Originariamente Scritto da
Caenazzo
Si riapre dopo le parole del neoguardasigilli Mastella il dibattito sull'opportunita di un provvedimento di clemenza.
Mastella parla di amnistia che escluda reati di mafia e pedofilia.
In linea di massima sarei d'accordo con questa impostazione magari escludendo anche reati odiosi come lo strupro e crimini particolarmente efferati, o le forme di criminalità organizzata finalizzate a traffico di droga o usura.
In particolare in riferimento alla pagina degli anni di piombo adotterei lo slogan di una giusta manifestazione nonconforme proamnistia : "libertà per tutti i combattenti, non per spie ed infami".
Il problema più grosso è però rappresentato dalla presenza massiccia di extracomunitari nelle carceri italiane.
Non appena in libertà questi personaggi tornerebbero a darci noie, a delinquere e a infestare le nostre città.
Ritengo insomma che l'amnistia dovrebbe essere correlata da una serie di provvedimenti, o accordi bilaterali tra Stati, che prevedano l'espulsione imediata degli stranieri oggi in carcere o il loro trasferimento coatto ai paesi d'origine.
Da questo governo non ci possiamo aspettare un'iniziativa di questo tipo, mi interessa sapere se invece potrebbe essere condivisa nell'"ambiente" DR.