GRECIA: PATRIARCA GRECO-ORTODOSSO DI GERUSALEMME AD ATENE
(ANSA) - ATENE, 7 GIU - Il patriarca greco-ortodosso di Gerusalemme Teofilo III, eletto all'unanimita' dal Santo Sinodo lo scorso 22 agosto in sostituzione di Ireneo I, destituito il 7 maggio precedente in seguito a uno scandalo politico-finanziario, e' arrivato oggi per la prima volta in visita ad Atene per colloqui con le autorita' greche. Teofilo III, 54 anni, la cui nomina e' stata riconosciuta da due delle tre entita' che governano i territori su cui si estende la giurisdizione del Patriarcato, ovvero l' Autorita' nazionale palestinese e la Giordania ma non ancora da Israele, ha incontrato il premier Kostas Karamanlis e il ministro degli esteri Dora Bakoyannis ai quali, secondo fonti vicine ai colloqui, il Patriarca ha esposto i problemi, anche economici, provocati dal mancato riconoscimento di Israele. Al termine degli incontri non sono state rese dichiarazioni, ma le stesse fonti hanno riferito che sia Karamanlis sia Bakoyannis avrebbero assicurato al Patriarca il sostegno ''senza riserve'' del governo greco per aiutarlo a ristabilire la normalita'. Ireneo I, che si e' rifiutato di accettare la destituzione, era stato accusato di aver venduto in segreto immobili della Chiesa ortodossa nella Citta' Vecchia di Gerusalemme a societa' israeliane collegate ai coloni ebrei e provocando con cio' la collera dei palestinesi. La Chiesa greco-ortodossa e' il piu' grande proprietario di terre in Israele. Ireneo, da parte sua, si e' sempre dichiarato innocente ed e' tuttora all'interno del Patriarcato di Gerusalemme, guardato a vista 24 ore su 24 da suoi seguaci. Da mesi la Chiesa greco-ortodossa si trova quindi ad avere due patriarchi, una situazione apparentemente senza precedenti nella sua storia. (ANSA). MRR
07/06/2006 166