Il Ministro della Difesa: non resterà nemmeno un soldato italiano in Iraq

[beppe2]

Ma non hai capito niente, le vere battaglie sono i pacs, le pillole e le canne.

Complimenti per l'intelligenza dell'intervento...

[Mister_Blu]

IRAQ: MALIKI, PIANO ITALIA COMPATIBILE CON NOSTRO

Di quale piano l'articolo fà riferimento esattamente?

[Mister_Blu]

Complimenti per l'intelligenza dell'intervento...

Il fatto è che a sinistra, la sanno tutta di tutto su tutte le cazzate. Vabbeh fai finta che non mi hai mai letto.

[beppe2]

Il fatto è che a sinistra, la sanno tutta di tutto su tutte le cazzate. Vabbeh fai finta che non mi hai mai letto.

Sarà meglio...

[Mister_Blu]

Sarà meglio...

Ecco

[Syntax error System]

Chi se ne frega? Chi è che ha avuto l'"idea geniale" di mandare lì le nostre truppe?

chi é che (probabilmente) invierá civili indifesi a Nasserya?

[Syntax error System]

E chi si "arrampica"? hai letto il mio post precedente?

Se la guerra civile omai in corso in Iraq si intensifica è chiaro che non resta che andarsene

Sei tu che ti arrampichi cercando di scaricare la responsabilità su questo governo...

se Prodi invierá civili indifesi in quel paese, il governo é responsabile. PUNTO.

[Mister_Blu]

D'ALEMA A BAGHDAD: ITALIA CONTINUERA' A SOSTENERE L'IRAQ

"L' Italia continua a sostenere il processo democratico dell'Iraq sul piano economico, civile e politico". Lo ha assicurato il ministro degli Esteri, Massimo D'Alema, in visita a Baghdad, al termine del colloquio con il presidente del Parlamento iracheno, Mahmud al Mashadani. "I rapporti tra Italia ed Iraq sono eccellenti e rimarranno tali" anche dopo la decisione di ritirare i militari italiani, ha affermato Mashadani, osservando che si e' trattato di una decisione "saggia". "Tra i governi europei - ha aggiunto - quello italiano e' uno di quelli che ha maggior comprensione per la situazione irachena". D'Alema ha ricordato che l'Italia ha presentato "molte ipotesi di collaborazione" alle autorita' irachene, alcune delle quali "sono gia' in corso". Tra quelle che si sviluppano in sede multilaterale, D'Alema ha citato la partecipazione dell'Italia all'attivita' di formazione del personale militare iracheno insieme ad altri paesi della Nato e al programma dell' Ue per l'istituzione del nuovo sistema giudiziario. L'Italia, ha sottolineato il ministro degli Esteri, intende inoltre continuare a rafforzare e sviluppare "forme di cooperazione diretta" in settori come quelli della ricostruzione, della sanita' e della creazione di istituzioni piu' solide. L'obiettivo e' stringere "un vero e proprio accordo di cooperazione tra i nostri Paesi", ha detto D'Alema.

------------

Quindi partiranno civili indifesi?

( 'azz, chiedono anche una consulenza italiana in materia di giustizia. Veramente sono disperati )

[dragone]

E chi si "arrampica"? hai letto il mio post precedente?

Se la guerra civile omai in corso in Iraq si intensifica è chiaro che non resta che andarsene

Sei tu che ti arrampichi cercando di scaricare la responsabilità su questo governo...:-01#44

il governo precedente ha responsabilità per il passato:adesso se il gov in carica volesse voluto invece che bompressi dalla galera avrebbe salvato un'altra persona.
e sul programma la storia dell'intensificarsi della guerra non c'era...cosi' come la grazia a bompressi(urgentissima per il paese),poi noi siamo in missione di pace(d'alema ministro degli esteri dixit),dunque se si intensifica la guerra civile dovrebbe essere un motivo ulteriore per restare,no?
mi domando poi,leggendo il post precedente con le dichiaraz.di d'alema,chi istruirä il personale militare iracheno:non saranno forse militari?o ci mandiamo i gesuiti?quindi è una balla che non rimarranno soldati italiani
i venditori di tappeti si moltiplicano nella maggioranza:d'alema ,prodi parisi diliberto....

[Syntax error System]

Quindi partiranno civili indifesi?

( 'azz, chiedono anche una consulenza italiana in materia di giustizia. Veramente sono disperati )

fonte?