Una notizia bomba fa tremare i repubblicani degli Stati Uniti, che ora temono di perdere l'arma dell'ostruzionismo contro i democratici: il senatore repubblicano della Pennsylvania Arlen Specter avrebbe deciso infatti di dire addio al suo partito, presentandosi nella lista dei democratici in occasione delle primarie per le rielezioni del 2010. Il Washington Post spiega che una decisione del genere porterebbe il numero dei democratici del Senato a salire fino a quota 60, ovvero alla "soglia magica" che, grazie al regolamento dell'aula, permette alla maggioranza di superare l'ostruzionismo dell'opposizione. Fermo restando però, precisa comunque il quotidiano americano, il giuramento del democratico Al Franken come prossimo senatore del Minnesota. Infatti l'ex senatore Norm Coleman ha presentato un ricorso contro la vittoria di Franken alla Corte Suprema dello stato. La notizia non è ancora ufficiale, e un annuncio è atteso alla fine della giornata di oggi. Specter, 79 anni, è stato membro del partito repubblicano per 30 anni.
http://notizie.virgilio.it/notizie/e...,18954218.html
Devo capire se questo senatore tradisce per 30 denari, o se dopo...30 anni di militanza nel GOP il partito ora gli fa schifo (forse perchè il partito fa effettivamente schifo?)
Certo è che il passagio ai Democratici non convince più di tanto, perchè ad oggi la politica Dem non mi sembra proprio moderata moderata, ma decisamente liberal.
E vabbè, con il Congresso totalmente in mano democratica, con una opposizione non più in grado di premere sull'ostruzionismo per ottenere una mediazione bipartisan, ogni politica, ogni legge che ne uscirà fuori sarà a totale responsabilità dell'Asinello, nel bene e nel male.