Si lo so,per essere ancora più precisi quella guerra generò una Diaspora,ovvero gli ebrei iniziarono a rompere le balle a destra e a manca.Originariamente Scritto da agaragar
Si lo so,per essere ancora più precisi quella guerra generò una Diaspora,ovvero gli ebrei iniziarono a rompere le balle a destra e a manca.Originariamente Scritto da agaragar
Cosa dove ho letto?Originariamente Scritto da bsiviglia
Israele, il popolo eletto da dio?...o cosa?
In aramaico la bibbia è solo una piccola parte...il resto della bibbia è in ebraico antico!!! (a parte il Nuovo Testamento, evidentemente! che è in greco antico)
[QUOTE=kingzorc]Perchè..a meno che tu non sia un servo..gli ebrei..sono la lisca che impedisce la masticazione di qualsiasi boccone..Originariamente Scritto da testadiprazzo
Un nazionalismo di base etnico-religiosa così marcato..potrebbe essere accettato..solo se Israele..servisse a contenere tutti gli ebrei che si reputano tali..non certamente quelli..e non sono pochi..che decidono di mollare...e che logicamente sarebbero assorbiti dal luogo di nascita e servirebbero ad alimentare la casta..e non..la razza ..
Mi spiego..in genere..la solidarietà di casta è più forte di quella di razza..perchè la razza riguarda elementi fisici..mentre la casta elementi psichici..cioè..più vicini al Principio..I nobili per esempio..costituivano un casta che si sosteneva..anche se appartenevano a popoli diversi..Con gli ebrei..il discorso diventa più complicato..perchè..la solidarietà razziale anche per varie vicende...è più forte di quella castale..in genere l'ebreo sta su due sedie..ma dovendo scegliere tra la razza o la casta..in genere sceglie la razza..lo si può vedere anche ..per esempio..dal fatto che registi tipo Spilberg..Polansky..anche se perfettamente integrati nel loro ambiente..sentono il richiamo del sangue..in modo tale..da dedicare il loro lavoro a sostenere Israele..Olocausto..etc..
Con questa logica..è chiaro che qualsiasi ideologia..gruppo etnico..religioso..etc..li sentirà estranei..perchè sono estranei..è solo la superficialità del mondo moderno ..che vive di apparenze..che li accetta in un'integrazione mai approfondita...Naturalmente ci può esser sempre qualcuno tra gli ebrei..che si considera solo appartenente ad una religione diversa e non ad un popolo diverso..ma l'esistenza di Israele..è servito a vedere che fondamentalmente gli ebrei..si sentono molto più legati a quella terra..che non al luogo di nascita..ovviamente in un legame di tipo ideologico..
molto più pericoloso di quello naturale..perchè dimostra la potenza del condizionamento..rispetto alla natura..
Insomma..che un ebreo possa essere un buon cittadino italiano..non c'è problema..ma se nel medesimo tempo..la solidarietà ad uno Stato estero..è superiore a quella dello Stato di appartenenza..mi sembra che il reputarli stranieri..non sia un rigurgito di antisemitismo..ma il prendere atto di una situazione reale.. Se qualcuno crede che dica sciocchezze..mi dimostri come un generale italiano ebreo può decidere di bombardare Israele..come è successo con la Serbia...dopo la veglia per Sharon..!
Bisogna dare all'uomo non ciò che desidera..ma ciò di cui ha bisogno...
(la via diretta non è la più breve)
Il discorso dell'antisemitismo è un problema legato all'Europa da tempi remoti.
La questione fondamentale è quella che gli ebrei non si vogliono integrare e coltivano verità e segreti solo all'interno della loro comunità. Cosa ne possiamo sapere ad esempio se gli ebrei non complottino alle nostre spalle?
Quali sono gli individui che sono in alto? Che grado di influenza possono avere nel mondo? Da chi sono manovrati i media?
Gli esseni come (agli inizi) i cristiani erano setti ebraici con un concetto piu` spirituale che materialista. Ma questi setti non erano nel mainstream (?il corrente comune?) dell'Ebraismo.Originariamente Scritto da bsiviglia
Mi dispiace che non ho tempo di tradurre l'articolo postato. Si vede che
l'Ebraismo punta` piu` al mondo e la vita terrena che al aldila` e l'immortalita` delle anime.....
Originariamente Scritto da mosongo
Tu sei un pò confuso, direi. Gesù parlava in aramaico, per esempio. Inoltre, ti chiedo, tu hai letto Talmud eTorah in lingua originale? (perchè è di questo che stiamo parlando).
Originariamente Scritto da antoninus
Conosco l' inglese e quando hai postato l' articolo ho letto e compreso. Ma il punto non è ciò che sostiene l' estensore dell' articolo ma cosa si trova in Talmud e Torah.
Ps: oltre agli esseni,anche i chassid o i Lubavidici sono "spiritualisti" ma io direi che questo è relativamente importante poichè, non esistendo un' autorità "centrale" dell'ebraismo (come il Papa per i cristiani, per esempio), ed essendo la Torah soggetta allo studio, alla disputa e all' interpretazione (anche di non rabbini) tutto quanto può affermare un articolo di per sè è relativo.
sei fuso...non sai leggere quello che scrivo!Originariamente Scritto da bsiviglia
cosa mi stai a ricamare?
Tutto il mondo che legge la bibbia sa che dio elesse il suo popolo chiamandolo Israele!!!!....Leggi un po' le leggi razziali del 1938 firmate da Mussolini e dal re Vittorio Emanuel....
Cosa vorresti dire? che devo studiare l'ebraico e l'aramaico e poi leggere la bibbia?...Ci sono pure ebrei che sanno l'italiano o il latino o il greco...in poche parole ci sono le bibbie canoniche che sono approvate dai vari cleri!!!! (traduzioni comprese!)
Gesù parlava aramaico, ma quì si parla di bibbia scritta in ebraico e in parte in aramaico! e che è molto anteriore a Gesù dove oltretutto il Nuovo testamento è in greco antico (te l'ho già detto) scritto qualche secolo dopo dai 4 evangelisti!
Originariamente Scritto da kingzorc
...herem (sterminio) in nome di JHAVE
Nel Deuteronomio, Dio comunica a Mosè i Dieci Comandamenti. Fra essi, il quinto (Deut. 5, 17) comanda "Tu non ucciderai". Nello stesso testo, (Deut. 7, 1-2) tale comando appare tuttavia inteso come limitato al popolo eletto, quando Dio ordina di sterminare tutte le popolazioni straniere che occupano la terra promessa.
La lettura dell'Antico Testamento mostra in diverse altre occasioni la rilevanza degli aspetti militari dell'alleanza tra Jahvé e gli Ebrei. In diversi libri dell'Antico Testamento (Deuteronomio, Numeri, Giosuè, Geremia) compare anche il concetto di herem, di "sterminio" del nemico, ovvero di votare a Dio tutte le prede di guerra ("Sterminarono tutto quanto era nella città, uomini e donne, giovani e vecchi, anche buoi, pecore e asini passarono a fil di spada" [Giosuè 6, 21]).
Anche nel Talmud, uno dei libri sacri degli Ebrei, tornano esortazioni ad uccidere i nemici: "Uccidi il migliore dei pagani e avrai eliminato il più schifoso dei serpenti".
Tutte le religioni serie hanno una parte materiale e una spirituale..
Cioè una parte morale ed una più interiore..che viene detta esoterica..Nel cristianesimo c'è Pietro e Giovanni..l'esteriore e l'interiore..nel buddismo c'è Ananda e Mahasciapa..nell'ebraimo c'è la Torah e lo Zohar..il Libro dello Splendore..la cabala..l'esoterismo e la spiritualità più profonda..
Anche in Cina c'è Confucio e Lao Tze..insomma..nessuna religione è puramente materiale o puramente spirituale..tranne gli ordini iniziatici.. che si originano quando il materiale diventa troppo oppressivo..come in Occidente..o nell'Islam con il Sufismo..allora in questi Ordini..lo Spirito..trionfa sulla Lettera..
Ma è chiaro che nei nostri tempi..la parte materiale o morale delle religioni..trionfi su quella spirituale..e l'effetto..è sotto gli occhi di tutti..
Bisogna dare all'uomo non ciò che desidera..ma ciò di cui ha bisogno...
(la via diretta non è la più breve)