E' incinta, sola, ma soprattutto molto povera e per questo è costretta a vivere nella camera mortuaria del cimitero di Gallinaro, un paese della Ciociaria. Si chiama Corinne, è un'ex tossicodipendente con alle spalle una vita costellata di lutti familiari e drammi. Per questo il Comune di Gallinaro ha lanciato un appello a qualche comunità terapeutica: "Se questa donna non verrà aiutata non potrà andare avanti per molto".



La ragazza, trentenne, è infatti senza famiglia: nel 2001 in un terribile incidente stradale ha perso la madre, il fratello, la cognata e i due nipotini e ora vive senza una vera assistenza, ma solo con i centocinquanta euro mensili che le passa il Comune. Non avendo altro posto in cui vivere Corinne ha scelto il cimitero grazie al beneplacito del custode che le ha messo anche a disposizione la corrente elettrica per accendere un fornelletto elettrico dove si prepara da mangiare.

Corinne ha bisogno di sostegno e per questo il paese di Gallinaro si è mobilitato e ha lanciato un appello a qualche comunità terapeutica disposta ad accoglierla, visto che è un'ex tossicodipendente:"Lei sarebbe ben felice di entrare a farne parte". Ora a Corinne non resta altro che aspettare.


150 al mese e vive in un cimitero, incinta.
niente bonus bebè ?

ai ai ai ai