Uno degli ultimi referendum, quello dello scorso anno, riguardava la procreazione assistita, le modifiche alla Legge 194, ecc. e per questo tipo di quesito era richiesto il quorum; tanto è vero che la campagna propagandistica si è incentrata più sul diritto di astenersi che sul merito del questito stesso.
Quest'anno si vota un altro referendum, che ha valenza costituzionale... e il quorum non è richiesto...
Per cui, paradossalmente, se un solo elettore andasse a votare questi deciderebbe per 58-60 milioni di cittadini.
Ci sembra, obiettivamente, che ci sia qualcosa che non torna...
Per decidere su questioni sicuramente importanti ma non così rilevanti da coinvolgere tutta la nazione viene richiesto il parere della metà +1 degli elettori; per questioni rilevantissime come la modifica delle norme costituzionali che interessano TUTTI i cittadini non è richiesta alcuna maggioranza.
Mi piacerebbe che qualcuno, senza fare troppe polemiche che non servono, mi aiutasse a capire questa stranezza.