Vaccino, che grande imbroglio

[Gualerz]

per non parlare della pubblicità all'immediato ricorso al vacciono attuato da molti paesi europei e non ancora prima dell'Italia

Mi chiedo perchè quando gli altri sbagliano li copiamo mentre quando fanno le cose giuste no :mmm:

[Generale gothic]

Il punto non è la capacità di preveggente dello stato o la campagna allarmistica dei media.
Il punto è il tipo di contratto stipulato.
Cosa giustifica l'esenzione da qualsivoglia responsabilità per i danni collaterali del vaccino da parte del produttore?
Significa che la Novartis avrebbe dovuto stipulare polizze assicurative miliardarie.
Io mi domando se sarebbe stato lo stesso se il vaccino fosse semplicemente stato messo nel mercato e acquistato singolarmente e privatamente dalle persone.
Qualcuno sa se una simile esenzione è presente anche nei contratti stipulati con la francia e la germania?
Non vogliamo il libero mercato?
Nel libero mercato esiste la responsabilità sul prodotto commercializzato.
Se uno stato rende esente una azienda da questa responsabilità significa drogare il mercato con la sleale concorrenza.

Purtoppo i produttori del vaccino hanno chiesto l'esenzione di responsabilità in caso effetti collaterali nei contratti di fornitura con TUTTI i paesi a cui hanno fornito , mi pare che negli USA per primi, fu il Segretario alla Salute e ai Servizi alla persona, Kathleen Sebelius, che firmò il decreto con il quale si concedeva ai produttori di vaccini la totale immunità giuridica da azioni legali in caso di gravi effetti collaterali.

E chiaro che le vicende aviaria e suina comiciano a far riflettere sul fatto che ormai non è più possibile distinguere la linea di confine tra vero rischio di pandemia e faccenda gonfiata ad arte per mera speculazuione.

Ma il problema è internazionale !! Ci sono finiti dentro quasi tutti e voi continuate con la menata della responsabilità del cdx sulla questione, come se il resto del mondo si fosse mosso in modo diverso.

Buonanotte suonatori ......

[Ochtopus]

Purtoppo i produttori del vaccino hanno chiesto l'esenzione di responsabilità in caso effetti collaterali nei contratti di fornitura con TUTTI i paesi a cui hanno fornito , mi pare che negli USA per primi, fu il Segretario alla Salute e ai Servizi alla persona, Kathleen Sebelius, che firmò il decreto con il quale si concedeva ai produttori di vaccini la totale immunità giuridica da azioni legali in caso di gravi effetti collaterali.

E chiaro che le vicende aviaria e suina comiciano a far riflettere sul fatto che ormai non è più possibile distinguere la linea di confine tra vero rischio di pandemia e faccenda gonfiata ad arte per mera speculazuione.

Ma il problema è internazionale !! Ci sono finiti dentro quasi tutti e voi continuate con la menata della responsabilità del cdx sulla questione, come se il resto del mondo si fosse mosso in modo diverso.

Buonanotte suonatori ......

Peccato che il vaccino commercializzato negli Stati uniti fosse privo si squalene, per espresso veto americano.

[Ironman]

Un conto è avanzare sospetti sulla condotta delle società farmaceutiche che hanno sicuramente avuto interesse a pompare la psicosi della pandemia, altro è affermare che il Governo ha agito per, favorire qualcuno.

Non dobbiamo dimenticare che in quel periodo i media, Repubblica in testa (solo per fare un esempio), non facevano altro che spingere l'allarmismo e, subdolamente, accusare il Governo Italiano di non fare abbastanza per procurarsi dosi di vaccino sufficienti per tutti.

Il Ministero della Salute, inizialmente cauto, una volta avuto maggiori dati sull'evoluzione della malattia, ha responsabilmente tentato di rassicurare l'opinione pubblica, evidenziando che l'A/H1N1, bensì avesse una maggiore facilità di trasmissione, era meno aggressivo di quello stagionale.

Se si discute sul ruolo delle Società farmaceutiche, sono daccordo nell' avanzare sospetti (anzi certezze) e considerarle artefici di "procurato allarme" al solo scopo di fare cassa. Mettere in croce il Governo e il Ministero per aver agito rapidamente per procurarsi il vaccino (le cui dosi inizialmente, ricordiamolo, scarseggiavano) per mettere al riparo la popolazione da una possibile catastrofe mi pare, invece, indegno.

[blobb]

Un conto è avanzare sospetti sulla condotta delle società farmaceutiche che hanno sicuramente avuto interesse a pompare la psicosi della pandemia, altro è affermare che il Governo ha agito per, favorire qualcuno.

Non dobbiamo dimenticare che in quel periodo i media, Repubblica in testa (solo per fare un esempio), non facevano altro che spingere l'allarmismo e, subdolamente, accusare il Governo Italiano di non fare abbastanza per procurarsi dosi di vaccino sufficienti per tutti.

Il Ministero della Salute, inizialmente cauto, una volta avuto maggiori dati sull'evoluzione della malattia, ha responsabilmente tentato di rassicurare l'opinione pubblica, evidenziando che l'A/H1N1, bensì avesse una maggiore facilità di trasmissione, era meno aggressivo di quello stagionale.

Se si discute sul ruolo delle Società farmaceutiche, sono daccordo nell' avanzare sospetti (anzi certezze) e considerarle artefici di "procurato allarme" al solo scopo di fare cassa. Mettere in croce il Governo e il Ministero per aver agito rapidamente per procurarsi il vaccino (le cui dosi inizialmente, ricordiamolo, scarseggiavano) per mettere al riparo la popolazione da una possibile catastrofe mi pare, invece, indegno.

e certo il governo asseconda le psicosi non agisce dietro consiglio degli esperti...
o forse c'è lo zampino del ministro sacconi dato che la moglie è la direttrice generale di farmindustria.....
oddio scusa come ho fatto a pensare male.......

[RaccontalaGiusta]

e certo il governo asseconda le psicosi non agisce dietro consiglio degli esperti...
o forse c'è lo zampino del ministro sacconi dato che la moglie è la direttrice generale di farmindustria.....
oddio scusa come ho fatto a pensare male.......

questa non è pensar male, è diffamazione.

[Nebbia]

Fazio: non sprecheremo i vaccini abbiamo agito con precauzione

Faremo tutto quel che è in nostro potere per non sprecare i vaccini". Così il ministro della Salute Ferruccio Fazio ha risposto alle polemiche sulla scarsissima copertura vaccinale contro l'influenza A. L'ultimo bollettino dell'Istituto superiore di sanità riporta infatti che dei 24 milioni di dosi acquistate, 10 milioni sono state consegnate alle Asl e solo 870mila sono state effettivamente somministrate. Le altre, pagate dal ministero della Salute alla Novartis, sono destinate a scadere 12 mesi dopo la produzione. La copertura è stata così scarsa perché molti hanno scelto di non vaccinarsi contro un'influenza poco grave.

"Abbiamo seguito il principio di precauzione" ha spiegato Fazio. "Come accade con le case antisismiche, non si dà certo la colpa a nessuno se poi il terremoto non si presenta". Il ministro non ha risposto alla domanda se intende rivedere il contratto con la Novartis, ditta fornitrice dei vaccini. Il testo prevede che il ministero debba pagare anche le dosi non ritirate dalla fabbrica (cioè ben 14 milioni su 24). Fazio ha ribadito che l'Italia ha scorte inferiori rispetto agli altri paesi europei. E a proposito dell'annunciata decisione di Novartis di licenziare 24 dipendenti dello stabilimento di Siena, il ministro si è limitato a dire: "È una questione interna all'azienda".
Le risposte di Fazio non placano le polemiche per il contratto di acquisto dei vaccini costato al paese 184 milioni di euro. L'ex ministro della Sanità Livia Turco, oggi capogruppo Pd in commissione Affari sociali alla Camera, ha chiesto a Fazio di riferire in Parlamento sui termini di un contratto così sbilanciato ai danni dello stato: "Chiediamo al ministro di fare chiarezza sulle condizioni particolarmente favorevoli riconosciute a Novartis e sugli annunci dei licenziamenti da parte della stessa casa produttrice. È inaccettabile che il governo si accolli tutti i rischi dell'operazione a spese dei cittadini italiani e all'azienda svizzera rimangano solo i guadagni".


Sugli squilibri del contratto (attualmente all'esame della Corte dei Conti) punta il dito anche la deputata dell'Italia dei Valori Silvana Mura, che ha domandato un'inchiesta parlamentare: "Il numero di dosi in eccesso acquistate e non utilizzate è un problema, ma è quello meno rilevante rispetto alle clausole del contratto con Novartis. Più si fa luce, più aumentano le perplessità su quello che appare un accordo capestro. Va spiegato ai cittadini perché il Ministero ha accettato di assumersi la responsabilità di risarcire gli eventuali danni collaterali del vaccino". Fazio, si legge ancora nella richiesta di inchiesta parlamentare: "Dovrebbe rispondere alle contestazioni della Corte dei Conti sulla segretezza del contratto e sulla clausola che avrebbe obbligato lo stato a pagare 24 milioni di euro alla Novartis anche nel caso in cui il farmaco non avesse ottenuto l'autorizzazione".
Per il segretario dell'Organizzazione mondiale della sanità Margaret Chan (finita anche lei nelle polemiche nei giorni scorsi per aver scelto di non vaccinarsi dopo aver pubblicamente consigliato di farlo), l'eccesso di scorte non è uno scandalo. "Tutti preferiamo un'ampia offerta di vaccini con una pandemia moderata rispetto a una pandemia severa con un'offerta inadeguata di vaccini".


Fazio: non sprecheremo i vaccini abbiamo agito con precauzione - Repubblica.it

Non ho capito in che modo non intende sprecarli..

[Ironman]

e certo il governo asseconda le psicosi non agisce dietro consiglio degli esperti...
o forse c'è lo zampino del ministro sacconi dato che la moglie è la direttrice generale di farmindustria.....
oddio scusa come ho fatto a pensare male.......

Quanto a mistificazione, Travaglio ti fa 'na s**a.

A proposito di assecondare, rileggi:
http://forum.politicainrete.net/poli...tml#post821682

A proposito di chi alimentò la psicosi, rileggi:
http://forum.politicainrete.net/poli...tml#post821719

Se poi non capisci ciò che hai letto, torna qui, che ti do qualche dritta.

[Gonfu]

Beh.....