Lo rivela il Jerusalem Post, citando fonti del movimento islamico in Cisgiordania
Se la notizia venisse confermata dai fatti, sarebbe una svolta epocale. Aziz Dwaik, presidente dell'Assemblea Legislativa palestinese e leader di Hamas in Cisgiordania si sarebbe pronunciato a nome del partito islamista per il riconoscimento d'Israele.
Lo scrive oggi il quotidiano israeliano Jerusalem Post, secondo cui Dwaik si sarebbe espresso a favore del cambiamento sostanziale dello statuto di Hamas, nel quale si prospetta la distruzione 'dell'entità sionista' come fine dell'attività del movimento. La dichiarazione, secondo le fonti del giornale israeliano, sarebbe stata rilasciata da Dwaik al miliardario britannico David Martin Abrahms, intimo amico del ministro degli Esteri britannico David Milliband, in un incontro avvenuto ieri nella città di Hebron, in Cisgiordania. Abrahms, senza alcun mandato ufficiale, ha incontrato in questi giorni molti politici palestinesi in modo informale nel tentativo di dare un contributo al rilancio del negoziato per la soluzione del conflitto israelo - palestinese. Dwaik, sempre secondo le fonti del Post, avrebbe garantito ad Abrahms che anche i leader di Hamas come Khaled Meshaal e Ismail Hanyieh sarebbero pronti a questo passo.
PeaceReporter - Stampa israeliana: Hamas pronta a riconoscere Israele