Beh su questo concordo... misognerebbe usare maniere ""un tantino"" piu' pesantiOriginariamente Scritto da Thomas Cranmer
ma come giudichi... giusto per confrontarci, la nuova prassi anglicana di ordinare vescovi gay lesbo?
Beh su questo concordo... misognerebbe usare maniere ""un tantino"" piu' pesantiOriginariamente Scritto da Thomas Cranmer
ma come giudichi... giusto per confrontarci, la nuova prassi anglicana di ordinare vescovi gay lesbo?
UT UNUM SINT!
Quelle "varianti" del cattolicesimo bisogna vedere quanto legittime. Ma visto il tuo metro, qualche dubbio mi vieneOriginariamente Scritto da Ashmael
Sì, in effetti mi stavo riferendo a loro.ovviamente credo che Eugenius si riferisse agli ortodossi postcalcedonesi
CIAO
Le VARIANTI del Cattolicesimo americano rispetto a quello europeo ESISTEVANO GIA' quando Pio XII, ancora cardinale, era andato in America a rappresentare Pio XI.Originariamente Scritto da Augustinus
LA TUA OSSERVAZIONE MI CONFERMA SICURAMENTE CHE LA TUA IDEA DI UNITA' ECCLESIALE COINCIDE CON LA UNIFORMITA'. Questa non è che "rigidoneria" ....
Perfino nel secolo XVIII i gesuiti stavano cominciando a capire che questo NON ERA POSSIBILE!!!
AGGIORNATI che è ora!!!
Piuttosto guarda che è la tua osservazione a non rendere l'idea della legittimità di queste "varianti".Originariamente Scritto da Informatore
Il fatto che l'allora Card. Pacelli fosse andato negli USA e nel Sud America per il Congresso eucaristico - tanto da essere chiamato il "Cardinale volante" - non vuol dire che esistevano quelle "variazioni" e che queste siano legittime. Forse, ad es., che Giovanni Paolo II andando a visitare vari posti vi andava perchè ivi c'erano delle "varianti"? Forse poteva essere così per alcuni viaggi. Ma certamente non per tutti.
Insomma, la tua argomentazione non prova nulla.
Per quanto riguarda i gesuiti del XVII-XVIII sec., se non erro, essi furono anche richiamati per le loro ..... variazioni (qualcosa del genere accadde anche in Cina e nell'estremo Oriente).