Originariamente Scritto da
GabrieleIRS
Il catalano entra per la prima volta in Regione
Intervento del consigliere Pino Giorico nella lingua di Alghero
ALGHERO. «Prenc la paraura adamunt
de la pruposta de lei de la Consulta
per la Statut, per sustrenda
un dirit de la minoranza linguistic
algaresa». Comincia così in consiglio
regionale l’intervento in algherese
di Pino Giorico nella discussione
sulla legge che istituisce la Consulta
per il nuovo statuto. E per la
prima volta nell’aula del consiglio
regionale si è assistito a un intervento
nella lingua di Alghero. Un
fatto insolito che però la legge consente
visto che è sufficiente depositare
nella segreteria del consiglio il
testo in italiano.
Giorico ha motivato la scelta linguistica
difendendo le peculiarità di
una minoranza rispetto alla lingua
sarda. Minoranza ma di forte connotazione
e autonomia, espressione
evidente di una cultura e una tradizione
che non si è mai affievolita
nel corso degli anni.
«Questa minoranza — ha sottolineato
l’ex sindaco — va difesa e la
riscrittura delo Statuto, vera e propria
Carta costituzionale della Sardegna,
rappresenta una felice occasione
per riaffermare questo principio
». L’on.le Giorico ha chiesto che
della Consulta, 50 membri 29 dei
quali eletti dal Consiglio, faccia parte
anche un rappresentante di Alghero
». Il consigliere regionale ha
poi sottolineato: «
Il cordone ombelicale
con la Catalogna assume oggi
un nuovo significato quando si parla
di Autonomia Sarda. La Catalogna
infatti ha adottato uno Statuto
in cui accentua la propria sovranità
nei confronti del governo centrale
come è aspirazione di gran parte
dei sardi».
L’intervento di Pino Giorico
ha suscitato commenti favorevoli
anche da parte dei consiglieri
in difficoltà evidente a capire l’introduzione
in algherese. (g.o.)
Consulta, Cossiga rinuncia e attacca Soddu
«Sono pronto a collaborare, ma
non mi è possibile fare il presidente»
«
Ripresenterò al Senato il testo
della Catalogna, lo usi
anche il Consiglio regionale»
.......
Ma che succede?