molto bene......... è crimninale che il capitale venga tassato meno del lavoro
molto bene......... è crimninale che il capitale venga tassato meno del lavoro
su questo forum è meglio non rispondere ai fessi!
voi nazifascisti di oggi e i vostri servi siete solo gli ayatollah E I TALEBANI dell'occidente..
A meno che non produca lavoro....Originariamente Scritto da cciappas
Il dibattito economico mi sta schifando non poco.
Il tutto sembra dipendere dal famoso taglio al cuneo che a mio avviso e' uno specchietto per le allodole.
Dieci miliardi sono l'07% del PIL piu' o meno l'incertezza della diligences sul conto pubblico : SPERARE CHE UNA CIFRA SIMILE POSSA SPOSTARE I NOSTRI PROBLEMI E' UN'ILLUSIONE O PEGGIO MALAFEDE PER EVITARE DI AFFRONTARE I PROBLEMI.
Il problema del paese e' CRESCERE e si cresce se si crea piu' impresa : per creare immpresa occorrono : capitali , idee , lavoro.
Alle imprese esistenti non mancano i capitali ( basta vedere i risultati ) , ne' il lavoro ( se si prescinde dalla capacita' degli uomini ) mancano le idee che si trasforma in mancanza di sbocchi commerciali per l'eventuale crescita.
E questi sbocchi non si creano certo con un "contributo" ( che sarebbe meno dell'1% del costo del solo lavoro ) che aumenti la competitivita' : fosse questo il problema le stesse imprese "reinvestirebbero" i generosi utili in competitivita' ed il gioco sarebbe fatto.
Gli sbocchi si possono amplificare ampliando la domanda interna : distrinuendo 10 miliardi ai lavoratori consumatori quanto andrebbe in aumento di domanda interna?
Probabilmente 1 circa 1600 euro in piu' dati al manager con stipendio di 100k euro / annuo sarebbero usati per qualche settimana in piu' a Sherm o per acquistare un tv al plasma con effetto zero sulla domanda interna.
La parte che modulerebbe la domanda interna sarebbe quella devoluta ai lavoratori con retribuzione piu' bassa ma non tutta.
Non penso pertanto che la quota che aumenterebbe la domanda interna possa essere maggiore di un terzo : si realizzerebbe quindi un misero aumento di 0,2% di Pil.
Resta poi il problema di dove prendere i soldi.
Le rendite : premesso che spesso le rendite sono reinvestite il gettito che si puo ottenere dal reddito fisso e' una partita di giro ( titoli pubblici per quanto gia' osservato prima , corporate bonds perche' le aziende che lei emettono dovrebbero aumentarne gli interessi e quindi ridare , con gli interessi , quanto avuto dalla riduzione del cuneo ) quello dal capitale di rischio molto aleatorio : e la borsa pare entrare proprio ora in un ciclo negativo.
Per me l'unica ricetta per stimolare la crescita e' creare nuove imprese con nuove idee : la mossa vincente ( che non faranno mai ) sarebbe ridurre i costi della politica attualmente stimati in 90 miliardi.
Se si tagliassero da tali costi 10 miliardi e si dessero alle persone che li percepivano per creare attivita' si creerebbe un circolo virtuoso certo : capitali improduttivi in mano a persone ( che se hanno saputo intrufolarsi nel sistema ) sono certamente capaci.
Altro modo , meno certo e piu' difficile da controllare , sarebbe prestare soldi per nuove attivita' a persone che hanno idee.
Cio' che e' certo e' che con le persone che fanno impresa oggi non c'e' alcuna speranza di migliorare le cose.
p.s.
I 5 punti Prodi li ha certamente tirati fuori per guadagnarsi la neutralita' di Confindustria.
Ora questi li pretendono e nonostante le dichiarazioni sarebbero una mancetta che nulla sposterebbe se non gli utili gia' copiosi.
Se si dividessero 5 miliardi ai lavoratori e 5 alle imprese distribuendo questi ultimi a tutti come dice Montezemolo significherebbe solo la meta' all'industria manifatturiera e l'atra meta' a costruzioni , commercio , comunicazioni , intermediazione finanziaria ) che operano in regime di MONOPOLIO SOLO sul MERCATO INTERNo.
Il problema non è Berlusconi , il problema sono gli italiani!
DISSIDENTE POLITICO IN REGIME DA OPERETTA!
OH CINCILLA' ... OH CINCILLA'!
Giusto tassare le rendite e portarle al livello della media europea.20%.
Visto che cassa bisogna farla, meglio tassare le rendite che altro: è giusto colpire prima il capitale improduttivo.
iniziamo con il riallineamento con la media europea....
giusto alzarle al 20%
Non vorrei essere frainteso : sono anch'io daccordo nell'allineare la tassazione delle rendite agli altri paesi europei.
Anzi sarebbe giusto che la tassazione fosse progressiva come in Germania ec USA.
Voglio solo osservare che :
a) la tassazione sui titoli si Stato sarebbe una mera partita di giro : lo stato dovrebbe aumentare i rendimenti per compensare la diversa tassazione ( a meno voglia fare un odioso golpe sui titoli in circolazione che costerebbe comunque in credibilita' ed affidabilita' )
b) la tassazione delle rendite da Corporate bonds di imprese domestiche sarebbe in definitiva pagata dalle imprese stesse che per difendere l'appetibilita' dei loro bonds sarebbero costrette ad aumentarne il rendimento.
c) capital gains di borsa O.K. ma attenzione che la borsa deve andare bene
d) assicurazioni : forse qui si potrebbe rimediare qualcosa ( sempre se si ha il coraggio di andare contro a questa lobby )
E quindi che il ricavato sarebbe modesto.
Insisto il tesoro e' nei costi della politica non paragonabili ad alcun altro paese.
Mi rendo conto che e' come credere che i tacchini non vedano l'ora che sia THANKSGIVING ; iniltre una operazione del genere , cosi' come ogni operazione che non sia di facciata , richiederebbe , oltre alla volonta' politica , una maggioranza molto ampia.
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DISSIDENTE POLITICO IN REGIME DA OPERETTA!
OH CINCILLA' ... OH CINCILLA'!
La soluzione sarebbe creare una conflittualità, come negli USA. Ovvero rendere detraibili dalle tasse parte di queste spese, così il consumatore avrebbe interesse a chiedere la ricevuta. Non parlo del parrucchiere, ma del notaio, del commercialista e dell'avvocato. E' una proposta di Tabacci. Vediamo se ci sarà il coraggio di attuarla, o se il corporativismo di sinistra si unirà a quello di destra.Originariamente Scritto da Scipione
Against all odds
Originariamente Scritto da Marco Piccinini
perche' a forza di cambiamenti di coloro che ci governano i meno capaci dovrebbero essere espulsi.
non riesco a vedere altri processi di selezione della classe dirigente se non questo (la grosse koalition proposta da tremonti e bondi dopo le elezioni era il tentativo disperato di restare comunque al potere, a costo di ripristinare i meccanismi cooptativi della prima repubblica).
Dovrebbe essere diverso perche' gli incapaci del periodo 1996-2001 (io mediamente me li ricordo decorosi, ma questo e' un altro discorso) dovrebbero essere espulsi, al netto delle leggi elettorali porcata fatte per generare il casino che Prodi e' anche troppo bravo a gestire.
se diventa impresa deve pagare imposte come il lavoroOriginariamente Scritto da Scipione
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