User Tag List

Risultati da 1 a 2 di 2

Discussione: Codice Da Vinci S.P.A.

  1. #1
    email non funzionante
    Data Registrazione
    13 May 2009
    Messaggi
    30,192
     Likes dati
    0
     Like avuti
    11
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Codice Da Vinci S.P.A.

    | Venerdi 26 Maggio 2006 - 139 | Michele Altamura |

    di Michele Altamura

    L’intera attenzione dei media, del mondo della cultura e dello spettacolo sono oggi puntati sul film del Codice da Vinci. Grandi menti discutono oggi sulla veridicità delle fonti o degli eventi storici descritti, ingannano gli spettatori che sono completamente ipnotizzati, senza sapere che il Codice da Vinci è un’opera puramente massonica.
    Il simbolismo, le immagini e lo stesso messaggio di fondo sono di stampo massonico, legato a quella sfera di poteri che intende portare un controllo totale delle menti mediante la distruzione della individualità, delle tradizioni e delle convinzioni di sempre.
    Abbiamo a tal proposito ricevuto un documento da parte di Christian Basano che mostra l’ovvia correlazione tra le immagini contenute nel Codice da Vinci e le operazioni poste in essere dalla loggia massonica per realizzare la grande truffa del Quwait Gate. La Chiave di Volta che permette di raggiungere il segreto del Graal non è nient’altro che la Matrice, la madre di tutte le madri, Clearstream nel cui sconfinato sistema interbancario si perdono i miliardi del riciclaggio, dei traffici e dei crimini internazionali. La Piramide del Louvre, costituita da 666 sfaccettature, è stata costruita da Mitterrand ed è la stessa raffigurata nel simbolo del dollaro della Federal Reserve.
    Un misterioso capitano Haddock ha attribuito a F. Mitterrand un trasferimento di 1 miliardo di dollari delle indennità della guerra del Golfo destinate alla Francia. In particolare, questa somma rappresenta l’indennità delle spese delle forze francesi impegnate, ossia la Marina Nazionale, l’esercito dell’Aria, così come l’esercito di Terra con a capo la divisione Daguet. Questo assegno è stato trasportato dal Qatar tramite un Falcon 50 e depositato a Zurigo in un conto bancario svizzero a nome di Francesco Mitterrand. L’operazione ha avuto luogo in presenza di un consigliere federale e la notizia è stata confermata dal più alto grado dello Stato Maggiore degli Eserciti; dalla DST ed dalla DGSE, ma verificando la contabilità della Difesa nessuna somma è stata trovata a titolo di indennità della Guerra del Golfo.
    Ecco che possiamo dunque notare delle sconcertanti somiglianze: lui è la “Guida”, lui trova la chiave di volta che era conservata in una cassetta di sicurezza della Banca di Zurigo; lei è la “Sorgente”, Gergorin è a Londra attualmente dove si trova il Codice.
    Al Codice da Vinci si contrappone il reale codice, che è il Code Basano. Dopo lo scoppio della guerra nel Golfo, venne concesso al Quwait un indennizzo delle spese sostenute per l’estinzione e il ripristino dei pozzi di petrolio. Tali fondi, provenienti dalle banche più grandi del mondo, furono trasferiti in capo ai vari partecipanti al contratto che firmarono delle “lettere di trasferimento”, e tra questi, l’unico a non voler firmare fu il socio di Ferrayé Christian Basano, il quale intuì subito cosa si nascondeva dietro quel sistema. Furono costituite per lo scopo, infatti, delle succursali anonime di grandi banche che crearono una serie di conti a diversi livelli, ossia una miriade di conti secondari che facevano capo ad unico conto principale. Tali conti venivano intestati a dei beneficiari di diritto, i quali tuttavia non ne avevano accesso i quanto tali conti correnti venivano trasferiti mediante il sistema Swift accessibile solo alle Banche stesse, che è protetto da un elevato livello di sicurezza: il conto esisteva ma non compariva su alcuno schema di database di una banca. Il nome di Christian Basano è stato preso e trasformato in Avente Diritto Ecomico Reale (Ader), creando attorno al suo nominativo una serie di conti tra loro legati da un conto principale. Diversi organismi bancari hanno operato direttamente con il nome di Basano per ricevere e trasferire dei fondi, si sono serviti del suo nome per aprire conti che sono serviti poi per una sola transazione, cioè quella del trasferimento di una somma totale di 23.005.341.300 di dollari.
    Ecco il vero codice, il tracciato che consente di ritrovare i soldi del Quwait, che non sono persi e sono sempre rintracciabili, perché Clearstream, è una matrice, un enorme e sconfinato data base delle banche in cui tutto può essere ritrovato.

    Christian BASANO :
    - ABN AMRO(Basel) N° 1.068.635 1. 420.000.000 US $
    - BMB(Genève) N° 7915 2. 485.000.000 US $
    - ROYAL TRUST(Toronto) N° 436.543 1.811.000.000 US $
    - FIRST INTERSTATE Bank(New York)N°477.925 1.200.000.000 US $
    - FIRST HOME Bank(Grand Cayman)N° 392.857 1.122.000.000 US $
    - UBS (Genève) N° 231.215 381.987.200 US $
    ________________________
    TOTALE 8.419.987.200 US $

    In questo romanzo i massoni si raccontano, ricorrono a simboli e a immagini mistiche, ma non vi è nulla di esoterico in tutto questo. L’obiettivo è quello di distruggere non la religione ma quello che essa rappresenta, cioè la tradizione, quello che viene tramandato da secoli nelle famiglie e nei gruppi di individui. Hanno sfruttato la naturale propensione dell’uomo della ricerca di Dio, se ne sono appropriati e hanno creato così una nuova religione.Vogliono così ripristinare le Baronie e i nobili, perché ora i Baroni Ladroni vogliono sostituirsi agli attuali sacerdoti. Tutto questo è un etnocidio, così come quello commesso contro gli indiani, ma con mezzi e tecnologie sofisticati: la musica, i film e i libri vanno ad agire sul nostro subconscio e inevitabilmente qualcosa si distrugge per far posto ad una nuova credenza. Hanno creato un film che è una sceneggiata assurda, traendolo da un romanzo scritto e firmato dai Massoni, per poi continuare a lucrare a nostre spese, non rendendoci conto quali siano i retroscena di tale fenomeno mediatico.Alla fine le nostre abitudini, i nostri consumi e il nostro stile di vita cambia, si adegua a quello che le pubblicità e la televisione spaccia per vita reale. È questo più grande crimine contro l’umanità mai commesso nella storia. Le campagne mediatiche di prevenzione dell’Aids sono strumentalizzate e pilotate, perchè non si trasmette sessualmente, ma in maniera virale in presenza di diverse circostanze.
    Il futuro cambiamento del sistema economico e sociale porterà con sé anche un nuovo equilibrio tra i poteri che governano l’ordine globale. Questo cambiamento sta già avvenendo, le forze che si scontrano per accaparrarsi risorse e potere si stanno mettendo d’accordo per non perdere quanto conquistato finora, e per riacquistare quanto perso lungo questi anni.
    Le Organizzazioni Internazionale stanno acquistando potere, hanno una voce sulla politica di uno Stato, come ad esempio Amnesty International che nel suo rapporto ha denunciato la violazione dei diritti dei prigionieri di Guantanamo facendo subito sollevare il tono delle Nazioni Unite. Come abbiamo spiegato nei nostri precedenti rapporti, loro rappresentano le nuove istituzioni, i simboli della tutela dell’uomo, che sta perdendo fiducia nei propri capi di Stato a causa della paura e dello smarrimento dovuta alle guerre e agli attentati. Sono loro che denunciano corruzione e criminalità laddove uno Stato non si allinei a quanto deciso dall’alto, e la loro parola è incontrastabile perchè è difesa dagli stessi popoli che loro contribuiscono a schiavizzare. Rappresentano i nuovi profeti, i difensori dell’Umanità, organismi imparziali e al di sopra delle parti, e dunque al di sopra di uno Stato.
    Lo stesso atteggiamento dell’Islam sta cambiando, e a dimostrazione di ciò basta considerare le parole di Bin Laden che concede la tregua incondizionata o la lettera del Presidente Iraniano a J.W.Bush . Lasciano ben intendere che hanno ora un potere e giocano bene le proprie carte, possiedono risorse scarse, nonché i tracciati dei conti che possono individuare persone e operazi oni poste in essere per la rapina delQuwait e dell’Iraq.
    In ogni caso, siamo molto curiosi e ansiosi di sapere quante persone si recheranno in Francia ...
    La storia è molto più intricata di quanto non sembri, e nei prossimi giorni cercheremo di continuare questa nostra indagine all’interno della Matrice, proponendovi anche un filmato che verrà diffuso sul sito http://etleboro.blogspot.com.

  2. #2
    Forumista junior
    Data Registrazione
    13 Jun 2006
    Messaggi
    1
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    1 Thread(s)

    Predefinito Basano Christian

    Enfin dévoilé dans cet article, le vrai faux roman noir
    de l’affaire du Golfe de Christian Basano ( !)
    Pour en comprendre des gesticulations de l’Ubu roi délinquant en col blanc susnommé, la fiction est la meilleure passerelle vers la vérité concernant l’approche à faire du dossier des puits de pétrole en feu de la première guerre du Golfe de 1991.

    Ainsi dans ce court essai journalistique d’investigation dont les différentes polices feraient peut-être bien de s’inspirer…d’en parler en fait de la véritable histoire du mythomane Christian Basano, par rapport aux puits de pétrole en feu, en relation avec la fin du conflit diplomatique, puis militaire qui opposa l’Irak, après son invasion du Koweït en août 1990 ; à une coalition de trente pays, principalement arabes et occidentaux. Où les forces alliées, dirigées par les Etats-Unis et mandatés par l’ONU, obtinrent, après un conflit violent et bref (janvier février 1991), le retrait des troupes irakiennes du Koweït sur fond de puits de pétrole en feu et de la susceptible invention pour les éteindre et les bloquer de Joseph Ferrayé où rentra en lice le comportement « jeu de banque »…de son associé Basano, encore à l’époque Commissaire aux Comptes et expert comptable (« depuis radié de l’Ordre »), confirmé par une décision de Justice au Tribunal de Grande Instance de Nice le 10 avril 2006.
    Quid de l’individu Christian Basano, grand spécialiste délinquant en col blanc de faux et usage de faux…des jeux d’écritures électroniques, d’opérations de trade, etc., formé à Monaco dans le célèbre Cabinet de feu Palmero, lequel avant son décès…gérait les biens de feu le Prince Rainier III de Monaco ( !)
    Un Basano mégalomane au possible qui se plait à répéter à tous vents que tout ce qu’il touche se transforme en or ( !?) Malheureusement les choses pourraient bien (« avec un peu de bonne volonté de l’Administration française ») changer pour lui, selon le vieux proverbe qui dit : « Tant va la cruche à l’eau qu’à la fin elle se brise » !
    Ainsi celui qui jusqu’à présent s’était donné pour vocation exclusive de tanner la peau des autres…pourrait bien d’ici quelques temps se trouver enfin en convenance parfaite avec l’origine de son propre nom « Basano » qui en languedocien veuille dire : « peau de mouton tannée » ( !)
    L’individu mythomane de Basano fait état depuis des années au niveau international et auprès de toutes les Institutions de notre pays, d’une affaire de puits de pétrole en feu par rapport à la première guerre du Golfe de 1991 où d’après ses dires sa participation aurait été primordiale ( !) Certes, mais encore faut-il savoir de quoi on parle ( !?)
    Partant, des différentes investigations menées sur cette nébuleuse affaire des puits de pétrole, dont il aurait comptabilisé (« en sa qualité d’alors d’expert comptable »), l’opération pour les éteindre et les bloquer et ceci (« au nom de la représentation des intérêts de Joseph Ferrayé ») à 22 milliards de dollars ! Il en apparaîtrait notamment des différentes investigations menées par votre serviteur : ex-général honoraire au sein d’une des très fermées organisations secrètes internes aux réseaux Stay-Behind, dixit les Forces Spéciales clandestines (Special Forces Underground – SFU-) appelées également FSNCI – FSSII ; sans en oublier d’autres contacts auprès du Capitaine Paul Barril, ex responsable du GIGN (« Groupement d’Intervention de la Gendarmerie Nationale ») ! De recherches multiforme et globale, dont des échanges privilégiés avec des intervenants directs dans cette affaire ; en ressortirait la thèse que Christian Basano serait tout simplement bien à l’origine du montage de toute l’opération des vrais faux comptes bancaires internationaux ( !)
    Eh oui, une fois de temps en temps, (« même si nous n’avons pas de puits de pétrole en France ») apparaît tel un geyser noir…un spécimen aigrefin de la carambouille internationale.
    D’ailleurs Christian Basano se fend souvent avec délectation de sa formation auprès de son ancien patron, feu Mr Palmero, qui comme susdit gérait les biens de feu le Prince Rainier et dont l’intéressé n’a pas hésité à écrire et à faire savoir que son ancien employeur (« qui savait trop de choses sur les biens du Prince ») serait (sic) : « décédé d’un empoisonnement suite à un repas consommé avec le Prince Rainier » ( !?) Cette formation experte aurait donc permis à Basano de se familiariser avec les histoires de comptes électroniques et opérations de trade tous azimuts (!) Ainsi le mégalomane et mythomane d’individu…aidé on s’en doute (« par quelques complices qui restent à déterminer ») aurait mis en place à Koweït City (« lors de son déplacement en 1991 »), une fabuleuse et fumeuse affaire dite de comptes ADER s’élevant à un total de 22 milliards de dollars ; surfant sur une double invention des brevets d’extinction et de blocage des puits de pétrole par Mr Joseph Ferrayé (!)
    Ainsi preuves à l’appui, l’individu qui vit depuis de nombreuses années de montages de faux crédits bancaires astronomiques, d’escroqueries et de procédés indélicats, d’économie souterraine en tous genres ( !) D’avoir profité en 1991 d’une situation de climat de guerre et de chaos global des institutions nationales et internationales au Koweït, doublé qu’il soit d’une qualité hors paire à se conduire en société pour lier d’utiles relations, afin de monter et de mettre en place les comptes à numéros à la Banque nationale koweïtienne, espérant que le coup organisé serait suivi de l’ordre du transfert effectif international des fonds…ce qui malheureusement pour Basano ne se fît pas (!)
    Quoi qu’il en soit, Basano ne perdant jamais de temps, d’avoir mis en place avec d’autres partenaires (« qu’il ait peu ou prou trompés sur le fond notamment pour l’affaire koweïtienne »), des sociétés dont : CRICAL (n’a jamais réalisé les bilans, a fait de fausses Assemblées générales et n’a pas déclaré ni payé les employés) et : CONIRA. On retrouve également une autre société, la PBE Oil S.A. dans laquelle le nom de Mr Paul Colne (lequel décédera assez bizarrement plus tard dans sa cellule de la maison d’arrêt de Nice) ( !?) Mr Paul Colne dont le chemin a malheureusement croisé, plus pour le pire que pour le meilleur, (« comme tous ceux qui ont d’ailleurs eu affaire avec lui »)…l’escroc international d’expert-comptable Basano et/ou pour Mr Colne entre également en jeu un autre dossier auprès de la Barclays Bank du Kenya pour une somme de 38 millions USD ( !) Une chose de trop de faite semble t-il concernant la fameuse affaire des 22 milliards de dollars…où l’individu Basano Christian l’aurait plus ou moins embarqué avec d’autres ; dont moult impliqués y ont déjà laissé leur vie, tel également André Sanchez décédé des suites de l’incendie et/ou de l’explosion de sa voiture ( !)
    Basano qui voudrait donc aujourd’hui faire valoir ses droits en tant qu’ADER serait bien tout simplement l’instigateur même de la supercherie du montage des comptes fictifs (!)
    Ainsi l’hypothèse souffre sans mal…que ce triste sire aurait (« vu ses capacités d’ancien Expert comptable et Commissaire aux Comptes») ouvert des comptes dits à extension internationale auprès de la banque koweïtienne, la Royal Bank of Koweït ( !) Il faut savoir aussi que l’individu Christian Basano s’est lui-même vanté à plusieurs reprises (« profitant donc du chaos ambiant qui régnait à l’époque à Koweït City fin juillet 1991 »), d’avoir subtilisé des documents en fouillant dans certains bureaux désertés de l’Ambassade de France (!) Dans son livre « Jeu de Banques » sorti en mai 2000, dont j’ai moi-même rédigé la Déclaration préalable, puisque faisant partie aussi du tableau de chasse de Basano comme bien d’autres : militaires, politiques et journalistes ; qu’il ait trompés éhonteusement pour l’aider (« à défendre ses droits »)…dans le dossier Koweït et/ou pour assurer sa protection (!) De se faire d’ailleurs représenter en photo dans celui-ci avec une chemise cartonnée officielle de l’Ambassade de France, intitulée : « La France au Koweït » avec la Tour Eiffel barrée du bleu, blanc, rouge, pour mieux s’officialiser, document donc volé à l’Ambassade de France elle-même ( !) En dessous de ladite photo, sur son livre retraçant l’affaire pétrole, on trouve la légende : (« Le Dossier pour le Comité du Pétrole 11 août 1991 ») NDLR (!)
    Partant, entre des faux et usage de faux réalisés (« entre autres »), grâce à des documents subtilisés à l’Ambassade de France du Koweït et quelques autres documents destinés savamment à tromper, l’individu qui conjugue à lui seul tous les superlatifs en passant par ceux : d’Ubu roi, de mythomane, de mégalomane, etc. a tout simplement essayé de réaliser le casse du siècle (« pour ne pas dire de l’histoire connue des hommes ») ( !) A travers donc une énorme escroquerie bancaire internationale où un Spagiari par rapport au casse de Nice fait figure de bébé ( !)
    Ainsi, Christian Basano porté par un penchant naturel et permanent à l’escroquerie, se serait enclin d’essayer de faire virer la modique somme de 22 milliards de dollars, répartis sur des comptes bancaires divers : Suisse, Canada, Angleterre, Luxembourg en tout illégalité à partir du Koweït ( !) Ceci savamment dispatchés entre plusieurs ayant droit économique réel ; se servant (« plus ou moins dans leur dos pour faire plus vrai ») des noms de certains de ses associés dont entre autres le susceptible inventeur Joseph Ferrayé ! La version officielle véhiculée par l’aigrefin de Basano étant (« quant à elle ») : qu’on se serait servi abusivement de son identité, ainsi que de celle de ses associés dans l’affaire pétrole du Koweït pour ouvrir des comptes ADER ( !)
    Mais malheureusement pour Christian Basano, l’opération (« montée de toute pièce sur le sol koweïtien ») ne se déroule pas du tout comme prévu ( !) En effet, il serait que des Services américains présents sur place au Koweït auraient sonné l’alerte auprès de la Koweït Bank ; des Services secrets koweïtiens ; du Gouvernement koweïtien et autres (!) Ainsi lorsque Christian Basano écrit neuf ans plus tard dans son livre « Jeu de Banque » qu’il ait reçu des informations de Services secrets italiens stipulant (« que certains Services du Moyen Orient se seraient posé la question à son sujet à plusieurs reprises et concernant ceux qui l’accompagnaient à l’époque ») au Koweït ; de savoir s’il fallait les « liquider » ou non ( !) On peut alors comprendre mieux le pourquoi des choses ( !) En effet tout s’explique logiquement vu de la situation réelle sur le terrain…(« aucun Service Secret au monde digne de ce nom dans le cadre « Action » n’est assassin ») ( !) Les problèmes viennent de l’essai montage réalisé de l’énorme escroquerie dont le sieur Basano se trouve être en fait le cerveau ( !) Dans son livre « Jeu de Banques » il omet bien entendu de préciser tout cela, à savoir que les dangers physiques qui pèsent du moment sur lui-même et qu’il fait courir sur ses « compagnons d’infortune » sont avant tout dûs à la vraie fausse opération de trade connue maintenant des autorités koweïtiennes ( !)
    Ainsi concernant les tractations financières à Koweït City des susceptibles brevets de l’inventeur Joseph Ferrayé, en relation avec le trop fameux contrat des 22 milliards de dollars ( !) L’équipe déplacée au Koweït avec Basano se voit rapidement donner une fin de non recevoir du paiement de ladite « invention » (!) A quel moment de la mission Christian Basano, dépité par la tournure des évènements, décide t-il de monter la vraie fausse opération de trade, mystère ( !?) Mais il en restera quand même obligatoirement des traces en filigrane au niveau international dans les réseaux bancaires ; malheureusement pour Basano et consorts, les fonds n’arriveront pas dans les différentes banques internationales et pour cause ( !) Assez rapidement sur place pour la mission, aussi bien du côté des autorités koweïtiennes que par rapport à l’Ambassade de France, c’est l’échec total (!) Pour Basano (« voir le livre Jeu de Banques »), les autorités de l’Ambassade de France étaient déjà (« avant leur arrivée au Koweït »)…en rapport avec l’Institut Français du Pétrole pour un contrat d’extinction de quelques dizaines de puits ; d’où l’implication (« entre autres ») et aux dires de Basano, des plus hautes autorités politiques françaises dans la spoliation de Joseph Ferrayé, à savoir : François Mitterrand, Edith Cresson, Dominique Strauss-Kahn, Michel Rocard, etc. Corrompus qu’ils auraient été peu ou prou et à l’origine du vol des brevets ( !) L’inventeur Joseph Ferrayé portera plainte plus tard pour vol de ses brevets contre les autorités koweitiennes avec l’implication de certaines institutions et autorités françaises et plus tard contre Christian Basano lui-même ( !) L’inventeur Joseph Ferrayé ressentant à juste titre que Basano n’était pas du tout « bleu blanc » « ni rouge » d’ailleurs…dans cette affaire du Koweït ( !) Bref, la mission en aval au Koweït et il ne pouvait pas en être autrement de la manière dont elle avait été menée…se termine par un échec cuisant (!) Toute l’équipe n’étant plus persona grata au Koweït : si tant est qu’elle le fût à un moment ou à un autre, se devra de prendre rapidement l’avion retour France ( !) En effet les dés semblent avoir été pipés dès le commencement de la négociation en amont qui se serait passée en France, dont acte avec des autorités de certains Services koweitiens et autres où il semblerait que l’inventeur Joseph Ferrayé lui-même aurait été trop prolixe sur ses dites inventions ( !) Voyage au Koweït ou plutôt dirons-nous, balade en aval de Basano et de ses associés à Koweït City ( !) Voyage qui soit dit en passant fût financé par Madame A., la secrétaire comptable de C. Basano, collaboratrice du moment au sein de son cabinet de Nice-Menton ( !) Déplacement qui historiquement parlant se fît sans que ces derniers n’y soient spécialement invités bien au contraire (!) En effet, concernant ledit déplacement de l’équipe pour soi-disant signer le contrat (« aux dires de Basano ») ; on notera que le principal intéressé, c’est-à-dire l’inventeur Joseph Ferrayé (« lui-même ») se voyait refuser le visa d’entrée sur le sol koweïtien et ainsi donc de ne pouvoir participer au déplacement pour négocier et expliquer sur place ses propres inventions : (« cherchez bien l’erreur ») ( !) Les jeux (« de banques »)…étaient donc déjà faits d’avance…malheureusement et surtout pour le susceptible inventeur Joseph Ferrayé qui se voit quinze ans après vivre très modestement (« s’étant ruiné en frais d’avocats, procédures diverses et temps passé sur cette affaire ») ( !) Un Joseph Ferrayé es-qualité grande victime financière de cette affaire hautement rocambolesque, pour ne pas dire « jamesbondesque » ( !) Avec notamment le « Mauvais Choix » réalisé « il faut le dire » d’avoir eu comme associé pour ses brevets pétrole, un rigolus comme Christian Basano pour défendre ses intérêts personnels ( !) D’autant plus que le délinquant en col blanc de Basano n’en était déjà pas à son premier coup d’essai avant même d’avoir rencontré J. Ferrayé ( !) Un Basano qui ait toujours eu plusieurs fers au feu dans toutes les affaires qu’il ait réalisé avec ses associés, endormis toujours à souhait par son bagout ( !) Car nous avons à faire avec Christian Basano à un Bandit international de haut vol « au sens propre comme au figuré » ( !) Ceci étant dit, pour ce qui en soit de cette affaire des puits de pétrole, le plan alchimiste d’or (« de tout ce que touche Basano ») tourne court ( !) Et l’individu sans vergogne revient donc dépité sans contrat signé en France, déclarant à qui veut bien l’entendre : qu’il aurait failli sauter sur une mine au Koweït, que tout ceci était prévu d’avance, que des gens très importants lui en veulent à mort partout dans le monde, France incluse, etc., etc. Ainsi le mythe de cette affaire par média interposés de commencer à se répandre sur l’ensemble du globe ( !) Alimenté qu’il fût dès le départ par le mythomane et mégalomane de Basano lui-même ( !) Lequel dernier entraînera dans son sillage glauque…des dizaines de personnes (« honnêtes ou malhonnêtes ») ; dont certaines perdirent tous leurs biens en s’investissant corps et âme dans cette affaire et pour d’autres malheureusement la vie (!) Votre serviteur lui-même de s’être retrouvé aspiré dans ce maelstrom avec toute sa famille et ses conséquences en aval extrêmement fâcheuses d’un point de vue économique, politique, social, familial ( !) Si l’on reste philosophe on dira que cela manquait aux nombreuses galères vécues par notre petite famille mais payées malheureusement au prix fort par nos enfants victimes eux aussi plus tard des médisances de l’individu C. Basano dans notre dos : auprès de forces de polices, de gendarmerie, de magistrats, qui se terminera pour nous par la sinistre affaire du 4 avril 2005 où nos enfants nous furent retirés pendant 15 jours, où nous fûmes mis en garde à vue avec à l’époque de nombreux chefs d’inculpation fondus comme neige au soleil et où nous ne reviendrons pas en détails sur cette affaire ; dont nous nous sommes déjà expliqués abondamment auprès de l’ensemble des autorités françaises pour prouver et clamer notre innocence ainsi que dans de nombreux articles de presse ( !) Mais n’est-ce-pas n’y a-t-il pas un vieux proverbe qui dit : « Essayez de réchauffer les pieds de quelqu’un et celui-ci vous accusera d’avoir voulu les lui brûler » ( !)
    Pour l’inventeur Joseph Ferrayé, il a eu (« comme tellement d’autres avant lui et après lui ») le malheur de tomber sur l’escroc Basano et peut-être trop confiant en lui-même ou trop candide dirons-nous (« car je le connais bien »)…la maladresse de déclarer le fonctionnement de ses systèmes à diverses autorités koweïtiennes et françaises, avant même d’en avoir déposé les brevets au niveau national et international (!) Mr Ferrayé « susdit » qui en 1995 finira donc par déposer une plainte contre Basano, sur la base d’éléments interlopes qui lui auraient été fournis par le détective Daniel Levavasseur, ancien de la DST et/ou de la DGSE, reconverti dans le renseignement privé ( !) Daniel Levavasseur qui lui aussi mourra bizarrement sur les hauteurs de Nice en faisant de la varappe, retrouvé pendu à plusieurs mètres du sol (!?) Concernant la plainte dont il sera l’objet de la part de l’inventeur (« quant à son habitude bien rodée de perfide »), Basano en réponse traitera publiquement J. Ferrayé « de fou »…participant d’en convaincre certains, de le faire expertiser par un psychiatre (!) Le psychiatre quant à lui sans voir Mr Ferrayé le déclarera « fou à lier» ( !?) L’inventeur fit alors faire une contre-expertise neuro-psychiatrique qui prouvera dûment qu’il ne le soit pas (« Dieu merci pour lui ») ( !) Ceci étant dit pur déni de Justice, la première expertise sera quand même utilisée par un magistrat contre Joseph Ferrayé ( !) Mais tout est bien qui finit bien ; l’affaire finira sur ce sujet par s’arranger et l’inventeur Joseph Ferrayé sera enfin reconnu comme sain de corps et d’esprit (!) Récurremment le mégalomane de Basano depuis 1991 fait sa crise ( !) Les milliards de dollars qui auraient dû être si facilement gagnés pour son confort social personnel et tant convoités par lui ne sont pas au rendez-vous de l’histoire ( !) De plus il se plaint de devoir supporter par intermittence les accusations de ce « fichu inventeur » ayant d’après Basano été monté contre lui par feu Levavasseur aux mains de certains Services ( !) L’inventeur Joseph Ferrayé dont il a comme à son habitude essayé de ridiculiser méchamment dans son livre « Jeu de Banques », d’ailleurs écrit par un niçois dont il n’a jamais payé le travail ( !) Plus tard et on ignore par quel mystère, Basano reçoit par erreur (« selon ses dires »)…trois virements de 567 000 francs portés au crédit de son compte sur le Crédit foncier de Monaco, en provenance de la Federal Bank of New York, c’est tout du moins comme ça qu’il le vendra aux Impôts lors d’un contrôle fiscal ( !?) Il accusera comme susdit et entraînant pas mal de monde dans son sillage, les politiques français dont également Michel Rocard et tout le Gouvernement d’Edith Cresson, d’avoir comploté contre lui et détourné les milliards de dollars qu’il convoitait tant ( !) Même s’il s’avère qu’effectivement dans ce dossier (« à la James Bond ») se trouve mêlé en amont et en aval peu ou prou du beau monde (!)
    Partant l’affaire à travers le forcené mythomane et mégalomane de service ne s’en arrête pas là ( !) Entre 1998 et 2000, Basano recommence une énième tentative auprès des banques pour essayer de récupérer (« son argent dit-il »)…sur toujours la sacrosainte vraie fausse opération de trade montée en fait (« répétons-le à l’envi »), par lui-même en 1991 à Koweït City ; se faisant aider en cela par les membres de l’Ordre de chevalerie de St Jean de Jérusalem, qui aient cru comme beaucoup de gens à la fausse vraie version de (« Basano/Basanix ») concernant l’Affaire des 22 milliards de dollars ( !) Ordre de chevalerie qu’il accusera par la suite d’avoir voulu l’escroquer ( !) Très gentlemen, les personnes qui lui avaient déjà payé tout un ensemble de frais de déplacement dans le monde, lui remettront quand même un chèque de cent mille francs de l’époque ( !) Comme quoi le chantage pour Basano, ça peut rapporter gros et ça paye toujours ( !) La technique étant de déverser des tonnes d’infamie sur ceux que l’on veut (« tanner ») fortement ( !) L’individu ne s’arrête pas en si bon chemin où aucune des nombreuses plaintes déposées contre lui en France et/ou à l’étranger…ne semble couronnée véritablement d’un franc succès ( !?) Et où le sieur C. Basano apparaît comme disposant paradoxalement d’une immunité presque plus importante qu’un homme politique de haut rang ( !?) Quel est donc le Secret dont disposerait Basano qui empêcherait d’agir à leur guise différentes institutions à son sujet ( !?) Ou serait-ce notre pays qui tout simplement serait devenu une totale république bananière ( !) Bref, les faits sont là, têtus qui interrogent beaucoup de gens de l’Administration fiscale, policière et autres, qui travaillent sur Basano depuis de nombreuses années et qui aient collationné des preuves à charge considérables à son sujet ( !)
    Mystère des mystères ( !)
    Bref, le petit commerce continue sur d’autres dossiers, au Portugal et aux Açores, en passant par Malte, Basano, toujours expert-comptable, se commet alors dans une affaire commerciale liée à l’entreprise Sismo ( !) Là, il met en place une véritable OPA où il facturera plus de six millions de dollars en honoraires…après avoir jeté les associés les uns contre les autres, pour finalement déposer une plainte à l’encontre de celui dont il se disait le plus proche, Michel Caillau, qu’il traitera bien sûr d’escroc ( !) Le parcours Basano est tracé d’avance, l’astuce consiste à traiter les autres de ce qu’il soit lui-même ( !)
    Manipulation oblige, Basano se retrouve au Luxembourg où, sautant à pieds joints sur la sortie du livre du journaliste écrivain Denis Robert lié à l’affaire Clearstream, il s’en va déposer plainte auprès de la police du Grand Duché du Luxembourg contre certaines personnes et dont à l’en croire ses écrits, il connaîtrait presque le corbeau (!?) Bref, pour y voir un peu plus « clairement » sur l’individu Christian Basano et sur l’ensemble de ses affaires interlopes ( !) C’est tout à la fois l’OCRGDF (l’Office central de Répression de la grande délinquance financière), l’UCRAM (Unité de coordination et de recherche antimafia), la BRIF (Brigade de recherche et d’investigation financières), le SCPC (Service central de prévention de la corruption), Tracfin (Traitement du Renseignement et de l’action contre les circuits financiers), l’OCLCTIC (Office central de Lutte contre la Criminalité liée aux Technologies de l’Information et de la communication), la BEFTI (Brigade d’enquête sur les Infractions aux Technologies de l’Information) qu’il faudrait mobiliser (!) Sans en oublier également qu’il serait de bon aloi qu’une volonté politique bien ancrée de l’Administration française se fasse jour…pour mettre enfin ce personnage hors d’état de nuire, qui en une heure dit plus de mensonges que le Diable dans toute sa vie ( !) Bref, actuellement l’individu a le comportement de quelqu’un qui se ressent totalement couvert ( !) Nous disposons de preuves irréfutables prouvant que l’aigrefin de Basano bénéficie encore à ce jour malgré tout ce qu’il dit et tous ses méfaits connus…de moult protections plus ou moins haut placées et avérées, au grand dam donc de certains fonctionnaires honnêtes de l’Administration qui aimeraient enfin le voir derrière les barreaux pendant quelques temps pour payer ses escroqueries et infamies à répétitions ( !) Peut-être un vœu pieux au niveau où en sont arrivées la dégradation de nos institutions en France où la Justice semble ne plus pouvoir être rendue aux citoyens victimes, même si de plus ils le prouvent en produisant « des tonnes » de preuves ( !?) Situation de non droit actuelle vécue par les Français…qui ne soit pas sans en expliquer ce qu’en ait dénoncé à juste titre, l’ancienne excellentissime Commissaire divisionnaire des Renseignements Généraux : Brigitte Henri (« malheureusement démissionnaire de ses fonctions ») – mais tout s’explique n’est-ce-pas- (!) Où dans son livre qui devrait être classé d’utilité publique intitulé : (« Au Cœur de la Corruption »), elle nous donne un voyage édifiant sur la transformation de notre pays en république bananière et nous montre un voyage au cœur de la corruption (!)
    Bref ce Basano de triste sire (« qui au moment où j’écris ces lignes ») continue à vaquer tranquillement à ses menaces et à ses crapuleries quotidiennes…pendant que ceux qui aient été peu ou prou en affaires avec lui ; notamment certaines de ses victimes (« cherchez bien l’erreur »)…tombent comme des mouches les unes après les autres en faillite ou d’être placées derrière les barreaux ( !?) Qu’à cela ne tienne, Basano (« quant à lui ») émet presque quotidiennement des traites tirées sur des comptes fictifs, dont le montant connu à ce jour se trouve être supérieur à 500 000 euros ( !) Et je ne parle pas de certaines situations de production de chèques bancaires sur son pseudo compte de l’UBS (« preuves à l’appui ») ( !)
    Radié de l’Ordre des experts comptables pour différentes choses et pour cotisations impayées en 1999, Basano continue malgré tout son petit business faisant (« FI ») des plaintes déposées contre lui au vu et au su de tout le monde, police, gendarmerie, services fiscaux, magistrature, etc., etc. Et ceci de façon ininterrompue, en se servant de ses anciens titres d’expert comptable et commissaire aux comptes ( !) Enfin (« à l’épaulé-jeté ») ; reconnu coupable d’exercice illégal de la profession d’expert comptable le 10 avril 2006, il est condamné par le Tribunal de Nice à une amende de 20 000 euros (« continuant quand même à facturer preuves à l’appui ») en ses qualités pourtant disparues officiellement d’expert comptable et de commissaire aux comptes à moult clients ( !) Il est bien connu entre autres choses que Basano avait un bureau à temps complet à Beausoleil, au siège de la SMD Projets, en plus d’une domiciliation chez Mr Colin de Menton, lequel dernier se vante à tort ou à raison d’être proche de certains services des Renseignements Généraux ( !?) Aujourd’hui Basano se dit domicilié chez Mr Cotten, président du Parti « Politique de Vie » à Boulogne-Billancourt, en étroite relation avec des individus liés et dénoncés officiellement comme des proches de réseaux intégristes islamistes ( !) Mais jusqu’à quand cette chienlit de déstabilisation de notre pays va-t-elle encore perdurer ( !?) Espérons que le Bien finira par triompher du Mal…en pensant à ce qu’ait dit un jour Lord Mountbatten : « L’histoire semble parfois avancer à la vitesse infiniment lente d’un glacier, parfois elle se précipite à l’allure d’un torrent » ( !) Quelques exemples de menaces gravissimes contre l’intégrité physique (« entre autres ») de ma personne par l’intermédiaire de Basano et de ses amis terroristes musulmans ; ainsi que contre certaines institutions juives et israéliennes, de magistrats et/ou de personnes détentrices de l’autorité publique ( !) Voyons les choses d’un peu plus près pour que tout le monde puisse s’en donner une idée claire ( !)
    De Soufyan Abu Salem (Canada) à Basano (copie à Bedrouni) par mail : « dit au général qu’il est maintenant dans notre collimateur et que si il arrive quoi que ce soit, lui et ses contacts seront traités comme il se doit…par qui il sait…personne ne peut le protéger…il le sait, nous avons accès à tout ce que nous voulons…et nous faisons ce que nous voulons en tout lieu et en tout temps salaam »
    De Soufyan Abu Salem (Canada) à Basano (Copie à Bedrouni) par mail : « salaam, courage…dis au caporal qu il a les irakiens sur le dos comme sarkozy et l’ambassade d israel…il va aimer c est sur…tu peux mettre en proposition l affaire clearstream partie 2, on publie ce week end, risque de chauffer cette fin de semaine…il faut y aller doucement, jamais on penserait qu ils s entretueraient comme ça…mais bon, le fait d attaquer de la sorte montre qu ils ont les plus grandes difficultes, sarko veut demissioner il a flairer l attentat sioniste et confirme que c est un faux jeton, si il est en poste c est lui le responsable direct de l operation, comme pour Madrid, ils (la structure) le liquideront en moins de deux…pour ne pas se faire prendre… »

    De Basano à Abu Salem (Canada) (copie à Bedrouni) par mail : « salaam, je n’ai plus d’avocat car je n’ai pas confiance d’une part et d’autre part je n’ai plus les moyens…Le dernier présenté par un ami, Maître Chiloux devait s’occuper de mon dossier contre l’Ordre des Experts Comptables et de par son réseau il pouvait contacter le Procureur Montgolfier. Réponse, le Procureur Montgolfier ne veut rien savoir… je l’ai fait contacter par une personne très très proche de lui, il s’est mis dans une colère noire quand la personne a prononcé mon nom…j’espère que le Procureur de Perpignan pourra m’aider. C’est la raison pour laquelle j’ai déposé plainte à Perpignan. Par principe je ne fais confiance à personne les personnes croient que je suis stupide ; en fait elles ne savent pas à qui elles s’adressent : Basano ou Basanix ? Concernant Montgolfier je suis très prudent car je n’ai aucune confiance en lui. C’est bien lui qui a signé mon mandat de dépôt le 9.12.2005. La DGSE est lâche ; c’est la raison pour laquelle elle a peur et menace. »
    De Soufyan Abu Salem (Canada) à Basano (copie à Bedrouni) par mail : « salaam, c’est très bien, les Irakiens s’occupent de ton dossier, mais méfie toi…dès que tu as des doutes relates les et écris sur email quand à Montgolfier il n’est pas celui qu’il prétend…la DGSE ayant échoué à prendre contact avec les Irakiens, ils ont peur et menacent…mais Al Jazzera bouge, c’est que le travail a bel et bien commencé…il faut être professionnel et très patient…j’ai contacté Al Jazzera pour les frappes de Madrid et de Londres…nous avons nos propres réseaux mon ami…de la patience et de la stratégie…salaam al min tabaa houda. »
    De Basano par lettre au Premier ministre français et par communiqué public sur Internet : « L’affaire des frégates de Taiwan ne représente que la partie émergée de l’iceberg. L’onde de choc du Tsunami « Clearstream » va être dévastatrice. L’épidémie de la grippe aviaire du corbeau va être terrible. »
    De Basano à Abu Salem (Canada) (copie à Bedrouni) par mail : « Il faut informer le citoyen du monde de la réalité des choses car malheureusement la devise des services secrets israéliens est ‘avec le terrorisme, nous conduirons des guerres’ ; que cela vous plaise ou non, la troisième guerre mondiale est programmée depuis longtemps ! En toute logique on peut en déduire qu’un attentat du type du 11 septembre est prévu ou plutôt programmé en France dans les mois à venir voir les semaines à venir. Et Nicolas Sarkozy n’est que le relais de l’idéologie des néocons. Il faut diffuser le reportage sur l’extinction des puits de pétrole en feu qui a été supprimé dans l’émission Sans Aucun Doute du 12 mai 2000 par Julien Courbet qui se dit défendre les gens victimes d’escroquerie, il démontre en fait qu’il est aux ordres du grand capital. La victoire nous appartient…ps : je ne comprends plus l’attitude de Joseph Ferrayé qui coupe son téléphone dès qu’il entend ma voix ! » et aussi : « ceux qui tirent les ficelles des marionnettes n’ont aucune profondeur philosophique et ne croient en rien…leur dieu ‘GOD’ ne représente que Gold, Oil, Drug et leur prophète ne s’appelle t-il pas Rothschild. Je terminerai par une prière du prophète Mohammad…etc. »
    De Abu Salem à Basano (par mail) : « salaam…on reste calme c sert a rien d accelerer maintenant…les sionistes le savent…appel ismael et dis lui ou est la video ? montgolfier c en cours…courroye aussi…j en ai besoin maintenant… »
    De Basano (communiqué sur www.stcom.net): « Clearstream = pétrole contre nourriture = Kuwait Gate : le lobby israélien et ses relais dans l’UMPS enfin démasqué…donc, le pays visé par les sionistes assassins est la France. Merci aux Musulmans d’avoir décrypté le système sioniste… »
    De Basano à Abu Salem (copie à Bedrouni) par mail : « Salaam, je viens de rentrer de Perpignan. Je n’ai malheureusement pas pu rencontrer le Procureur. Avez-vous des infos sur Montgolfier ? Comment faire supprimer le nouveau site libertedepenser.info du petti caporal hébergé aux USA, qui continue sa diarrhée verbale. Il faut profiter de l’affaire Clearstream pour faire éclater le Kuwait Gate. j’ai envoyé un nouveau message sur l’attaque nucléraire programmée par les sionistes. »
    De Abu Salem à Basano (par mail) : « salaam, envoies le ou poste l article, car ils l ont effacer et pirate le site…on s occupe de montgolfier…t inquietes pas… »
    Pour y voir, si cela était nécessaire, encore plus clairement, sur les intégristes muslmans Basano et consorts, de reproduire ici et entre autres : extrait d’un article paru le 19 septembre 2001 dans Le Monde, sous la signature de Yves Eudes et Géraldine Faes : « Depuis le début de 2001, un organisme baptisé "STC Publications" (apparemment sans lien avec les éditeurs d'ouvrages scientifiques britanniques et américains du même nom) possède un portail Internet de propagande islamiste en langue française baptisé Stcom. Il est officiellement administré par Smaïn Bedrouni, domicilié à Sardent, dans la Creuse, mais hébergé aux Etats-Unis sur le serveur d'un grand prestataire commercial. En quelques mois, Stcom s'est imposé comme l'un
    des sites de référence pour les partisans francophones du Djihad. Comme tous les sites d'actualité, il consacre désormais sa page d'accueil aux attentats du 11 septembre. Il publie une lettre de condoléances adressée au président des Etats-Unis par des organisations musulmanes françaises, mais, par ailleurs, un éditorial impute la responsabilité des attaques aux services secrets américains et israéliens, "désireux de reprendre le contrôle de la production d'héroïne en Afghanistan". Comme auparavant, le portail donne aussi accès à six sites militants consacrés à l'Afghanistan, la Tchétchénie, les Philippines, l'Indonésie, le Cachemire et la Palestine, tous illustrés de photos d'atrocités commises par les ennemis de l'islam. Sur le site afghan, qui se félicite de la disparition du commandant Massoud, on peut voir une interview en vidéo d'Oussama Ben Laden, antérieure à la destruction du World Trade Center. Sur le site tchétchène, le leader Chamil Bassaev "exprime ses condoléances pour la perte des citoyens et des familles américaines", mais attribue la responsabilité des attentats à la Russie....En juillet, l'association française J'accuse, créée pour lutter contre le racisme et l'antisémitisme sur Internet, avait signalé l'existence de Stcom au parquet de Paris. Selon Marc Knobel, président de J'accuse, le parquet a ouvert une enquête préliminaire, confiée à la brigade des affaires sanitaires et des libertés publiques, qui devait prochainement entendre Smaïn Bedrouni. Cependant, l'audition pourrait s'avérer difficile : contacté par téléphone, le propriétaire du magasin loué par M. Bedrouni à Sardent affirme ne pas avoir vu son locataire depuis plusieurs mois. Au lendemain des attentats, J'accuse a rappelé aux médias l'existence de Stcom. Depuis le 13 septembre, le site est accessible par intermittence, et semble connaître des problèmes techniques. Le 16, sa propriété a été officiellement transférée à un certain M. Blatrier, résidant à Londres. En revanche, il est toujours hébergé sur les serveurs de la même société américaine. [nota: Bedrouni est lié à Erick Dietrich, défenseur des sectes. Voir ce nom.] »

    Sur le site http://www.subversions.com/french/pages/bnews.html il est écrit : « le triste sieur Dietrich a toujours droit à sa page d'interview avec un soi-disant RG. Rappelons que Dietrich est étroitement lié à une mouvance islamique extrémiste qui prône l'action terroriste et soutient des propos antisémites plus que virulents, disons même ignobles.
    > [...](extrait d'un message 3BA9FC50.4359028C@netcourrier.com internet sur le newsgroup fr.soc.sectes, le 19 septembre 2001; l'URL vérifiée donnait en effet ce lien Dietrich/FLIP-Bedrouni)Explications: Dietrich est un des ténors de L'Omnium des Libertés dont la tâche essentielle consiste à défendre les sectes et attaquer (souvent en les diffamant) leurs critiques.Par ailleurs, Xavier Martin-Dupont signale que Bedrouni a repassé son nom de domaine à un anglais supposé; voici les coordonnées:Registrant:
    >STC (STCOM3-DOM)> Mr. BLATRIER> 150 Blisterne Avenue> LONDON, UK E 17- 3 QT> UK> Domain Name: STCOM.NET> Administrative Contact, Technical Contact, Billing Contact:> BLATRIER, MR (EFHBOZQVWI) sifoullah@HOTMAIL.COM> STC Publications> 150 Blisterne Avenue> LONDON, UK UK E 17- 3 QT> UK> 07788616574
    »

    Le Figaro édition du 20 septembre 2001 signé J.F. : « Interpellation dans l'affaire du site fondamentaliste.Le responsable présumé du site internet "stcom.net" qui fait "l'apologie du terrorisme" et "encourage les attentats suicides" a été arrêté mercredi matin à Guéret (creuse). Smaïn Bedrouni, interpellé par des policiers à la demande du juge parisien Jean-Paul Valat, apparaît comme le "contact administratif" de ce site français hébergé aux Etat-Unins. C'est du moins son nom qui est mentionné lorsque l'on fait des recherches sur Internet. Une information judiciaire avait été ouverte lundi et confiée au juge Valat pour "apologie de crime d'atteinte volontaire à la vie". L'enquête a été confiée à la brigade d'enquête sur les infractions aux technologie de l'information (Befti). C'est elle qui a procédé à l'arrestation et à la mise en garde à vue à Guéret de Smaïn Bedrouni.Cette interpellation intervient alors que stcom.net semble définitivement inaccessible aux internautes. Une première interruption s'est produite vendredi matin. Mais dès le début de l'après midi le site était à nouveau accessible. Techniquement les autorités françaises ne peuvent empêcher la diffusion en France de ce site hébergé aux Etats-Unis. Outre Atlantique en vertu du premier amendement de la Constitution américaine sur la libre-expression de telles informations peuvent être diffusée librement .Selon le quotidien libération "Stcom.net" a été rendu inaccessible sous l'"action" d'un "hackers"."Je suis soulagé que ce portail soit inaccessible" explique Marc Knobel confondateur de "j'accuse", la jeune association antiraciste qui a révélé l'existence de ce portail. Mais je ne soutiens toutefois pas des méthodes qui consistent à se faire justice soi-même."Existe-t-il des liens entre ce portail fondamentaliste et les récents attentats qui ont touché les Etats Unis ? Il est trop tôt pour le dire. Mais en Allemagne, selon le journal ZDnet, un internaute aurait piraté le 15 septembre la base de donnée du site allemand fondamentaliste Quoqaz.de. Et selon le Spiegel qui a étudié cette listr, un des e-mails pourrait correspondre à celui des étudiants qui sont soupçonnés d'avoir participé à la préparation des attentats. Pour la petite histoire, la traduction française de ce site (quoqaz.fr) était accessible par le biais du portail "stcom.net" »
    Der Speiegl 15 octobre 1997 : « traduction originale de Joe Cisar en anglais, retraduit en français - Cinq ans avant les scrupules de Travolta envers la France, après que les US aient accordé l'exemption d'impôt à la scientologie, les Scientologues faisaient les yeux doux aux machines de guerre moisies de Khadafi]Scientologues et fondamentalistes islamistes ont secrètement oeuvré ensemble depuis des années. La mésalliance est terrifante quant aux visions du monde..La manif devant l'Eglise du Mémorial berlinois avait des airs de démonstration pacifico-communiste et de campagne d'élections à l'américaine. Des milliers de scientologues souriants faisaient un lâcher de ballons colorés en exhibant des banderoles sur lesquelles on lisait "Fin de la tolérance en Allemagne" et "La liberté fait l'amitié".La secte avait fait s'envoler ses adhérents d'un peu partout au monde pour protester contre la prétendue persécution en Allemagne. Quand Sabine Weber, porte-parole du groupe, prit la parole, les applaudissements crépitèrent à l'accueil d'un groupe sympathique qui, à première vue, n'a point de points communs avec l'association-façon-psycho made in USA: il s'agissait des musulmans résidant en Allemagne. D'après Weber, "Ils ressentent les choses comme nous"Cette accueil cordial inattendu avait de bonnes racines: depuis des années, les scientologues allemands avaient tissé des liens étroits avec les fondamentalistes islamistes - pas tant pour leurs expressions analogues d'âmes pieuses, certes, que pour défendre de forts intérêts communs.Dès le début des années 90, les scientologues activaient leur organisation de façade "Mouvement pour la Paix en Europe". Sous les auspices de cette association, la fonctionnaire sciento Rosy Mundl entrait en contact avec le Milli Goerues, branche allemande du parti turc fondamentaliste Refah. Milly Goerues est classé catégorie "extrémiste" par la Sécurité Constitutionnelle allemande. Le chef du parti désire un état islamiste divin. Etc. »
    PARIS, 14 sept (AFP) – « Le site internet français "stcom.net", qui fait l'apologie du terrorisme, est de nouveau accessible vendredi à la mi-journée, après avoir été inaccessible plusieurs heures dans la matinée, a constaté l'AFP. Président de l'association antiraciste "J'accuse, action internationale pour la justice (AIPJ)" qui avait dénoncé à la justice l'existence de ce site, Marc Knobel s'est dit "étonné" d'une telle "réapparition" et l'a "déplorée". "Le site a sans doute changé d'hébergeur aux Etats-Unis", a-t-il expliqué à l'AFP, persuadé que l'hébergeur habituel, basé à Milford (Connecticut), avait préféré couper l'accès face à la polémique. »
    Je reprends maintenant ma plume en invitant mes lecteurs à parcourir le Web à la recherche d’informations édifiantes sur la nébuleuse des Christian Basano, Smaïn Bedrouni, Christian Cotten, et compagnie ( !)
    Après le mélange infâme sus-cité politico-maffieux-religieux, disparate et incohérent des amis intégristes musulmans de C. Basano à mentalité dangereusement terroriste ; qu’il faudrait mettre derrière les barreaux le plus tôt possible pour les empêcher de nuire par mesure de sécurité publique ( !) D’en féliciter par contre toutes les personnes qui aient le courage de lutter et de faire face aux (« bandits d’intégristes musulmans »)…qui se soient accaparés la religion musulmane pour en faire leur fond de commerce politique personnel, en pratiquant tous les mensonges et toutes les violences possibles et inimaginables sur le genre humain ( !) A seule fin de mener à bien leur vision hégémoniste politico-maffieuse-religieuse mondiale ( !) Face à cette violence gratuite immonde où (« il nous reste tous en mémoire indélébile les attentats ignobles des Etats-Unis du 11 septembre 2001 ») où des milliers de victimes innocentes périrent soi-disant au nom d’Allah et face à ce déferlement de violence intolérable ( !)…Que les intégristes terroristes musulmans du monde entier sachent que l’Occident judéo-chrétien ne restera pas les bras croisés et ne pliera pas les deux genoux dans la poussière sans même se donner l’honneur de combattre ( !) Ceci étant dit, j’en appelle ici également aux véritables musulmans de (« Cœur ») pour aider les Juifs et les Chrétiens à faire mettre un terme à toutes les violences perpétrées au nom (« indument de l’Islam ») par des « Assassins » ( !) Où ces (« gens qui aient perdu la raison »)…interprètent certains textes du Coran à leur manière…en faisant abstraction du contexte politique, économique, social, religieux : qui ne soit plus du tout au XXIème siècle ce qu’il était au VIIème siècle ( !)
    Je voudrai maintenant pour en terminer de ce texte en rappeler de nouveau des choses concernant les opérations irrégulières de trade en matière bancaire ; lesquelles relèvent avant tout, d’une excellente connaissance des mécanismes liées au transfert économique, (« ce qui soit le cas de Basano ») et bien sûr parfois du coup de chance…ce qui semble avoir manqué pour l’individu en question dans l’affaire de trade montée au Koweït ( !) Votre serviteur d’en rappeler à ce titre qu’alors conseiller pendant quelques temps du Président Ratsiraka à Madagascar, pour les Affaires intérieures et extérieures dans les années 90 ; ait été victime de ce type d’escroquerie de trade où mes comptes à la Banque malgache pour l’Océan Indien furent vidés de plusieurs millions de francs lourds, ajoutés à une autre opération de substitution de billets de cent dollars par des billets de un dollar dans des liasses d’un montant de 500 000 francs de l’époque dans le coffre fort de la même banque ( !) D’en soulever également ici qu’une affaire similaire (« moins importante bien sûr ») au montage de Basano au Koweït (1991) ; fût réalisée à Madagascar en 1994/1995 par des individus, qui au nom du Président Zafy Albert et du nouveau Gouvernement malgache, (« ayant succédé à Ratsiraka »), mirent en place une opération illicite de trade subtilisant à la banque nationale de Taiwan : quand même plusieurs millions de dollars retirés sur divers comptes à Madagascar (!) Il faut savoir que ce genre d’opération de trade se fait en règle générale sans intervention de la monnaie réelle mais par un système de clés cryptées électronique. Les fonds dont le transfert est autorisé sont ensuite éparpillés dans des comptes off-shore ou autres…puis des sous-comptes cryptés, etc.
    Concernant notre Ubu roi de service mythomane et mégalomane de Christian Basano : (« maintenant et il ne manquait plus que ça le voilà donc versé dans la mentalité terroriste musulmane intégriste ») ( !)
    Une volonté politique internationale affirmée, dans le cadre d’une investigation bien menée, pourrait sans aucun doute donner tout l’éclairage et toutes les preuves des opérations d’ouvertures des vrais faux comptes de trade à extension internationale mis en place par Basano au Koweït en 1991 ( !) Faisant d’une pierre deux coups, les investigations menées sur C. Basano au niveau international pourraient être mises à profit pour un renforcement de la vigilance multiforme et globale en matière d’échanges bancaires internationaux ( !) Mais en dernier ressort la question qui reste à se poser est de savoir si cela arrange bien tout le monde de faire ça ( !?) A y regarder de plus près, je n’en suis pas très convaincu et c’est bien là que le bât blesse et sur cela que surfe (« notre escroc international de service C. Basano ») ( !) Ainsi d’ailleurs que tout un ensemble d’autres individus au niveau international de même acabit ( !) J’en terminerai un tant soi peu par une note d’humour en disant que si Basano se trouve un jour mis sous les verrous (« qu’à cela Dieu plaise au regard de ses nombreuses victimes »)…il reste à espérer qu’il n’ira pas trader les comptes de ses compagnons d’infortune de cellule (!) Lui qui ait pour rêve de créer la (« Basa-Bank ») ( !) A moins qu’il veuille (« en toute modestie ») qu’un jour un néo-Francis Ford Coppola ne se penche enfin sur sa vie de « vrai faux grand traficante »…pour lui dédier un film joué par un néo-Marlon Brando où il serait devenu le néo-« Parrain » ( !) Ne reculant devant rien pour parfaire peut-être sa légende future, il vient d’accuser (« sus-vus ») textuellement la DGSE d’être lâche ( !?) A se faire des ennemis comme ça à tout-va ; sans aucune retenue de comportement et d’écriture…on comprendrait aisément que le personnage n’est pas normal ou tout du moins relève de la devise latine : « Monstrum horrendum, informe, ingens »…(Monstre horrible, hideux, colossal)…

    PS 1 : ce document a été envoyé aux plus hautes Instances de l’Etat français, Services spéciaux, etc. Sans en oublier de magistrats français et à de hautes instances internationales.

    PS 2 : Je verse ce document article à mon dossier en souffrance, relevant de l’opération montée contre ma famille le 4 avril 2005 instruite auprès du TGI de Perpignan par le Procureur Jean-Pierre Dreno.

    PS 3 : J’autorise tout média, toute personne, à reproduire tout ou partie de ce document à la condition expresse de citer le nom de l’auteur qui correspond à la signature ci-dessous.



    J.B. « Arnhold » Tropée-Desgué
    http://libertedepenser.info







 

 

Discussioni Simili

  1. Codice da Vinci
    Di codino nel forum Cattolici
    Risposte: 94
    Ultimo Messaggio: 05-06-06, 22:51
  2. Il Codice Da Vinci
    Di Liberale nel forum Il Seggio Elettorale
    Risposte: 26
    Ultimo Messaggio: 04-06-06, 21:11
  3. Codice Da Vinci
    Di filippo85 nel forum Centrodestra Italiano
    Risposte: 11
    Ultimo Messaggio: 03-05-06, 12:42
  4. Codice DA vinci
    Di filippo85 nel forum Hdemia
    Risposte: 61
    Ultimo Messaggio: 01-05-06, 12:07
  5. Il Codice Da Vinci
    Di Runes nel forum Destra Radicale
    Risposte: 9
    Ultimo Messaggio: 01-10-04, 17:03

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito