Controllo mentale made in USA

[mosongo]

L'impianto di microchip sui neonati è in atto

Pagina Nuovo Ordine Mondiale - Pagina controllo elettronico - Pagina controllo mentale. L'impianto di Microchip in ogni neonato in USA e Europa è in atto,

• www.disinformazione.it/microchip_sui_neonati.htm

[mosongo]

http://www.disinformazione.it/pagina...llomentale.htm
IPNOSI SILENZIOSA: UN RAPPORTO 21/4/2006
Convertendo la voce di un ipnotizzatore in una gamma d'ultrasuoni mediante un modificatore vocale telefonico modificato, è possibile ipnotizzare un bersaglio senza che lo stesso ne sia consapevole, di nascosto, senza lasciare la minima prova. Il diagramma seguente illustra in che modo possa essere trasmesso silenziosamente un messaggio ipnotico (convertito in modulazione di frequenza vocale) grazie...

[IlikeUSA]

[RUS]

mosongo quello che scrivi e agghiacciante.

Avanti Russia salvaci da questa civiltà distruttiva liberista.

[mosongo]

mosongo quello che scrivi e agghiacciante.

Avanti Russia salvaci da questa civiltà distruttiva liberista.

Soviet,
1) non l'ho scritto io ma bensì l'ho solo riportato!
2) noi "occidentali" per quanto verso il "comunismo" possiamo propendere, della Russia di oggi ne sappiamo ancora meno di quanto per molti c'era l'amata patria URSS!...il che fa ancora più paura: vedesi Putin e stragi di terroristi vari!
Quindi per "noi occidentali" la Russia manco esiste e le cose succedono solo nella nostra cara odiata e amata America!!!!...che se è lei a distruggerci che sia anche lei a salvarci!!!

[RUS]

Soviet,
1) non l'ho scritto io ma bensì l'ho solo riportato!
2) noi "occidentali" per quanto verso il "comunismo" possiamo propendere, della Russia di oggi ne sappiamo ancora meno di quanto per molti c'era l'amata patria URSS!...il che fa ancora più paura: vedesi Putin e stragi di terroristi vari!
Quindi per "noi occidentali" la Russia manco esiste e le cose succedono solo nella nostra cara odiata e amata America!!!!...che se è lei a distruggerci che sia anche lei a salvarci!!!

gli usa possono solo distruggere, la Russia è fondamentale per il futuro dell' Europa.

[mosongo]

Il candidato della Manciuria: remake in arrivo

(13 maggio 2003)

HOLLYWOOD - Nel 1962, un sergente americano, pluridecorato durante la guerra di Corea, venne sottoposto a una sorta di lavaggio del cervello dai comunisti e «programmato» per compiere un attentato a un potente uomo politico...
Se vi sembra di aver già sentito questa storia non è perché l'avete letta su qualche giornale.Semplicemente avete visto uno dei film più boicottati - da critici e pubblico - della storia del cinema americano: The Manchurian Candidate (uscito in Italia col titolo Va' e uccidi), tratto da un romanzo di Richard Condon, diretto da John Frankenheimer e interpretato da Laurence Harvey, Angela Lansbury e soprattutto da Frank Sinatra, che, sconvolto dall'assassinio del presidente Kennedy - avvenuto nel 1963 - comprò i diritti del film e ne impedì la circolazione per molti anni. Ma i tempi cambiano e forse proprio per dare nuova vitalità al thriller fantapolitico Jonathan Demme ha deciso di dirigere un remake di The Manchurian Candidate, scegliendo come protagonista Denzel Washington e ricostituendo così la coppia di successo di Philadelpia.
Una bella sfida, insomma. E, nell'attesa (non breve: il film dovrebbe partire il prossimo autunno), una bella occasione per recuperare la pellicola di John Frankenheimer, rivalutato nel frattempo persino dal prestigioso American Film Institute (che lo ha incluso nell'elenco dei cento migliori film americani della storia del cinema).

[mosongo]

gli usa possono solo distruggere, la Russia è fondamentale per il futuro dell' Europa.

...io son restato alla Russia di Dostojevskji...ma ci hanno pensato i compagni Lenin e Stalin a farla fuori!...e Putin continua la loro opera!!!

[RUS]

...io son restato alla Russia di Dostojevskji...ma ci hanno pensato i compagni Lenin e Stalin a farla fuori!...e Putin continua la loro opera!!!

hahahahahaha

si Putin e cattivo e malvagio tutta colpa sua.

[mosongo]

hahahahahaha

si Putin e cattivo e malvagio tutta colpa sua.

http://www.russiaitalia.it/?p=148&a=...rracivilerussa

L'intervento degli Alleati

Dopo la pace di Brest-Litovsk, firmata nel marzo del 1918, e dopo la resa dell'impero germanico, nel novembre dello stesso anno, truppe francesi e inglesi sbarcano nella Russia Meridionale e in quella Settentrionale, mentre in Siberia intervengono contingenti giapponesi, americani, inglesi, francesi e italiani. Si tratta di truppe inviate dai rispettivi governi più che per sostenere le formazioni anti-bolsceviche, nella prospettiva interessata di spartirsi le spoglie dell'impero russo. Lo faranno, fra l'altro, portandosi via trecento milioni di rubli del tempo d'oro russo. Tali truppe non combatteranno mai contro i comunisti e abbandoneranno gli eserciti bianchi al loro destino, quando si delineerà la loro sconfitta e le democrazie vincitrici avranno raggiunto il loro scopo. Infatti la resistenza delle armate bianche e la vittoria polacca sulla Vistola, nell'agosto del 1920, rendono militarmente impossibile l'esportazione della rivoluzione comunista nell'Europa spossata dalla guerra. Inoltre, se la ragione della guerra era stata, anche, la cacciata degli Asburgo e degli Hohenzollern, con la caduta dei Romanov il Regno Unito, per dirla con il primo ministro inglese David Lloyd George (1863-1945), aveva raggiunto il primo scopo del conflitto.


DEVI CLICCARCI SU. Non mi fa il copia e incolla:
http://www.disinformazione.it/fonticomunismo2.htm

I finanziatori della Rivoluzione Russa
Estratto da: «The Jewish Communal Register of New York City» 1917-18

Fin dal 1914 i tedeschi sovvenzionarono la rivoluzione russa, sia direttamente attraverso la Reichsbank, sia per intermediazione della banca Warburg & Co di Amburgo che faceva pervenire i fondi ai rivoluzionari tramite le sue sedi in Svezia. I Warburg erano legati da vincoli di parentela con i titolari della Kuhn & Loeb di New York. Si producono di seguito tutta una serie di documenti probatori, in buona parte pubblicati dal governo americano.

«Documents parlementaires des Etats-Unis»,Paris, Ed. <SPAN style="mso-bidi-font-size: 12.0pt">Bossard