Cuffaro: sì alla Borsellino presidente dell’Ars

[Sheera]

Sarà ma a Caltanissetta e Agrigento l' acqua non c'è se non per poche ore la settimana e la gente in casa ha le cisterne.

CALTANISSETTA, AD AQUALIA LA GESTIONE DELL’ATO

Sarà la società spagnola Aqualia, filiale del gruppo Fcc, a gestire per i prossimi trent´anni acquedotti, depuratori e fognature in provincia di Caltanissetta. Il gruppo iberico si è aggiudicato la gara europea dell´Ambito territoriale ottimale 6 che appunto fa riferimento alla provincia nissena. Incasserà 109 milioni di euro che fanno riferimento ai finanziamenti del piano triennale per emergenza idrica 2003-2005.
Fcc, secondo operatore del settore in Spagna e sesto nel mondo, avrà competenza su un territorio composto, oltre che dal capoluogo, da 22 comuni, con una popolazione di 275mila abitanti. Per il gruppo spagnolo si tratta nel primo contratto in Italia, dove solo il 10 per cento della popolazione è servito da imprese private nella gestione delle acque. Aqualia è anche nella fase finale delle gare di appalto per la gestione del ciclo delle acque a Ragusa e a Vibo Valentia.
Aqualia dovrà occuparsi della realizzazione di opere fognarie e condotte per l´approvvigionamento idrico, oltre che dei sistemi di depurazione. Previsto il potenziamento delle attuali strutture e la realizzazione di nuovi impianti. La società potrà gestire direttamente i rapporti con i clienti cioè godere dei versamenti delle bollette. Sono esclusi il rinnovo o la proroga oltre il termine dei trent´anni. «Il concessionario - era scritto infatti nel disciplinare di gara - avrà comunque obbligo di proseguire eventualmente la gestione del servizio idrico integrato, dopo la scadenza, fino al momento dell´effettivo subentro del nuovo gestore, secondo le modalità stabilite dalla convenzione e dal disciplinare tecnico».
Quello di Caltanissetta è il terzo Ambito territoriale ottimale che viene aggiudicato in Sicilia. I precedenti riguardano le province di Catania e Ragusa.


A Catania la cordata d'imprese guidata dal genovese Rti Amga ha conquistato il posto di partner privato di Sie (servizi idrici etnei) la società mista cui il consorzio Ato 2 - Acque Catania ha affidato il servizio idrico integrato della provincia etnea.

[Gianlu]

Quella non è un'offerta...è uno che con la scusa di essere tecnico s'è tenuto la poltrona nonostante il cambio di governo.

nelle regioni rosse non c'è nessun movimento delle autonomie che fa da ago della bilancia

[Skepto]

CALTANISSETTA, AD AQUALIA LA GESTIONE DELL’ATO

Sarà la società spagnola Aqualia, filiale del gruppo Fcc, a gestire per i prossimi trent´anni acquedotti, depuratori e fognature in provincia di Caltanissetta. Il gruppo iberico si è aggiudicato la gara europea dell´Ambito territoriale ottimale 6 che appunto fa riferimento alla provincia nissena. Incasserà 109 milioni di euro che fanno riferimento ai finanziamenti del piano triennale per emergenza idrica 2003-2005.
Fcc, secondo operatore del settore in Spagna e sesto nel mondo, avrà competenza su un territorio composto, oltre che dal capoluogo, da 22 comuni, con una popolazione di 275mila abitanti. Per il gruppo spagnolo si tratta nel primo contratto in Italia, dove solo il 10 per cento della popolazione è servito da imprese private nella gestione delle acque. Aqualia è anche nella fase finale delle gare di appalto per la gestione del ciclo delle acque a Ragusa e a Vibo Valentia.
Aqualia dovrà occuparsi della realizzazione di opere fognarie e condotte per l´approvvigionamento idrico, oltre che dei sistemi di depurazione. Previsto il potenziamento delle attuali strutture e la realizzazione di nuovi impianti. La società potrà gestire direttamente i rapporti con i clienti cioè godere dei versamenti delle bollette. Sono esclusi il rinnovo o la proroga oltre il termine dei trent´anni. «Il concessionario - era scritto infatti nel disciplinare di gara - avrà comunque obbligo di proseguire eventualmente la gestione del servizio idrico integrato, dopo la scadenza, fino al momento dell´effettivo subentro del nuovo gestore, secondo le modalità stabilite dalla convenzione e dal disciplinare tecnico».
Quello di Caltanissetta è il terzo Ambito territoriale ottimale che viene aggiudicato in Sicilia. I precedenti riguardano le province di Catania e Ragusa.


A Catania la cordata d'imprese guidata dal genovese Rti Amga ha conquistato il posto di partner privato di Sie (servizi idrici etnei) la società mista cui il consorzio Ato 2 - Acque Catania ha affidato il servizio idrico integrato della provincia etnea.

Speriamo che non finisca come per la sanità. Come annunciato, mi sto guardando (con calma) "La Mafia è Bianca"... roba da rabbrividire.
All'inizio si fa vedere la clinica di Aiello: marmi, ficus sparsi qui e li, tutto nuovo lindo e immacolato. Poi mostrano le strutture pubbliche: manca il personale, i muri sono cadenti e i pavimenti bucati, gli archivi non sono informatizzati e i medici sono costretti a lasciare il topicida per terra (meglio quello che i topi).
Mancano i servizi igienici, se un'ostetrica assiste un parto è costretta ad andare a casa per farsi una doccia dopo; ci sono i macchinari per fare le TAC, ma non lavorano per mancanza di personale... mentre nelle cliniche private il personale c'è. Prima che qualcuno entri a dire che sono le virtù della gestione privata, ricordiamo che le cosiddette cliniche "private" sono in realtà finanziate coi soldi pubblici. E a quanto pare abbastanza spesso in mano a condannati o indagati per mafia.
Ripeto, speriamo che almeno con l'acqua vada meglio.

[Lollo87Lp]

CATANIA — «Un'idea eccellente per realizzare quella collaborazione istituzionale, che molti siciliani considerano davvero utile». Così il senatore della Margherita, Enzo Bianco, valuta l'ipotesi di eleggere Rita Borsellino presidente dell'Assemblea regionale siciliana. «La scorsa legislatura - osserva l' esponente Dl - l' Ars ha rappresentato un evidente punto di debolezza per la Sicilia, con poche e brutte leggi approvate, e troppi errori. Occorre una radicale inversione di tendenza». «Rita Borsellino - aggiunge - alla guida dell'Ars sarebbe una scelta di straordinaria novità. La proposta di nominarla presidente mi sembra un'idea eccellente».

Enzo Bianco speravo l'avessimo chiuso in uno sgabuzzino perché non facesse più danni.

[donrodrigo]

e grazie a gente come lui che abbiamo rischiato di avere gente come pippo baudo candidata alla regione