Minchia! da cosa l'hai capito che vengo dal profondo sud? sei perspicace !!!
Minchia! da cosa l'hai capito che vengo dal profondo sud? sei perspicace !!!
non leggo il fradolcino, bazzica ancora da queste parti? trovatemelo che devo strizzargli le palle!
non è strettamente necessaria la natività meridionale per essere eletto a pieno titolo "terrone"... quindi ribadisco: il tuo modo di fare è terronico.Originariamente Scritto da celtik
"minchia" = tipica esclamazione valdaostana... oh, mi viene qualche dubbio che tu sia realmente sudicio (non sporco, eh, del sud).
sono discorsi come questi che fanno grande la padania
Sono "battutacce" itaglione del tipo di quelle osservate sopra che danno ragione a Parmigiano, quando scriveva "...almeno ai forumisti seri".
Qui, almeno in teoria, si tratta di discutere un progetto serio di carta costituzionale, non di fare la caccia ai cloni, tipo "action chat".
ok, vero, torniamo seri! il progetto è quello di far ripartire una nuova stagione leghista, guardandoci bene dal chiamarla leghista sennò saremmo proprio dei masochisti. Il documento esposto da Parmigiano vuole essere un punto di partenza su cui aggregare tutti i movimenti autonomisti o comunque tutti quelli che hanno a cuore una vera democrazia compiuta. Quindi è aperto anche ai non autonomisti che però ambiscono alla democrazia dal basso e diretta. In quel documento c'è la chiave per l'indipendenza dei popoli e quindi, per chi ci crede e ci spera, per l'indipendenza della Padania. Io ho superato questo concetto, non è più mia intenzione offrire uno stato che si sostituisca ad un altro ma, assai più importante, fornirew ai popoli gli strumenti affinchè scelgano autonomamente cosa fare di se stessi. Se vorranno federarsi con la Sicilia peggio per loro ma sarà giusto così. Io credo che il tempo delle ciacchiere debba finire, il tempi dei distinguo debba finire, stiamo solo facendo il loro gioco che è quello di sfinirci e disperderci sulla distanza. Ci sono già riusciti.
Anni fa creammo uno splendido manifesto con molti di voi che sono ancora qui oggi a scrivere di Padania e libbertà. Non era affatto dissimile da quello attuale, ma naufragò puntualmente sui distinguo e sulla dispersione. Follia pura! Ci riproviamo, quelli che allora erano "i ragazzi di Desenzano" oggi sono giovani uomini. Ciò che mi incoraggia è che gran parte di loro sono ancora qui, sono ancora in circolazione con libretti e volantini. Coscienza e coerenza sono i miei metri di valutazione e quei/questi ragazzi ne sono uno splendido esempio. Tiremm innanz !
Originariamente Scritto da celtik
Dai ragazzi ( e anche un po meno ) la situazione è questa purtroppo , era arrivato un messia ma si è rilevato essere solo un .....buontempone , amico solo per le cene sino alle quattro del mattino , ove far impazzire i ristoratori che " volevano chiudere e andare a letto ", un sacco di teorie accattivanti ma il coraggio di applicarle ..... .
Aspettarne un altro rischiamo prima l'estinzione , ora ci rimangono due sole alternative , 1 ) o rimanere fermi a queste posizioni col solo risultato di restare schiavi in eterno , dei poteri forti e dei loro affigliati partiti politici.
2 ) esigere con forza e determinazione di tornare in possesso dei nostri diritti di cittadini detentori della sovranità dello stato, esigere che siano cacciati (dal tempio ) saltimbanchi e mai termini fù così giusto , arraffoni , fattucchiere e faccendieri , in poche parole la maggior parte di chi fino ad oggi ci ha (s)governato.
Il mezzo per raggiungere questo obbiettivo lo sanno tutti che purtroppo non è semplice, si tratta di lottare ogni minuto e tutti assieme se nza tregua , senza media (e senza giornali e TV sappiamo a cosa andiamo incontro) , ma se siamo determinati nelle nostre aspirazioni (il futuro che daremo ai nostri figli e nipoti ci deve essere di stimolo ) contro un'armata di cittadini armati solo del passaparola ,riuscire non a convincere ma solo a far pensare a ragionare la gente ..... non può aver speranza di vincere nessuno !!
Dobbiamo solo abbandonare il malefico ( IO ! ) e trasformarlo nel più coeso ( NOI ! ) , allora cominciamo nelle nostre città a fare incontrare gente che si dichiara federalista , magari usciti da situazioni politiche non propriamente compattibili alle loro idee, circoli culturali localistici che amino le autonomie ,movimenti di oppinione civiche , tutti insomma chi nei territori dove noi viviamo , non siano soggiogati al sistema .
Perseveriamo anche (per ora ) solo a livello dello spazio offerto da internet di cercare di trovare e approffondire argomenti e occasioni per un futuro incontro in cui in una forma nuova (per lo meno mai applicata ) per il cittadino italiano di autogovernarsi si troveranno modi e maniera condivisi per gestire la politica partecipata .
Azzo , stamani mi devo essere svegliato ...male ,ma non lo sò