Ucraina al voto

[carlomartello]

(OT)
Anche Michele Greco, ha augurato la pace all'Ucraina:

Ma cosa è questa roba? repapelle:repapelle:

Comunque sicuramente S.B. Kirill non intendeva essere minaccioso, ma augurare davvero all'Ucraina di superare la sua crisi e le sue divisioni. In questo ambito il dialogo cattolico-ortodosso assume un ruolo anche geopolitico fondamentale.


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[Lucio Vero]

Comunque sicuramente S.B. Kirill non intendeva essere minaccioso, ma augurare davvero all'Ucraina di superare la sua crisi e le sue divisioni. In questo ambito il dialogo cattolico-ortodosso assume un ruolo anche geopolitico fondamentale.

Beh, la Russia (e le varie nazioni che ne dovrebbero far parte tipo Ucraina e Bielorussia) per avere una forma interna che vada oltre il buon nazionalismo, fa bene a stringere un legame con la Chiesa Ortodossa, sperando che il rapporto di intensifichi. hefico:

[carlomartello]

Ucraina, Yanukovich giura da presidente: Paese non allineato

Anche il Patriarca di Mosca Kirill ha benedetto Yanukovich


Roma, 25 feb (Velino) - È ufficialmente il quarto presidente dell’Ucraina Viktor Yanukovich, che oggi ha giurato sulla Costituzione e sul Vangelo (una pregiata edizione in lingua ucraina del XVI secolo), nel corso della cerimonia di insediamento, alla Verkhovna Rada, il parlamento ucraino. Ha firmato il testo del giuramento e il presidente della Corte costituzionale gli ha consegnato l’attestato che conferma l’assunzione della nuova carica. “Le sfide che la comunità internazionale deve affrontare impongono la necessità di unirsi in una struttura più ampia. Siamo pronti a partecipare a questo processo come stato europeo non allineato” ha detto nel suo discorso di insediamento, come riporta l’agenzia russa Ria Novosti. Una dichiarazione con cui il filorusso Yanukovich conferma l’intenzione di non entrare in alcuna alleanza di tipo militare - né con la Nato, come voleva il suo predecessore Yushenko, né con la Russia -, e afferma la volontà di costruire relazioni internazionali sia con l’Ue, sia con la Russia, sia con gli Stati Uniti.

“Mi impegno - ha detto il nuovo capo dello Stato - a difendere la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina con tutte le mie azioni, a promuovere il benessere del Paese e la prosperità dei cittadini, a difendere i diritti e le libertà dei singoli, a osservare la Costituzione e le leggi ucraine, a sacrificare gli interessi personali per il bene comune e a incrementare il prestigio dell’Ucraina nel mondo”. Yanukovich non ha nascosto il momento di difficoltà del Paese a causa della “povertà, l’instabilità economica e la corruzione”, ma ha annunciato misure per sanare questa situazione, a partire dal taglio delle spese della presidenza e la creazione di una squadra di ministri formata da professionisti. Ha quindi preannunciato una politica estera con legami con la Russia, l’Ue e gli Usa per perseguire “i migliori risultati” per il Paese.

A confermare questa visione anche la scelta di Bruxelles come meta del primo viaggio. Yanukovich sarà nella capitale belga il primo marzo e qui incontrerà i vertici dell’Unione. La visita a Mosca - su invito del presidente Dmitrji Medvedev - è rimandata a un secondo momento, comunque entro i primi di marzo. La data verrà decisa dopo la nomina del nuovo primo ministro (sono in lizza Sergiy Tigipko, Arseniy Yatsenyuk e Mykola Azarov). La giornata dell’insediamento di Yanucovich è cominciata con la benedizione del patriarca ortodosso di Mosca, Kirill, e del metropolita di Kiev, Volodymyr. Il servizio liturgico si è svolto alle 9 nel monastero di Pechersk Lavra, nella capitale. Alle 10 la cerimonia in Parlamento, segnata dal forfait del predecessore Viktor Yushenko e della premier Yulia Timoshenko - che rifiuta di riconoscerlo come presidente -, ma anche dalla presenza di undici capi di Stato e dei rappresentanti Ue: l’Alto rappresentante per gli Affari esteri Catherine Ashton e il presidente del Parlamento europeo Jerzy Buzek.

il VELINO Agenzia Stampa Quotidiana Nazionale | Leggi l'articolo


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unirsi in una struttura più ampia. Siamo pronti a partecipare a questo processo come stato europeo non allineato” ha detto nel suo discorso di insediamento, come riporta l’agenzia russa Ria Novosti. Una dichiarazione con cui il filorusso Yanukovich conferma l’intenzione di non entrare in alcuna alleanza di tipo militare - né con la Nato, come voleva il suo predecessore Yushenko, né con la Russia -, e afferma la volontà di costruire relazioni internazionali sia con l’Ue, sia con la Russia, sia con gli Stati Uniti

Benissimo, Yanukovich vuol promuovere l'architettura comune di Medvedev per superare ogni spiraglio di guerra fredda e di divisione dell'Ucraina.

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[Lucio Vero]

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