Domani parte l'orgia pallonara del mundiale. Saremo invasi di trasmissioni, giornali, giullari e politici in salsa tricolorita dai quali mi terrò volentieri a debita distanza.
Ma nel pallone itagliano del "baciamo le mani a lucky luciano", c'è anche qualcosa di piacevole da raccontare.
L'AlbinoLeffe, squadra nata nel 1998 dalla fusione di Albinese e Leffe, ha raggiunto la terza salvezza consecutiva in serie B e l'anno prossimo disputerà il quarto campionato di fila nella serie cadetta.
Una piccola realtà della Val Seriana, che con miliardi (di debiti), scommesse, intercettazioni e fighette viziate non ha nulla a che fare.
Quest'anno sembrava l'anno in cui la favola doveva finire ed invece dopo l'arrivo di Mondonico (allenatore che atalantini, fiorentini e granata si ricordano bene; grande la coppa uefa con il Toro con annessa sedia alzata contro l'Ajax in finale) l'AlbinoLeffe ha raggiunto gli insperati playout. Nello spareggio, la squadra seriana ha sconfitto l'Avellino ( ), spedendo quest'ultimo in serie C.
Ieri sera ultimo capitolo del campionato, con la salvezza conseguita in uno stadio comunale di Bergamo in cui 6000 anime (solitamente sono 600) hanno applaudito una formazione composta da sette bergamaschi, un veneto, un umbro, un malanese ed un brasiliano.
La favola continua!
E per l'occasione c'era anche una tifosa in più: la Luna...