Originariamente Scritto da
Pietro Aretino
osservazione giusta, Yac, però ti ricordo che in molti Paesi liberali è vietata, ad esempio, la (ri)costituzione dei Partiti dichiaratamente fascisti e/o xenofobi. Che poi il giudizio su cosa sia un partito fascista o xenofobo spetti in sostanza alla valutazione soggettiva di un magistrato rende la cosa assai poco liberale e pericolosamente arbitraria (in questo anticipo, accogliendola, una tua probabile obiezione).
Questo per dire che in uno stato liberale la libertà di espressione (e di associazione politica) ha comunque i suoi limiti, stabiliti dal codice penale e/o da leggi speciali, così come sono considerati crimini l'istigazione a delinquere e l'apologia di reato.
Insomma, a mio avviso ci sono strumenti più che sufficienti per impedire che il partito dei pedofili si presenti alle elezioni, tutto sta trovare dei legali di buona volontà che sollevino già adesso la questione nelle sedi appropriate, evitando di intervenire quando sarà troppo tardi.