MORSELLI CONTRO MANIFESTAZIONE BOLOGNA SU CANNABIS


Roma, 6 giu - "Quali sono i reati consentiti dal governo Prodi?
Dopo la gara di velocità per prepararsi una canna arriveremo a quella per lo spacciatore che prepara le dosi? Davvero non sappiamo cos'altro aspettarci da un governo, da un ministro dell'Interno, da un questore e da un sindaco che lasciano fare come se la manifestazione sulla cannabis, organizzata a Bologna nei giorni scorsi in un'area gestita dai Ds con oltre 4 mila persone che hanno potuto consumare droghe, si fosse svolta nel rispetto delle norme e non in palese violazione delle leggi vigenti". Lo afferma il senatore Stefano Morselli di Alleanza Nazionale che sulla vicenda ha presentato un'interrogazione ai ministri Amato e Turco chiedendo "di fornire chiarimenti in merito all'organizzazione e allo svolgimento di tale manifestazione" e "di accertare quali reati siano stati commessi oltre alla palese violazione delle norme della legge Fini sulla droga". Ad Amato il senatore di An chiede anche di sapere "se il questore di Bologna fosse stato preventivamente informato della 'mostra' e per quali motivi non abbia adottato alcun provvedimento volto ad impedirne lo svolgimento".