, per te e' un'entita' spirituale (immagino tu ci faccia rientrare anche l'Australia), per me invece solamente geografico.

Purtroppo però la verità è che Gran Bretagna e paesi dell'Est fanno il gioco atlantista anziché europeista.

Il gioco europeista? Intendi il gioco della Russia?

Perché vogliono metterla in subbuglio: al massimo l'Europa diventa un mercato, non una potenza capace di controbilanciare gli U.S.A.

Un'economia forte e' la garanzia di una politica forte. Piu' l'Europa e' forte economicamente, piu' lo e' anche politicamente. Che poi diversi paesi europei abbiano diverse priorita' politiche e' un altro discorso.

[carlomartello]

Ma quale Australia, circa l'Europa il sottoscritto è d'accordo con la definizione data da J. Ratzinger di Continente culturale che attraverso la Terza Roma ha eretto fino a Vladivostok in Siberia una "pre-struttura coloniale".
Quanto al Kosovo è Serbia cristiana tutto qui, l'Uçk ha massacrato buona parte della popolazione, facendo saltare in aria i monasteri e le chiese e ha favorito l'immigrazione maomettana albanese, ciò non toglie che Pristina dovrebbe tornare nell'orbita di Belgrado cui competerebbe controllare e gestire una regione serba tenendo conto della realtà plurietnica.

carlomartello

[Krn]

Il Kosovo e la Bosnia-Herzegovina sono (anche) "protettorati" turco-islamici (cioè vi hanno messo radici sia la Turchia che altri Stati del Medio Oriente), oltre che atlantisti.

Immagino che, per scrivere cose di questo genere, tu non sia mai stato ne' in Kosovo ne' in Bosnia.
Semmai ci andrai vedrai che la realta' e' ben diversa da come la dipingi tu.

Il ministro degli esteri turco ha parlato a quei popoli di 'ritorno dell'impero ottomano nei Balcani': cosa che ai serbi non è piaciuta affatto.

Che ai serbi piaccia o meno che importa, ch gli chiede niente?
La Turchia ha un peso economico, politico, militare, geostrategico e demografico ben superiore rispetto alla Serbia. Vediamo di tenerne conto.

In ogni caso la Turchia ha riconosciuto Pristina

Anche l'Italia ha riconosciuto il Kosovo, e allora?

dove ha forti interessi

Quali?

e ha anche fatto lobbyng presso i paesi in buoni rapporti con la Turchia perché riconoscessero a loro volta la dichiarazione unilaterale di Pristina.

Guarda che il Kosovo e' stato riconosciuto da un sacco di paesi sui quali la Turchia non ha alcuna influenza (G. Bretagna, Germania, Francia, Austria...). Per cui la tua tesi e' quantomeno esagerata.

[contropotere]

Ma quale Australia, circa l'Europa il sottoscritto è d'accordo con la definizione data da J. Ratzinger di Continente culturale che attraverso la Terza Roma ha eretto fino a Vladivostok in Siberia una "pre-struttura coloniale".
Quanto al Kosovo è Serbia cristiana tutto qui, l'Uçk ha massacrato buona parte della popolazione, facendo saltare in aria i monasteri e le chiese e ha favorito l'immigrazione maomettana albanese, ciò non toglie che Pristina dovrebbe tornare nell'orbita di Belgrado cui competerebbe controllare e gestire una regione serba tenendo conto della realtà plurietnica.

carlomartello

Sul Kosovo ha ragione carletto. E' stata violata la sovranità nazionale della Serbia. Il Kosovo è parte inalienabile della Serbia. Mi auguro che un giorno torni ad essere la provincia di una nuova repubblica plurinazionale Jugoslava.

[Krn]

Ma quale Australia, circa l'Europa il sottoscritto è d'accordo con la definizione data da J. Ratzinger di Continente culturale che attraverso la Terza Roma ha eretto fino a Vladivostok in Siberia una "pre-struttura coloniale".

Fossi in te mi asterrei da pericolose ed improbabili identificazioni con membri del clero cattolico, perche' molte delle loro idee sono in netto contrasto con le tue e poi mi diventi contraddittorio.
Inoltre clero cattolico e ortodosso, nonostante tutte le belle parole, i presenzialismi ecc.. sono e rimangono su 2 sponde opposte, come fai a conciliare la cosa nell'ottica di una eventuale inclusione dei paesi ortodossi (Russia in primis) nella sfera culturale europea?

Quanto al Kosovo è Serbia cristiana tutto qui

Kosovo - Serbia cristiana?
Ma ti rendi conto di quello che hai scritto?
E dove me lo metti il ''piccolo dettaglio'' che in Kosovo il 90% della popolazione e' albanese contro un 6%-7% di serbi, per di piu' ortodossi (ai quali dunque di Ratzinger non importa nulla)?

l'Uçk ha massacrato buona parte della popolazione, facendo saltare in aria i monasteri e le chiese e ha favorito l'immigrazione maomettana albanese,

Vabbe' dai, vedo che siamo all'ora delle favole..

ciò non toglie che Pristina dovrebbe tornare nell'orbita di Belgrado cui competerebbe controllare e gestire una regione serba tenendo conto della realtà plurietnica.

Dimentichi nuovamente il ''piccolo dettaglio'' che quello Stato e' stato una regione serba per quasi 100 anni, ed i serbi l'hanno gestita talmente bene da costringere gli albanesi a ribellarsi con le armi contro la loro prepotenza. Il Kosovo i serbi lo hanno perso a causa dei propri errori nel trattare la minoranza albanese.

[carlomartello]

Fossi in te mi asterrei da pericolose ed improbabili identificazioni con membri del clero cattolico, perche' molte delle loro idee sono in netto contrasto con le tue e poi mi diventi contraddittorio.

Fossimo in te non avremmo perso un'occasione per tacere, il clero poi non esiste per occuparsi di politica e potere temporale, quello è principalmente compito dei laici, e le loro idee comunque non sono quelle di Tettamanzi e Martino, che probabilmente te apprezzerai.

Inoltre clero cattolico e ortodosso, nonostante tutte le belle parole, i presenzialismi ecc.. sono e rimangono su 2 sponde opposte, come fai a conciliare la cosa nell'ottica di una eventuale inclusione dei paesi ortodossi (Russia in primis) nella sfera culturale europea?

Europa, patria spirituale. Autore: Joseph Ratzinger. Prefazione: Hilarion Alfeyev, arcivescovo di Volokolamsk.

Kosovo - Serbia cristiana?
Ma ti rendi conto di quello che hai scritto?
E dove me lo metti il ''piccolo dettaglio'' che in Kosovo il 90% della popolazione e' albanese contro un 6%-7% di serbi, per di piu' ortodossi (ai quali dunque di Ratzinger non importa nulla)?

Se la maggior parte se ne tornassero da dove sono venuti sarebbe meglio, gli altri vivranno in Kocobo.

Vabbe' dai, vedo che siamo all'ora delle favole..

Neghi la pulizia etnica e le profanazioni e distruzioni operate in Kosovo dagli albanesi? Andiamo bene...

Dimentichi nuovamente il ''piccolo dettaglio'' che quello Stato e' stato una regione serba per quasi 100 anni, ed i serbi l'hanno gestita talmente bene da costringere gli albanesi a ribellarsi con le armi contro la loro prepotenza. Il Kosovo i serbi lo hanno perso a causa dei propri errori nel trattare la minoranza albanese.

Lettura sbagliata del conflitto nell'ex-Jugoslavia.


carlomartello

[carlomartello]

Immagino che, per scrivere cose di questo genere, tu non sia mai stato ne' in Kosovo ne' in Bosnia.
Semmai ci andrai vedrai che la realta' e' ben diversa da come la dipingi tu.

Infatti Sarajevo NON è tappezzata di moschee finanziate dagli arabi...

Che ai serbi piaccia o meno che importa, ch gli chiede niente?
La Turchia ha un peso economico, politico, militare, geostrategico e demografico ben superiore rispetto alla Serbia. Vediamo di tenerne conto.

Ma non è Europa.

Anche l'Italia ha riconosciuto il Kosovo, e allora?

Male, ancora succubi del solito allineamento internazionale alle direttive mondialiste.

Quali?

Ad es.

Kosovo: camera di commercio turca contribuisce con 100 milioni di euro

13.02.2009

Pristina - Il Presidente della Camera di Commercio turca in Kosovo, Oguz A. Turkeli, ha reso noto che l'istituzione ha contribuito all'economia kosovara con circa 100 milioni di euro. Garantisce inoltre che la provincia sarà destinataria di ulteriori contributi e di progetti di collaborazione bilaterale tra Kosovo e Turchia. L'economia turca ha una bilancia dei pagamenti che ha realizzato dei primi quattro mesi del 2008 con un deficit di 16,9 miliardi di dollari (12,5 miliardi di dollari nello stesso periodo del 2007). Gli investimenti esteri diretti hanno totalizzato da gennaio ad aprile un valore complessivo di 5,3 miliardi di dollari.

Rinascita Balcanica

Guarda che il Kosovo e' stato riconosciuto da un sacco di paesi sui quali la Turchia non ha alcuna influenza (G. Bretagna, Germania, Francia, Austria...). Per cui la tua tesi e' quantomeno esagerata.

Sì sì certo, ma la Turchia voleva che li riconoscessero perfino i russi (repapelle.


carlomartello

[Spetaktor]

La discussione vuole essere una raccolta di articoli d'interesse, in questo caso.

carlomartello

D'interesse? Quali sono, scusa?

[Spetaktor]

Ad es.

Kosovo: camera di commercio turca contribuisce con 100 milioni di euro

13.02.2009

Pristina - Il Presidente della Camera di Commercio turca in Kosovo, Oguz A. Turkeli, ha reso noto che l'istituzione ha contribuito all'economia kosovara con circa 100 milioni di euro. Garantisce inoltre che la provincia sarà destinataria di ulteriori contributi e di progetti di collaborazione bilaterale tra Kosovo e Turchia. L'economia turca ha una bilancia dei pagamenti che ha realizzato dei primi quattro mesi del 2008 con un deficit di 16,9 miliardi di dollari (12,5 miliardi di dollari nello stesso periodo del 2007). Gli investimenti esteri diretti hanno totalizzato da gennaio ad aprile un valore complessivo di 5,3 miliardi di dollari.

Rinascita Balcanica

Anche i russi stanno investendo, e molto, in Kosovo.

[Spetaktor]

Karlè, ma una volta non ti piacevano i cicciottelli polacchi?