Originariamente Scritto da
aussiebloke
Lettera su La Pappagonia di oggi. Un perfetto esemplare di neo-leghista post-1999. Ogni commento e' superfluo.
Caro Gianluigi Paragone, la Catalunya zapateriana non è il paradiso in terra... Anzi. Là ci trovi o presto ci troverai l'eutanasia, i matrimoni gay, l'adozione dei bambini ai gay, la ricerca con conseguente eliminazione degli embrioni, la libertà di pensiero e di religione gravemente minacciate, il permissivismo morale sfrenato, il totalitarismo statalista etc. ... insomma la demolizione programmata e sistematica di quel ricco patrimonio etico-spirituale e culturale proprio della penisola iberica, che ha prodotto frutti meravigliosi nel mondo. Non dimenticare che il più alto tasso di scristianizzazione lo si ha proprio in Catalunya e nei Paesi Baschi. Quindi c'è poco da rallegrarsi per lo pseudo-federalismo zapateriano e per lo Estatut catalano. Presentare alla nostra gente l'autonomia catalana zapateriana come una gloriosa conquista, senza debiti distinguo e, soprattutto, senza evidenziare che il federalismo non è un valore che può ergersi sopra i valori della vita, della famiglia e della libertà religiosa, a mio avviso è un grave errore di metodo. Ci può costare la perdita di settori leghisti molto importanti e soprattutto il contribuire al rafforzamento della mentalità relativista e pragmatica, così tanto diffusa. Scusami se mi permetto di scriverti così, quando so bene che ci metti anima e corpo nel tuo lavoro, ma tra leghisti ci si parla chiaro...
GIUSEPPE BIFFI