User Tag List

Pagina 7 di 9 PrimaPrima ... 678 ... UltimaUltima
Risultati da 61 a 70 di 81
  1. #61
    Registered User
    Data Registrazione
    13 Feb 2006
    Messaggi
    143
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    4 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Intanto l' articolo di Socci è molto sensato, mi sa che chi lo mette in ridicolo si e' fermato al titolo. Il problema che si pone è invece fondamentalmente questo, deve lo stato riconoscere e quindi concedere privilegi ad ogni tipo di unione? Fatevici tutte le risate che vi pare ma quando in Spagna si discute di riconoscere diritti alle scimmie, o in giro per il mondo vengono praticate unione di vari tipi, come la poligamia, il problema si pone. La soluzione è una sola, VIA LO STATO DALLE DECISIONI DEGLI INDIVIDUI! Ognuno faccia le sue scelte liberamente, dove il limite è semplicemente quello di non ledere diritti altrui, e senza reclamare trattamenti particolari di sorta. Tutto ciò che si può richiedere è unicamente di rimuovere gli ostacoli che impediscono di scegliere liberamente.

  2. #62
    Registered User
    Data Registrazione
    01 Sep 2005
    Località
    Emilia Romagna
    Messaggi
    5,338
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Intanto l' articolo di Socci è molto sensato

    A me sembra la solita marea di cavolate scritte solo per giustificare delle discriminazioni che ancora permangono in Italia.

  3. #63
    Registered User
    Data Registrazione
    01 Sep 2005
    Località
    Emilia Romagna
    Messaggi
    5,338
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    "Libero", ieri, pubblicava un articolo di Antonio Socci: E perchè no il matrimonio con le scimmie.

    Numerosi lettori hanno accolto l'invito di Gaynews.it ed hanno inviato al quotidiano lettere di protesta.

    Eccone alcune.

    La Redazione.

    ---

    Caro "Libero" e caro Antonio Socci,

    leggo la sua lettera aperta al ministro Rosy Bindi con grande stupore e profonda tristezza.

    Serpenti, poligamia, Eurabia, Oriana Fallaci e sette vegetariane dell'India: ma che c'entra tutto questo con il dibattito su PACS e unioni civili?

    I suoi tentativi di collegare matrimoni tra ragazze indiane e cobra e il desiderio di due persone, etero o omosessuali, di sentire tutelata la propria unione è francamente inaccettabile e piuttosto sciocco.

    Lasciamo perdere pure la Costituzione, anche se effettivamente a voler

    essere pignoli l'articolo 29 potrebbe aprire prospettive anche a coppie

    dello stesso sesso (ma a quanto pare, in questo caso, lei e il suo schieramento politico sventolate la Costituzione - solitamente vituperata

    dal centrodestra - come un testo sacro e immodificabile).

    Sono gay e, insieme a molti altri miei amici e amiche, chiedo soltanto che vengano riconosciuti i diritti miei e di un mio eventuale partner. Chiedo di poter ottenere una cittadinanza non zoppa ma dotata degli stessi diritti di ogni altro cittadino dello Stato.

    La famiglia come è intesa oggi, mi duole contraddirla, non è identica dai tempi di Romolo e Remo come lei scrive. E' piuttosto un'istituzione recente, direi a partire dall'Ottocento e conseguente alla nascita della borghesia.

    E' in quel periodo che si colloca la nascita dell'eterosessualità e

    dell'omosessualità come due categorie sociali e antropologiche distinte,

    basterebbe leggere qualche testo di antropologia sociale e di storia della

    sessualità da Georg Mosse a molti altri. La poligamia è tutt'altra questione e lei lo sa bene. Il multiculturalismo da lei tanto spergiurato è una risorsa straordinaria, che farà dell'Europa un continente più libero e aperto. Non avremo matrimoni tra cani e uomini, né si legalizzerà la poligamia. La società europea non crollerà come le mura di Gerico, al suono delle trombe del multiculturalismo.

    Mi spiace che lei non veda la bellezza

    di una società più aperta e moderna, più vivace. E comunque, tornando al serpente indiano, cantava Donatella Rettore: "il cobra non è un serpente".

    Saluti,

    Dario Miccoli.

    ---

    Gentile Redazione,

    in risposta alla lettera pubblicata da Socci,vorrei dire due parole.

    Si tratta di una lettera vergognosa e impubblicabile, carica com'è di cattivo gusto e di affermazioni false.

    Innanzitutto l'autore stesso afferma che i Pacs prevedono l'unione tra due

    persone, quindi è tendenzioso e patetico paragonarli a casi di unioni con animali, come in India. Si noti che l'India tuttavia,vanta una cultura di

    tutto rispetto, cultura che probabilmente a Socci manca,così come

    l'educazione ed il buon gusto.

    Ma tant'è: i cinque anni di governo della coalizione di destra ci hanno abituato a pensare che un Paese possa essere governato da ignoranti. Speriamo che questo nuovo governo modifichi tale stato avvilente in cui versano la cultura e la tolleranza nel nostro Paese.

    Altra sciocchezza è stata affermata tirando in ballo la Costituzione: l'art.

    29 non è vincolante, ed anzi andrebbe modificato, come sa chi è informato,

    visto che ormai da tempo si dibatte sulla costituzionalità dei Pacs,

    peraltro accertata. Se la famiglia è cambiata, e lo dimostrano i numeri

    delle coppie di fatto etero e gay esistenti, lo Stato ha il dovere di

    registrare tali cambiamenti, e permettere a tutti i cittadini di vivere ed esprimersi in pieno diritto,

    altrimenti si cade nello stesso errore del Vaticano, che vorrebbe uno Stato

    antilaico e confessionale, dunque integralista.

    Come integralista, oltre che

    intollerante e omofobo, è il "caro" Socci.

    I cosiddetti Pacs inoltre possono (perchè no?) prevedere, l'assunzione di obblighi legati all'unione di fatto.

    Nessuno pretende di unirsi senza avere poi elementi di onere e vincolo,ci

    mancherebbe: infatti si è detto a lungo che il modello di riferimento non

    sarebbe in toto quello francese, ma andrebbero apportate modifiche. Dunque,

    una unione di due persone che si assumono degli obblighi reciproci e

    pretendono anche dei diritti, mi sembra un minimo da garantire per poter

    parlare di società civile. Ma la società italiana è tutt'altro che civile, se si permette che vengano pubblicate lettere simili senza poi esigere delle scuse.

    Vergogna.

    D.F.

    ---

    Scrivo per protestare per il ridicolo articolo di Socci, possibile

    che la destra si deve sempre coprire di ridicolo?

    E poi ci lamentiamo che la

    sinistra si considera moralmente superiore?! e ci credo! alla faccia del

    liberismo.... ma si sposi Feltri con una scimmia per dio!

    Lettera anonima

    ---

    Gentile Redazione di Libero,

    è con stupore che ho letto oggi un articolo a firma di Antonio Socci in

    forma di lettera a Rosy Bindy.

    I contenuti razzisti, su molteplici livelli, di questo contributo, mi

    hanno convinto a rinunciare ad acquistare il vostro quotidiano, in segno di protesta.

    Rammaricandomene, vi saluto

    Gian Maria Galeazzi

    Medico-Chirurgo, Specialista in Psichiatra

    ---

    Davvero non capisco come si debba essere necessariamente di destra

    ed imbecilli - io sono di destra ma le imbecillità le Vaticano le lascio

    oltretevere.

    Lettera anonima

    ---

    Cara redazione di Libero-news,

    mi fa piacere che date voce a tutte le idee, comprese quelle riportate nell'articolo:"E PERCHé NO IL MATRIMONIO CON LE SCIMMIE?"; sono contento perché so che a questo punto un pò di spazio lo darete anche a chi non la pensa come il caro Socci.

    Inutile stare qui a sindacare sulla valanga di fango che è stato capace di

    scaricare in così poche parole, semplicemente quello che vorrei ricordare a tutti coloro che come lui vedono la chiesa come il salvatore è questo: Rosy sarà pure uno strumento nelle mani della sinistra, ma non sei tu

    forse solo uno strumento della Chiesa.

    Credetemi da omosessuale quale sono, e cattolico che sono stato, la gerarchia ecclesiale pullula di omosessuali repressi e incattiviti che reprimendo la propria vita, scagliano povere banderuole al vento quali il signor Socci contro chi non è come lui.

    Se anche, l'islam invaderà l'Europa, crediamo forse che barricarci in una

    roccaforte ci salverà?

    Vorrei essere fiducioso come lui, ma non sono così ingenuo.

    Del resto, e con questo chiudo la mia breve email, caro Socci, non è forse vero che si teme ciò che non si conosce? Dunque, il mio modesto consiglio vuole essere, perché non si libera della sua IGNORANZA, che come

    ha largamente dimostrato, costituisce per lui e per noi un così pesante fardello?

    Cordialmente porgo i miei saluti,

    Daniel

    ---

    Cari Signori,

    mio malgrado, mi ritrovo per la prima volta a scrivere ad una redazione di

    giornale per commentare un articolo. Ci ho pensato un po', poiché credo che

    certe cose non servano a niente, poiché la supponenza di certe giornalisti

    (spalleggiati evidentemente dai direttori) è tale da renderli sordi a

    qualsiasi richiamo. Ma ho deciso di scrivervi spinto da un sano moto di

    indignazione.

    Mi riferisco all'articolo di Socci sui pacs e altro. Capisco che ognuno

    di noi cerchi di dimenticare il proprio essere inutilmente mortale e senza

    scopo su questa terra aggiustandosela come può: qualcuno produce arte,

    qualcuno va in guerra, qualcun'altro crede in Dio o in Babbo Natale, altri

    fanno politica, i più mettono al mondo figli e accendono un mutuo...Socci fa

    l'intellettuale e scrive cazzate e tutti vanno (per fortuna) prima o poi a finire sotto due metri di terra.

    Trovo già allucinante che qualcuno si alzi la mattina (una mattina preziosa del suo limitato tempo terrestre) e sia così vuoto da mettersi a pensare a come fare la guerra a tutti coloro che voglio cose differenti da lui.

    Io sono così sicuro delle mie idee, della mia biologia e dei miei gusti

    che se altri cominciassero a mangiare penne e a bere benzina, non mi

    sentirei minacciato, né sprecherei il mio tempo a discuterne, ma, se fossi

    un omino piccolo, inutile, forse l'occuparmi di tutto ciò mi farebbe sentire socialmente importante.

    Ma torniamo a Socci, il miracolato Socci! Lui si che è credente, visto che

    deve tutto a Santa Romana Chiesa! Ovviamente è contro la società attuale e

    la contrasta, poiché senza i suoi padroni e le posizioni raggiunte

    attraverso il completo asservimento, in questa società non sarebbe nulla: è

    quella che a Roma (la Roma dei Papi) definirebbero una "cozza" vera, in una

    società che ci vuole belli; è o pochissimo intelligente/ignorante o in

    grandissima malafede (o, come io penso, le due insieme), poiché possiamo

    credere a tutto quello che ci piace, ma basta un minimo di conoscenza

    storica per sapere che tutto quello che la Chiesa dice lo hanno deciso a

    tavolino Costantino & Co. ('sto vangelo ci piace, questo no, questo lo

    bruciamo,qui diciamo che si fa così...).

    Socci dovrebbe essere grato all'attuale permissivismo nella nostra

    società, lo stesso permissivismo che lascia libero spazio a quelli come lui

    in tv e sui giornali (qui il problema è se sia cattivo il cane o il padrone

    che lo alleva, annoso problema!), che permette a tutti gli idioti del

    villaggio globale di fare opinione.

    Forse è questo il problema: che le minoranze bersagliate e insultate,

    continuano ad essere garantiste, a garantire democrazie di pensiero e di

    azione anche a chi le vorrebbe cancellate. Questo è l'errore secondo me, poiché i servi come Socci riconoscono solo la frusta e non vanno trattati

    con guanti di velluto, in nome del libero pensiero, libero pensiero sì, ma

    che sia almeno intelligente!

    Gente come lui, come coloro che gli danno parola, come le gerarchie

    ecclesiastiche sono complici, anzi istigatori di eventuali crimini:

    succederà, e vi assicuro che succederà (la storia insegna) che, prima o poi,

    qualche matto, sentendosi legittimato dalla parola di Dio tramite il suo

    vicario e dalle tante belle teorie dei piccoli servi sparsi qua e là,

    ammazzerà qualcuno (tanto il Papa ha detto che sono contro natura, tanto Dio

    li condanna...). Sapete come succede, no?, si comincia col dire che uno o

    una comunità ha fatto fuori il messia, lo ha messo in croce, che c'è stato

    deicidio e i matti (sempre troppi) cominciano la mattanza, ma questa è altra storia che ha Socci e ai suoi compari non interessa: lui esprime solo idee, Cristo! non sarà mica il Mein Kampf! Sempre esagerati!

    Pigliamola a ridere. Intanto nessuna parola del buon Socci su quell'altro

    subumano che ha affisso a Lecce un cartello con su scritto qualcosa tipo

    "Qui i Gay non Possono entrare".

    Buontempone! Un ignorante isolato! 'Sti froci e 'sta sinistra non hanno il senso dell'umorismo! Ma, mi sembra di ricordare, non è cominciata anche così un'altra storia, il secolo scorso e pure lì dicevano che era solo un caso isolato e che non sarebbe successo nulla e si sono ritrovati a fare le saponette su qualche toilette elegante? Boh forse ricordo male, non sono mica un fine opinionista, io.

    Saranno esagerazioni, ma meglio essere esagerati che aspettare le scuse di qualche Papa, scuse che non si sentono da sotto terra.

    Se proprio vi scappa di parlare, con la scusa che è il vostro mestiere,

    fatelo con intelligenza, qualità non presente nel povero esserino Socci.

    Anche perché la gente (il popolo bue, quelli dei mutui e dei figli, per

    intenderci...mi gira di essere politicamente scorretto) alla fine, in un guizzo di veglia diurna, beccheranno la vostra malafede/ignoranza.

    Concludo con una considerazione sui Pacs.

    Al di là delle fandonie religiose, chi pensa sa che se esiste un istituto

    (matrimonio) esiste anche chi è preposto a governarlo (Stato o Chiesa) e

    che, se non ci fosse questo istituto, chi lo governa andrebbe a cogliere

    pomodori. Inoltre, più regole, più "istituti" maggiore controllo sulla

    popolazione (se ognuno facesse quello che vuole, anche nel rispetto

    dell'altro, come lo controlli il popolo bue?).

    Al di là della suddette fandonie religiose, i gay stanno sulle palle ai

    poteri, non per la loro attività sessuale, ma poiché "anarchici", fuori

    dagli istituti, mobili da casta a casta (gli etero sposano una loro pari e

    scopano con la servetta che mai sposerebbero, mantenendo lo stato sociale di classe, i gay si innamorano e convivono con chiunque scardinando il

    meccanismo), fuori controllo.

    Dico questo perché si fa tanto baccano proprio ora che i gay hanno deciso di farsi controllare, attraverso un nuovo istituto, imbrigliare e comandare

    da chi sarà preposto a "governare" questo istituto.

    Dovrebbero essere tutti contenti: nuovi matrimoni, più potere alla chiesa

    se sposasse i gay, più soldi ai fiorai etc. Ma sono tutti troppo scemi per

    capire che per controllare i liberi aborigeni, bisogno portargli i mali

    dell'uomo bianco, persino gli stessi aborigeni non lo capiscono.

    Giustamente il Vaticano non fa nulla di male: è uno stato straniero, non

    vogliono i Pacs in Italia, ma le loro belle unioni di fatto o no se le

    vivono nel piccolo e santo stato, dal più umile dei pretini fjn su agli importanti segretari.

    Caro Socci, sia lei che il Vaticano siete la prova vivente che Dio non

    esiste: un Dio buono e onnipotente non potrebbe permettere l'esistenza di

    uno così brutto e di altri così cattivi.

    Divertitevi per quei 20, 30, 40? anni che vi sono rimasti, poi di voi, passato altro mezzo secolo, non si ricorderà più nessuno.

    Ora che ci penso è una bella consolazione.

    Saluti

    M.V.

    ---

    Alla redazione di Libero ed in particolare al giornalista Antonio

    Socci,

    dirigo la mia indignazione a la mia protesta per l'articolo dedicato

    al riconoscimento dei diritti delle coppie di scimmie... diciamo così. Sono

    esterrefatta dalla profonda omofobia e stereotipizzazione fatta nell'articolo. Mi rendo conto che sia difficile in un paese che ormai è dietro in quanto a riconoscimento dei diritti civili a quasi tutti i paesi d'Europa provare a comprendere le ragioni e le esperienze di coloro che sono diversi da noi. Mi rendo conto che sia difficile ricordare, in un paese in cui la morale dello stato viene dettata dal vaticano, che lo stato è un istituzione nata per garantire i diritti di tutti gli individui, uguali nelle loro differenze.

    Mi rendo conto sia improbabile arrivare a capire che

    non esistono coppie giuste o sbagliate, ma che esistono tre tipi di

    sessualità al mondo e tutte sono ugualmente naturali e tutte meritano di

    essere rispettate. Mi rendo conto che l'ignoranza nel senso letterario del termine sia difficile da sradicare, che

    se c'è chiusura mentale sulle differenze, difficilmente si potrà comrendere,che fa paura. Eppure non comprendo come un giornalista, il quale ha un compito così importante, quello di informare, dare opinioni, contribuire

    alla costruzione del discorso, ecc. non capisco come si possa permettere di

    paragonare l'amore che io come individuo bisessuale provo per una donna a quello animale. Se avesse studiato qualcosa in materia si sarebbe reso conto che questo tipo di paragone rispecchia stereotipi sull'amore omosessuale distrutti ormai da decenni. Ma più che il ragionamento stereotipato quello che mi irrita è la mancanza di rispetto, non glielo hanno forse insegnato

    che il rispetto del prossimo è la prima e più importante regola di una

    società? A me si, perciò eviterò di insultarla, eppure se lo meriterebbe

    proprio.

    Non mi soffermo sulle idiozie dedicate agli immigrati, ma mi soffermo

    sull'appunto da lei fatto sulla donna: lei crede che il nostro amato paese

    abbia già compiuto il suo percorso di liberazione della donna? Una volta di

    più perfavore si legga qualche libro sull'argomento, si informi e magari la

    smetta di andare avanti a luoghi comuni!

    Valeria

    ---

    Spett redazione Libero,

    non conosco il signor Antonio Socci, nel senso che non so chi sia e non so

    per quale autorità o professionalità gli sia permesso dire tante sciocchezze

    attraverso il vostro giornale (dubito infatti, dato il tono e il contenuto

    del suo scrivere, che sia considerato un giornalista o un uomo di lettere).

    E' raro trovare articoli così pieni di ipocrisia, di ignoranza, di stupidità, di volgarità, di violenza ideologica, di bigottismo, di razzismo, di cultura specista.

    In realtà non varrebbe neanche la pena rispondere a questo signore, se lo faccio è solo perché credevo che Libero non fosse un quotidiano che ospitava certo pattume. Ovvio che da oggi il mio parere su tale giornale è cambiato radicalmente.

    Voglio solo dire, spreco qualche secondo del mio tempo, che al signor

    Socci farebbe bene farsi qualche amico di mentalità un po' più aperta,

    magari gay, qualche amica lesbica, a fare un po' di volontariato animalista,

    a frequentare qualche famiglia extracomunitaria e lavoratrice, a mettersi un paio di occhiali da miope, a uscire di casa e guardarsi intorno, ad

    aggiornare il calendario a giugno 2006 (non siamo infatti più nell'ottocento) e infine a rilassarsi. Il tutto per dare un senso alla sua inutile e noiosa vita da cattolico-razzista-specista-omofobo.

    Solo così potrà apprezzare meglio la vita, godere con maggiore serenità e

    sincerità della compagnia degli altri essere umani e degli animali.

    Povero signor Socci. Mi fa tanta pena. Fatemi sapere se verrà organizzata

    qualche iniziativa di solidarietà per aiutarlo a capire cos'è veramente

    l'esistenza.

    Andrea Visconti

    ---

    Caro Sig. Socci,

    l'articolo in oggetto è scritto con sagacia ed è molto divertente.

    E' chiaro che su definizioni come "naturale" e "diritto" le argomentazioni

    a cui facciamo affidamento sono di natura diversa e discutibili le une agli

    occhi dell'altro quindi non mi presterò a lamentarmi perchè non è mio

    obiettivo dirle "Ho ragione" o prenderla in giro come simpaticamente si è

    dilettato a fare.

    Nella nostra società occidentale abbiamo chiarmanente definito quali sono

    principi e i valori, che prima di essere assoggettati ad una fede religiosa,

    sono affare (mi perdoni la sterile parola) dell'uomo.

    L'uomo inteso alla Max Weber che agisce e compie azioni dotate di senso.

    Non scimmie, topi, cobra.

    Forse però il cobra del matrimonio indiano dispone di meno veleno di

    quanto rimane dopo la lettura del suo pregiatissimo (giornalisticamente

    parlando) articolo.

    Resta il fatto che ci sono degli istituti giuridici che la società trova

    naturalmente come figli dell'evoluzione storica, culturale e religiosa di

    una comunità, uno di questo è il matrimonio, ce ne sono altri, come "il voto

    universale", il divieto del lavoro minorile, che se ci pensa sono scoperte

    recenti.

    cento anni fa i bambini venivano sfruttati nelle miniere nel nostro

    civilissimo occidente, e la settimana lavorativa era interminabile (altro

    che 35 ore), delle situizoni naturali allora, oggi forse un po' meno nella

    nostra fantomatica cività, ma ancora all'ordine del giorno in un terzo mondo

    che ci mantiene.

    Se non erano naturali forse erano sbagliate. Rimandiamo i bambini ai

    lavori forzati e togliamo il voto alle donne. Non è una società naturale

    questa.

    Forse quelli come lei che auspicano ad avere angeli devoti del focolare

    sono di questo avviso. Ma dai suoi figli si fa chiamare Padre? ma

    soprattutto "ha figli"?

    Il sig. Ratzinger e quelli come lei se la prendono con il relativismo e il

    multiculturalismo, additando gay e "diversi" di tutto il male del mondo.

    Non sarà che questa chiesa e questi cattolici devoti gridano al lupo al

    lupo per tenere lontani da sè pericolosissime tentazioni su cui si vocifera

    con insistenza in ogni dove? Non sarà che a parlare di sesso sempre e

    comunque manchi la percezione della realtà?

    Ci sono due esseri umani adulti e consenzienti che decidono di vivere una

    vita assieme.

    Scelgono e si scelgono, scelgono doveri, impegni, dedizione. Perchè non

    riconoscere loro gli stessi diritti che spettano ad un uomo e una donna?

    Smettiamola con la filippica della famiglia stile "mulino bianco", sono

    quelle le famiglie dove le donne sono picchiate, i bambini violentati e

    l'amore non si mantiene a lungo.lo dimostrano le statistiche.

    Chi vuole creare le famiglie di serie b non siamo noi che vogliamo il

    Pacs, ma voi che vi ostinate a credere che il vostro modello debba essere

    l'unico modello, la Famiglia con la f maiuscola, la famiglia di serie A.

    Per quelli come me non ci sono modelli, ci sono i diritti delle persone, e

    le istituzioni che devono permetterne l'ersercizio impedendo che questo crei

    danno a qualcun'altro.

    La società occidentale e liberale si basa su questo, John Stuart Mill e il

    principio del danno.

    questa è la libertà che si asupica: non fare quello che si vuole, ma

    esercitare dei diritti senza arrecare danno all'esercizio di un altrui

    diritto legittimo.

    La società di sepolcri imbiancati e di baciapile si basa su concetti, questi sì relativi, di "giusto e sbagliato", "bene e male", ma i vizi

    privati generati da queste concezioni fasulle si confondono con le solite e

    orami banali pubbliche virtù. Presunte e presuntuose.

    Quale dei due modelli crea disordine è presto detto: quello conservatore.

    Continuare a guardarsi indietro fa sbandare e cascare giù dal burrone. La

    cintura di sicurezza è per me la laicità, l'Europa laica e tollerante il mio air bag. L'integralismo religioso di qualsiasi natura, soprattutto quello

    cattolico, il terreno sdrucciolevole che piano piano stiamo imparando con

    gioia anche noi a schivare.

    Marco Mori

    ---

    Esprimo tutta la mia indignazione per espressioni becere e indegne

    di una società cosidetta civile, come quelle che vengono propagandate dal

    quotidiano Libero. L'odio per le minoranze di qualsiasi tipo è una delle

    caratteristiche indissolubili della destra in Italia e ne so qualcosa io,

    che abito in una città dove la minoranza autoctona di lingua slovena viene

    spesso e volentieri villanneggiata dalla destra locale. Dico solo questo:

    voi di Libero siete coscienti di aizzare, con i vo stri scritti, l'odio e il disprezzo verso persone che come unico difetto vorrebbero vivere serenamente e liberamente i propri legittimi sentimenti?

    Lettera anonima

    ---

    Egregia redazione di Libero,

    credo che una lettera come quella del Signor Socci dovrebbe semplicemente

    essere ignorata da tutte le persone civili e democratiche. Tuttavia i

    continui attacchi alle donne, alla sessualità, alle minoranze sessuali, alle altre culture ecc... da parte di estremisti cattolici come Socci stanno

    esasperando gli animi in modo così assurdo che credo occorra dire un grosso

    basta.

    Non passa giorno infatti che le gerarchie ecclesiastiche e i loro

    "uomini di fede" ben radicati in tutte le sfere della politica (a destra

    come a sinistra) e dell'informazione compiano il vergognoso gesto di

    scagliarsi con una violenza inaudita contro chi, storicamente, è sempre

    stato più debole. Capisco che la storia per voi sia solo un libro da

    riscrivere secondo le vostre leggi ma vi inviterei a prendere in considerazione alcuni elementi. Continuo a sentire parlare dell'omosessualità come una cosa "contro natura". La natura, cari amici, è molto più avanzata di noi umani e l'omosessualità è una pratica diffusa. Esistono anche animani che posseggono entrambi i sessi o che

    hanno la capacità di mutarlo a seconda del fabbisogno. Vi invito a smettere

    di nascondervi dietro a favole religiose per nascondere il vostro razzismo, perché, semplicemente, di questo si tratta. L'omofobia ( al contrario dell'omosessualità) è una malattia che andrebbe curata. Ogni giorno, nel mondo, vengono uccise donne e uomini per via del proprio orientamento sessuale.

    Di queste persone nessuno parla, come nessuno parla delle/degli omosessuali deportati in campo di concentramento. Lo stesso Papa se n'è dimenticato nella sua visita ad Auschwitz. Inutile continuare a ribadire anche i massacri perpetrati in nome della religione. Inutile, forse, anche cercare di instaurare un dialogo con gente che punta solo a imporre la propria visione del mondo senza nessun rispetto della diversità e delle

    sensibilità altrui. La chiesa non rappresenta la parola di Cristo,

    rappresenta solo il proprio potere sordo e cieco alla richiesta di umanità che da più parti gli giunge.

    Invece di guardare "negli altrui letti" sarebbe il caso che la chiesa si occupasse degli

    scandali che ha insabbiato in tutti questi anni perché, francamente, non se

    ne può più di ascoltare uomini con le mani sporche che si permettono di

    giudicare altri esseri umani. L'omosessualità è diventata un capro

    espiatorio da utilizzare nei momenti di crisi, lo sta facendo lo stesso

    bush. Si da in pasto all'opinione pubblica una bella crociata contro le

    minoranze sessuali per nascondere tutto il marcio che si è prodotto negli

    anni. Se cristo entrasse oggi in vaticano troverebbe quegli stessi mercanti che aveva scacciato seduti ai vertici del potere. In quanto al Sig. Socci mi permetto di esprimere tutto il mio rammarico e la mia tristezza per la sua malattia (l'omofobia).

    Cordialmente

    Marino Buzzi

    ---

    Egregio Direttore,

    avrei preferito non rispondere ad Antonio Socci, poichè lo ritengo un giornalista tutto sommato ignorante, e privo di idee....

    un uomo con grossi problemi di identità personale che si aggrappa al cattolicesimo per poter stare a galla....

    tuttavia nel guazzabuglio delle cose che ha affermato, che sono un concentrato di stupidità e di assuridità, se non altro perchè collegano insieme prospettive del tutto astratte, e relative a contesti diversi, su piani diversi: avrebbe dovuto almeno il nostro giornalista, dagli infelici risultati televisivi, leggersi un poco Claude Levi Strauss, e tutto quanto è scritto sulle ricerche antropologiche....

    invece è pedestre su tutto, ideologicizzato e finanche stucchevole.

    In ogni caso mi preme dire al noto volto non più televisivo che alla Chiesa non deve importare alcunchè del matrimonio naturale o "civile", per il semplice motivo che chiunque sia sposato o unito solo in rito civile per la Chiesa, mancando il sacramento matrimoniale, vive in un contesto di concubinaggio che è un peccato mortale...

    Non vedo cosa cambi in termini di fede se due sono concubini etero o gay?

    Peccato mortale l'uno e peccato mortale l'altro per cui....

    se si discrimina anche tra peccati "più mortali"... è finita....dove va l'uguaglianza dinanzi a Dio e il giudizio equanime...? si rischia il ridicolo.

    Dove non c'è sacramento la relazione è comunque peccaminosa.

    Alla Chiesa non è mai importato granchè del matrimonio civile, delle "relazioni naturali"...

    è al sacramento degli sposi, dato secondo Cristo, che la Chiesa per secoli ha sempre guardato....

    di ciò che fa lo Stato in realtà non può importargli molto... ma in realtà gli sta importando assai negli ultimi tempi a causa di due poveri gay o di povere lesbiche che desiderano convivere e chiedere che uno Stato laico si accorga della loro convivenza e di pochi diritti da garantire... e mai garantiti.

    Importa molto al Socci, che ci mette tutta l'anima per dircelo e mette insieme cobra, cani, scimmie, e poi poligamie e musulmani, dall' India fino alla Libia, da Rosy Bindi fino a Gheddafi.

    Poco, poco coerente il Socci anche se zelante: perchè, come dissi anche al cardinale Caffarra, suo amico ciellino, non tuona un po' contro la sodomia in ambito eterosessuale, se è vero, come dicono le ricerche statistiche, che la pratica l'80 per cento degli etero fuori e dentro la coppia stabile e tra gli stessi sposi, perchè non se la prende un po' con il cosiddetto scambio di coppie, che va' molto di moda oggi, sempre tra gli etero, che nuoce gravemente a quel matrimonio che gli sta tanto a cuore, e poi perchè finalmente non si scaglia con la stessa veemenza contro i suoi colleghi che stanno anche dalla sua parte politica seduti in parlamento e che sono tutti divorziati, o separati risposati...

    Socci è un singolare uomo, i suoi livori incontenibili non li sa proprio dissimulare... se n'è accorto anche mio padre che ha i suoi bei 82 anni ed è cattolico fervente e praticante, ma che proprio non riesce a sopportarlo, per quel suo modo d'essere cattolico, cioè alla maniera dell'intollerante che spesso coincide idealmente col ciellino di razza, forse cresciuto alla scuola di quel filosofo che si chiama Buttiglione....

    Bene, Caro Direttore Feltri, il suo giornale meriterebbe di meglio, se non altro perchè vi scrive Lei che è liberale convinto, laico di ferro, non certamente intimidito dai sermoni dei cattolici più reazionari che vorrebbero blindare secondo il loro antico vezzo mai morto, non solo la famiglia, ma anche il nostro cervello e la nostra libertà di scegliere e di vivere...

    Vi scrive già Farina sul suo quotidiano, che ora ci si metta pure Socci... per il rispetto della libertà di pensiero e per l'intelligenza stessa, che è patrimonio anche laico, non le pare un po' troppo?

    Cordiali saluti



    Padre Raffaele Contenti

    Teologo del CENTRO STUDI TEOLOGICI di MILANO

    ---

    Gentile Redazione di Libero,



    desidero protestare contro l'articolo scritto da Antonio Socci e da

    Voi pubblicato. Immagino che avrete ricevuto e che ricevere molti

    insulti gratuiti. Preferisco, con questa breve mia, dimostrare che

    Socci insulta da sé la propria intelligenza, ammesso che ciò sia

    possibile.



    In primo luogo Socci afferma che "Nel'Islam, com'è noto, è permessa la

    poligamia".



    Prosegue dicendo che " la poligamia - potete starne certi - arriverà.

    E voi, cara Rosy, porterete la responsabilità storica della

    distruzione della nostra civiltà."



    Quindi mi sbaglio, oppure quelle persone che, praticando la poligamia,

    sono intrinsecamente destinate alla distruzione non solo si

    riproducono alla velocità della luce e in gran numero, ma riescono

    perfino a pensare di prendere possesso di un continente intero, e

    senza neppure bisogno delle Crociate!



    Sono certo in malafede, ma queste non mi paiono proprio

    caratteristiche di un popolo, una cultura votata alla inevitabile

    autodistruzione. Tutt'altro.



    Forse sarebbe utile anche a noi un po' di poligamia. Naturalmente

    senza discriminazioni riguardo ai generi dei contraenti. Siamo persone

    civili, noi!



    Vorrei concludere consigliando a Socci di non criticare la Spagna per

    la proposta di estendere i diritti umani anche alle scimmie. Dovrebbe

    invece, egoisticamente, gioirne.



    Marco Tonti - Rimini

    ---

    La invito alla riflessione per quanto sta facendo in modo scellerato.

    Quelli che dovrebbero avere interesse nell'imparentarsi con le scimmie

    (king kong, sic!) sono le persone come lei che scimmiottano dogmi bigotti e

    odiosi senza capire che non ve n'è alcuna ragione, o peggio, per meschino

    servilismo o convenienza politica.



    E' così difficile capire che l'omosessualità non è una malattia, non può

    essere "cambiata" e che l'amore maturo e reciproco non può che essere

    incentivato se si vuole realmente fare del bene alla società? Di che altre

    evidenze scientifiche e sociali necessita la chiesa e gente come lei per

    capirlo? L'esperienza dell'Europa intera in fatto di coppie gay non è

    prova più che sufficiente dell'utilità di istituti come i pacs?



    Cosa si pretende? Di fare una classifica dell'amore, così da lasciare

    fuori dalle istituzioni ora questa ora quella minoranza? Chiunque voglia

    prendersi RESPONSABILITA' importanti (che negli articoli propagandistici

    come i suoi cd si dimentica sempre di citare), come l'obbligo di

    solidarieta (alimenti), merita di vedere riconosciuti alla coppia di cui

    fa parte gli stessi DIRITTI di cui godono le altre coppie; diritti che

    servono a favorire lo stare assieme e il pianificare in modo costruttivo il

    futuro della coppia. Che differenza c'è tra una coppia etero senza figli ed

    una gay?



    Quale mente folle può pensare che riconoscere l'amore di qualcuno possa

    screditare quello di qualcun'altro? Stiamo parlando di amore sano oltre ogni

    ragionevole dubbio, sia tecnico che sociale. Con quale coraggio si possono

    ignorare gli studi di psicologia e le evidenze sociali? Si crede

    forse che forzando gli omosessuali a matrimoni senza amore si farà del

    bene a quelle famiglie? E' così che si rovina la vita delle famiglie, di

    bambini innocenti e la società; non di certo avendo l'arroganza di

    ostacolare sentimenti nobili.



    Lei scrive vere e proprie falsità riguardo l'articolo 29 della

    Costituzione, materia sulla quale si sono espressi autorevolissimi

    costituzionalisti, senza ravvedere nei pacs alcuna violazione, proprio

    perchè non sono affatto a discapito della famiglia tradizionale.

    Quanto alla poligamia, sarebbe bene fare una riflessione onesta a

    prescindere dall'orientamento

    sessuale dei protagonisti della discussione, in paesi occidentali, di

    fronte al progresso sociale e culturale essa è tanto inopportuna per per gli

    etero quanto per i gay, sebbene non sia affatto innaturale, per evidenziare

    quanto natura e cultura (e religione) siano comunque due cose

    differenti.



    La invito dunque a maggiore onesta culturale e umana, ad informarsi più

    seriamente di quello che parla (consulti le posizioni ufficiali di APA e OMS

    sull'omosessualità e su suo trattamento).



    Saluti,

    Alfredo

    ---

    Salve,

    leggo con vivo divertimento l'acutissimo aritcolo del giornalista Socci, circa matrimoni, unioni e convivenze varie, addirittura tra bimbe e cobra.

    Gustosissimo il suo tentativo di ironia, spassoso per l'evidente pochezza

    degli arogmenti e del domino della materia - seguendo proprio il suo

    ragionamento, se a lui è riservato il titolo di giornalista, in ogni stato

    democratico che "arbitariamente" riconosca i diritti dei suoi membri, anche

    Topolino e il mio criceto meritano almeno un blog in prima pagina sulla sua

    stessa testata.

    E' stupefacente come una notizia sia distorta per i propri miopi interessi

    di parte, giungendo così' a meravigliosi effetti comici: il Nostro e i suoi lettori credono davvero che un matrimonio (simbolico, ossia teso a "mettere insieme" secondo l'etimolgia della parola simbolo, uomo e natura, il divino e l'umano) tra un cobra e una bimba indiana, sia paragonabile all'unione fondata sulla libertà e il rispetto reciproci tra due donne, tra due uomini o tra un uomo e una donna?

    L'idea che solo la sanzione divina possa distiguere per noi il vero dal

    falso morale è una indea oscurantista, perchè nega una conquista del pensiero umano, come espressa da un filoso non certo ateo e relatvista come Kant, per cui l'etica è "autonoma" e dipendente dalla ragione dell'uomo, pena il suo tornare ad uno stato di "minorità intelletuale". Poichè la

    democrazia è il confronto tra tesi opposte che dovrebbero essere almeno

    "retoricamente" convincenti, paragonare il rapporto tra due persone che

    chiedono pari diritti a fronte di pari doveri fiscali è non solo scorretto,

    ma soprattutto INSULTANTE. Tradotto: pago le stesse tasse di chiunque altro,

    mi alzo al mattino come chiunque altro, faccio la spesa come chiunque altro,

    voto come chiunque altro, voglio gli STESSI DIRITTI - ovvero dare la MIA

    pensione a chi voglio, la MIA eredità a chi voglio, il potere di decidere

    della MIA vita a chi voglio. Quindi, visto che i cobra e le bimbe non pagano

    TASSE, pur meritando rispetto!, non godono degli stessi DIRITTI miei e della persona (indipendetemente

    dal sesso) con cui ho scelto di dividere la vita.

    Per questo, avendo comunque un oxoniano sorriso di divertimento sulla

    bocca, vi scrivo per protestare civilmente contro simili opinioni.

    Distinti Saluti,



    Stefano Ventura

    ---

    Caro Direttore,



    ormai siete davvero arrivati alla demenza pure: l'unica cosa che vi posso consigliare e' una clinica psichiatrica per curarvi dalla vostra ossessione omofobica. Per quel che mi riguarda resto felicemente sposato in Olanda con l'uomo che amo, con cui vivo ogni giorno, con cui affronto vittorie e sconfitte della vita. A voi invece consiglio un pronto trasferimento in Iran, visto che e' a quel modello di stato che vi ispirate. Spero almeno che proviate un po' di vergogna per tutti gli omosessuali e i transessuali che sono morti nei campi di concentramento sotto il nazi-fascismo, perseguiati e uccisi per le stesse idee che voi propugnate. Pero' vi dico una cosa: il movimento Gay Lesbico Bisessuale e Transessuale vincera' nonostante il vostro razzismo, nonostante il vostro odio, perche' noi abbiamo le ragione dell'amore dalla nostra e voi evidentemente no.

    Distinti saluti



    Pierangelo Bucci Rozendaal

    ---

    Auschwitz e dintorni

    Ancora una volta le gerarchie vaticane, fiancheggiate dagli integralisti cristiani nostrani, se ne sono uscite con un violento attacco

    discriminatorio ed omofobico contro i PACS.

    Da una parte, infatti, il solito cardinale Alfonso Lopez Trujllo ha

    dichiarato che i PACS e le nuove famiglie sarebbero "l'eclisse di Dio".

    Dall'altra l'integralista cattolico d'assalto Antonio Socci si chiede perché

    non consentire, dopo i PACS, i matrimoni con le scimmie; avventurandosi

    peraltro in fantasiose interpretazioni della nostra Carta Costituzionale.

    Tutto questo pochi giorni dopo che il papa si è chiesto, ad Auschwitz:

    "Signore, perché hai taciuto?". Ecco, forse ha taciuto perché nessuno lo

    ascolta. Come ora, che tace quando chi crede di agire in suo nome non si

    vergogna di discriminare nuove minoranze con attacchi violenti e volgari.

    Che senso ha fingere commozione ad Auschwitz se poi si continua a

    discriminare?

    Massimo Pilolli

    Modena

  4. #64
    email non funzionante
    Data Registrazione
    31 Mar 2009
    Località
    Bologna
    Messaggi
    74,332
     Likes dati
    860
     Like avuti
    2,759
    Mentioned
    6 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Ragioniamo!
    Ha perfettamente ragione. Noi vogliamo radere al suolo la famiglia paternalista già in vigore ai tempi di Roma e sopravvissuta fino ad oggi. E ci riusciremo.
    E a che pro, di grazia? Cosa sperate di migliorare in questo modo?

  5. #65
    Registered User
    Data Registrazione
    15 Apr 2002
    Località
    Roma
    Messaggi
    13,796
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da AnnoZero
    ancora oggi si dice "donne e buoi dei paesi tuoi"...certe brutte abitudini son dure a morire...
    Io l'ho applicata, anche se ... per caso e mi sono trovato bene!
    Ma sia ben chiaro che non ho nulla in contrario a matrimoni o accoppiamenti misti. C'è da dire, però, che la percentuale di matrimoni falliti tra cattolici (o, più in generale, occidentali) ed islamici è molto alta.

  6. #66
    Moderatore
    Data Registrazione
    15 Sep 2002
    Località
    Roma Capitale
    Messaggi
    167,150
     Likes dati
    48,198
     Like avuti
    37,675
    Mentioned
    8492 Post(s)
    Tagged
    145 Thread(s)
    Inserzioni Blog
    1

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Mariano 68
    Sarei curioso di avere un tuo giudizio sul concetto che ho cercato di esprimere e non semplicemente sull'incipit.
    ______________
    Purtroppo, spesso, l'incipit vanifica il resto del ragionamento.

  7. #67
    Moderatore
    Data Registrazione
    15 Sep 2002
    Località
    Roma Capitale
    Messaggi
    167,150
     Likes dati
    48,198
     Like avuti
    37,675
    Mentioned
    8492 Post(s)
    Tagged
    145 Thread(s)
    Inserzioni Blog
    1

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da paolor_it
    Guarda che è esattamente quello che dico io. Nessuno vieta a chicchessia di fare quello che preferisce (nei limiti della legalità).
    Se una coppia etero vuole sposarsi si sposa, se non vuole sposarsi e regolare diversamente i propri rapporti (magari cambiando partner a giorni alterni) è liberissima di farlo. Chi mai lo impedirebbe??
    ______________
    Forse hai sbagliato 3d. Qui si parla di PACS e di diritti umani, non di libertà o di mezze stagioni. Continua da solo..

  8. #68
    Vittima del kali yuga
    Data Registrazione
    25 Feb 2006
    Località
    Il desiderio, è come un fuoco insaziabile. Grazie alla barca della conoscenza certamente varcherai tutto l'oceano del male (b. gità)
    Messaggi
    13,954
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da yurj
    Sta cercando moglie?


  9. #69
    Vittima del kali yuga
    Data Registrazione
    25 Feb 2006
    Località
    Il desiderio, è come un fuoco insaziabile. Grazie alla barca della conoscenza certamente varcherai tutto l'oceano del male (b. gità)
    Messaggi
    13,954
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Independent
    Intanto l' articolo di Socci è molto sensato, mi sa che chi lo mette in ridicolo si e' fermato al titolo. Il problema che si pone è invece fondamentalmente questo, deve lo stato riconoscere e quindi concedere privilegi ad ogni tipo di unione? Fatevici tutte le risate che vi pare ma quando in Spagna si discute di riconoscere diritti alle scimmie, o in giro per il mondo vengono praticate unione di vari tipi, come la poligamia, il problema si pone. La soluzione è una sola, VIA LO STATO DALLE DECISIONI DEGLI INDIVIDUI! Ognuno faccia le sue scelte liberamente, dove il limite è semplicemente quello di non ledere diritti altrui, e senza reclamare trattamenti particolari di sorta. Tutto ciò che si può richiedere è unicamente di rimuovere gli ostacoli che impediscono di scegliere liberamente.
    la parte in rosso la condivido, il mio giudizio su socci umano(o animale) e non solo invece... beh mi autocensuro

  10. #70
    email non funzionante
    Data Registrazione
    28 Mar 2002
    Località
    estremo occidente
    Messaggi
    15,083
     Likes dati
    0
     Like avuti
    2
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Mariano 68
    Ovviamente, viene insultato da certi sinistri che dalla DITTATURA DEL PROLETARIATO sono passati alla DITTATURA DEL CAPRICCIO.
    bella definizione. Purtroppo è cosi. Sembra che l'orizzonte si sia chiuso sul narcisismo individuale, senza più ancoraggi al bene comune.

 

 
Pagina 7 di 9 PrimaPrima ... 678 ... UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. Risposte: 39
    Ultimo Messaggio: 24-11-06, 10:31
  2. Risposte: 8
    Ultimo Messaggio: 07-06-06, 12:32
  3. E perché no il matrimonio con le scimmie?
    Di Der Wehrwolf nel forum Etnonazionalismo
    Risposte: 7
    Ultimo Messaggio: 06-06-06, 22:47
  4. antonio socci...
    Di mcandry nel forum Fondoscala
    Risposte: 34
    Ultimo Messaggio: 21-04-05, 14:10
  5. Antonio Socci
    Di Affus nel forum Cattolici
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 15-05-03, 13:48

Tag per Questa Discussione

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito