la Tav della discordia

[hellmanta]

Punto primo: la TAV si fa.

Punto secondo: è necessario scavare tunnel di 50 km al Venaus? Te lo dico perchè dalle mie parti, risptetto al percorso inizialmente previsto che nel Comune dove lavoro avrebbe copmportato l'abbattimento di una ventina di case, con la concertazione si è riusciti ad ottenere una variazione nel progetto che hanno salvato le abitazioni.

Il tunnel di 50 km si fa perchè la Val di Susa, come suggerisce il nome stesso, è una valle... Ora, data l'impossibilità di applicare cremagliere sulle linee ferroviarie ad alta velocità, il tunnel mi sembra l'unica soluzione ragionevole per entrare nella vallata. No?

[Alex il Rosso]

Il tunnel di 50 km si fa perchè la Val di Susa, come suggerisce il nome stesso, è una valle... Ora, data l'impossibilità di applicare cremagliere sulle linee ferroviarie ad alta velocità, il tunnel mi sembra l'unica soluzione ragionevole per entrare nella vallata. No?

Dipende anche dal percorso del tunnel...

[xvmayo]

Il tunnel di 50 km si fa perchè la Val di Susa, come suggerisce il nome stesso, è una valle... Ora, data l'impossibilità di applicare cremagliere sulle linee ferroviarie ad alta velocità, il tunnel mi sembra l'unica soluzione ragionevole per entrare nella vallata. No?

Il treno che c'è già oggi si arrampica su una cremagliera?

[marea]

Dovranno almeno cambiare gli striscioni...
"Fuori il Soviet dalla Val di Susa"
"No TAV - No Gulag"
...

poveracci!

[hellmanta]

Dipende anche dal percorso del tunnel...

Anche questo è vero. Ma penso che il progetto dei 50 km sia il più conveniente.Portarlo magari da 50 a 80 km solo per evitare che qualche contrada sperduta ne subisca l'impatto comporta dei costi elevatissimi, che non penso la UE si vorrebbe sobbarcare

[Alex il Rosso]

Per chi volesse controllare perchè nella zona è indispensabile prendersi tutte le cautele necessarie prima di scavare: http://www.legambientevalsusa.it/doc...0Bruxelles.pdf

[ObiWanKenobi]

Io penso che i veri coglioni siano gli elettori che votano per partiti
corrotti e marci fino al collo...
Quelli sì sono coglioni o almeno creduloni, ingenui, incapaci di pensare con la propria testa...

I veri coglioni sono quelli che parlano e votano senza usare la propria testa. Intendiamoci: non mi riferisco a nessuno in particolare.
Tuttavia l'attuale classe politica mi rende un po' scettico: indiscrezioni di ieri e di oggi hanno messo in luce come in parlamento non vi sia un partito (che sia uno!) immune dai "giochi di potere della prima repubblica". Nel caso specifico della TAV l'Unione ha lasciato intendere (e non intendere) che ci sarebbe stata opposizione quasi radicale, sono state dette tante cose: propaganda elettorale.
Pensare con la propria testa significa riuscire a prendere con le pinze queste dichiarazioni, andare a leggere un programma (e per 180 pagine ci voleva stomaco...) capire che la dichiarata contrarietà di (ad esempio) Pecoraro Scanio si sarebbe tradotta in un compromesso: la TAV si fa perchè è un progetto europeo che ci coinvolge e non possiamo tirarci indietro. La destra pensava ad un progetto forse più funzionale ma poco attento ai bisogni delle comunit locali, la sinistra, date le dichiarazioni, è costretta ad un accordo con esse. Questa la vera scelta, ed entrambe le soluzioni sono da rispettare se uno riesce a comprendrle ed a decidere non per ideologia di partito, ma con la propria testa.

[xvmayo]

Anche questo è vero. Ma penso che il progetto dei 50 km sia il più conveniente.Portarlo magari da 50 a 80 km solo per evitare che qualche contrada sperduta ne subisca l'impatto comporta dei costi elevatissimi, che non penso la UE si vorrebbe sobbarcare

Vedo che lentamente stai cominciando a capire .... me ne compiaccio ....
quindi il problema ora è diventato scegliere tra riempire d'amianto una valle oppure allungare di 30 km una strada ferrata ...
ah ecco ...

[mike51]

Il ministro delle infrastrutture Antonio Di Pietro ha confermato le intenzioni del governo di realizzare la Tav: "Noi vogliamo impegnarci al massimo per portare avanti un progetto che riteniamo prioritario", ha detto Di Pietro al termine dell'incontro tra il Governo e il commissario intergovernativo per la Torino-Lione, Loyola De Palacio. Di Pietro ribadisce l'impegno "nonostante sia cambiata la maggioranza". Di Pietro ha confermato che la realizzazione del Corridoio 5 è una priorità anche per l'Italia e ha ricordato che il tratto in questione è stato sottoscritto nel gennaio 2001 dall'allora ministro Bersani e che quindi è un progetto del centrosinistra.



Cosa faranno a questo punto questi quà?

Si sentiranno "INDEGNI" ed andranno a votare NO al referendum.

[Dario]

Vedo che lentamente stai cominciando a capire ....

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Attento a non illuderti troppo....